Il porto di Gaeta inaugura una nuova prospettiva di sviluppo grazie all’arrivo imminente di un carico eccezionale composto da 130 container provenienti dalla Cina. Questo evento segna l’attivazione di una joint venture tra l’Intergroup, principale realtà imprenditoriale specializzata nella movimentazione delle merci nel porto “Salvo D’Acquisto“, e l’azienda cinese “Kalipso“. L’accordo, che prevede un flusso mensile di container dalla Cina, ha permesso a Gaeta di strappare questa importante opportunità ai vicini porti di Napoli e Salerno, già da tempo saturi.
Il presidente dell’Intergroup, Pietro Di Sarno, insieme al fondatore del gruppo, Nicola Di Sarno, si mostrano entusiasti riguardo a questa occasione, definendola come un nuovo capitolo nella crescita e nello sviluppo del porto di Gaeta e di tutte le aziende locali coinvolte. L’arrivo dei container cinesi anticiperà di 24 ore l’attesa audizione del presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno centro-settentrionale, Pino Musolino, che affronterà diverse emergenze riguardanti la portualità gaetana. Tra le principali questioni, Musolino dovrà rassicurare la politica e l’imprenditoria cittadina riguardo all’effettivo rilancio del porto “Salvo D’Acquisto” dopo la fase emergenziale dovuta al Covid-19. Inoltre, si dovrà affrontare il delicato processo di smantellamento della filiale cittadina dell’Asdp, la cui gestione è stata oggetto di provvedimenti disciplinari presi dallo stesso Musolino e da altri funzionari ancora coinvolti in vicende giudiziarie da chiarire.
Musolino non mancherà di rassicurare anche l’amministrazione comunale di centro-destra riguardo al ruolo chiave che il porto cittadino dovrà svolgere dopo il completamento della prima fase di potenziamento. Tuttavia, dopo l’annuncio di finanziamenti per circa 80 milioni destinati esclusivamente ai porti di Civitavecchia e Fiumicino, alcuni mugugni hanno interessato la comunità gaetana. Musolino sembra orientato a proporre il ricorso ai finanziamenti del piano nazionale di ripresa e resilienza per supportare l’ammodernamento e l’espansione del porto di Gaeta. In conclusione, l’arrivo dei container cinesi rappresenta un’opportunità straordinaria per lo sviluppo economico e logistico del porto di Gaeta. La joint venture con la Cina segna un momento cruciale per la crescita della zona e il suo ruolo strategico nel panorama portuale nazionale. Nonostante le sfide da affrontare, il futuro appare promettente per Gaeta, che si appresta a sfruttare al meglio questa preziosa partnership commerciale.