La nuova sala operativa di Trenord a Milano Greco Pirelli è entrata in funzione nella notte tra sabato e domenica, assumendo il compito di coordinare le oltre 2.300 corse giornaliere del servizio ferroviario regionale, suburbano e aeroportuale. Attiva tutto il giorno, sette giorni su sette, questa struttura punta a garantire una gestione più efficace del traffico ferroviario lombardo, migliorando la regolarità e l’informazione ai viaggiatori. Diverse figure professionali lavorano a turno, supportandosi con tecnologie moderne e un’organizzazione più mirata basata sui bacini territoriali delle linee.
Organizzazione e capacità operativa della sala trenord a greco pirelli
La sala operativa copre una superficie di 350 metri quadrati ed è attrezzata con 42 postazioni interoperabili. In totale, 118 operatori si alternano nei turni, con una media di 30 persone presenti contemporaneamente per garantire il coordinamento costante del servizio ferroviario. Questi operatori gestiscono tutte le attività quotidiane, dal monitoraggio del traffico ferroviario fino all’organizzazione dei turni per macchinisti e capitreno, lavorando su tutte le corse di Trenord.
La suddivisione in bacini territoriali permette di incrociare meglio le esigenze specifiche delle singole linee, con un occhio attento anche alle variazioni legate ai cantieri presenti nella regione, che spesso comportano modifiche al percorso o all’orario delle corse. In questo contesto, la sala dispone di uno spazio dedicato anche ai servizi sostitutivi su bus, gestiti per mantenere continuità durante i lavori sulle infrastrutture.
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Comunicazione in tempo reale e collaborazione con rfi
Nella nuova sala operativa lavora un gruppo di comunicatori incaricati di fornire tempestive informazioni ai passeggeri. Questi operatori gestiscono i canali digitali di Trenord, facendo arrivare aggiornamenti costanti sulle condizioni del servizio e sulle eventuali variazioni o ritardi. Il coordinamento con i colleghi di RFI, che presidiano le comunicazioni nelle stazioni, permette di garantire un flusso informativo più completo e integrato.
Questo sistema di comunicazione sinergica tra Trenord e RFI vuole rispondere alle esigenze dei viaggiatori, offrendo trasparenza sull’andamento del servizio e tempestività nelle notifiche. La scelta di dedicare una postazione specifica ai servizi sostitutivi si rivela fondamentale, soprattutto in un periodo in cui la regione è interessata da diversi interventi di manutenzione e ammodernamento.
Rapporti tra trenord, ferroviord e controllo sicurezza
La nuova struttura operativa si affianca alla sala operativa di Ferrovienord, che sempre a Saronno continua a gestire la circolazione e le comunicazioni sui 330 chilometri di rete di competenza. La collaborazione tra le due sale permette una copertura più capillare della rete ferroviaria lombarda, migliorando la gestione complessiva del traffico.
È confermato il ruolo della Control Room Security di Trenord, situata a Milano Fiorenza, incaricata di monitorare e intervenire sugli episodi critici o anomalie di sicurezza. Questo centro opera in stretta collaborazione con la Polizia Ferroviaria. Le diverse unità comunicano regolarmente per assicurare risposte immediate a qualsiasi emergenza o situazione degenerativa, tutelando i viaggiatori e il personale ferroviario.
Visita istituzionale e dichiarazioni ufficiali
Il giorno di inaugurazione ha visto la presenza di importanti rappresentanti istituzionali e aziendali. Tra loro l’assessore regionale alle Infrastrutture Claudia Maria Terzi, l’assessore ai Trasporti Franco Lucente, e l’AD e direttore generale di RFI Aldo Isi. Erano presenti anche il consigliere delegato di FNM Fulvio Caradonna, il presidente e il direttore generale di Ferrovienord, rispettivamente Antonio Rossetti ed Enrico Bellavita.
Andrea Severini, amministratore delegato di Trenord, ha sottolineato l’importanza dell’apertura, parlando di “un risultato raggiunto attraverso la cooperazione con RFI”. Severini ha evidenziato come il contatto diretto tra gli operatori delle due aziende favorisca un più rapido flusso decisionale e una gestione più puntuale delle corse. Ha inoltre ribadito che “l’obiettivo principale è migliorare la qualità del servizio e l’informazione fornita ai viaggiatori, rispondendo così alle aspettative di chi ogni giorno usa i treni nella regione lombarda”.