Novità sullo svincolo di marconia e accessi lungo la statale basentana: le mosse di anas e le istituzioni locali nel 2025

Novità sullo svincolo di marconia e accessi lungo la statale basentana: le mosse di anas e le istituzioni locali nel 2025

Anas si impegna a realizzare una rotatoria provvisoria entro ottobre 2025 e un progetto definitivo per uno svincolo a livelli sfalsati, migliorando la viabilità e la sicurezza a Marconia di Pisticci.
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Anas ha annunciato un intervento in due fasi per migliorare la viabilità a Marconia di Pisticci: una rotatoria provvisoria entro ottobre 2025 e uno svincolo a livelli sfalsati definitivo, con il supporto del Comune e delle istituzioni locali. - Gaeta.it

Il nodo della viabilità attorno a Marconia di Pisticci, in particolare lo svincolo sulla statale Basentana e gli accessi poderali, si è mosso nelle ultime settimane. Dopo anni di attesa, Anas ha manifestato una disponibilità concreta a intervenire. I lavori previsti puntano ad aumentare la sicurezza e migliorare la circolazione, con un progetto diviso in due fasi: una soluzione temporanea e un intervento definitivo. Ne hanno parlato parlamentari, rappresentanti locali e Anas in un incontro a Potenza, ecco cosa è emerso.

La proposta di una rotatoria provvisoria per l’accesso immediato a marconia

L’onorevole Aldo Mattia, eletto in Basilicata per Fratelli d’Italia, ha di recente annunciato che Anas si è detta pronta a costruire una rotatoria provvisoria. Questa soluzione, pensata per garantire fin da subito un accesso diretto a Marconia e un’uscita in direzione Potenza, sfrutterà il completamento del terzo lotto dei lavori sulla statale Basentana. Il termine indicato è entro fine ottobre 2025.

La rotatoria fungerà da sistema di snodo per l’area, riducendo il rischio di incidenti e fluidificando il traffico. La soluzione provvisoria nasce dalla volontà di offrire risposte rapide alle problematiche di mobilità, in attesa di un intervento più complesso e duraturo. Anas ha quindi preso un impegno tangibile che riguarda la fase immediata, tenendo conto del calendario dei lavori esistenti.

Il progetto della rotatoria sarà realizzato tenendo presenti le caratteristiche del territorio e la necessità di non allungare ulteriormente i tempi. La scelta di questa struttura riflette un equilibrio fra i bisogni attuali dei cittadini e la pianificazione dei futuri interventi infrastrutturali della zona.

Dall’incontro istituzionale di potenza spunta un progetto definitivo per lo svincolo a livelli sfalsati

Oltre alla rotatoria, nell’incontro che si è tenuto a Potenza con i vertici regionali di Anas e il sindaco di Pisticci Domenico Albano, è stato chiarito che Anas ha assunto l’impegno di completare il progetto esecutivo per un’opera definitiva. Si tratta di uno svincolo a livelli sfalsati, cioè una soluzione più complessa che migliorerebbe definitivamente la viabilità attorno a Marconia.

Questo progetto mira a separare i flussi di traffico su diversi livelli stradali, rendendo più sicura e scorrevole la connessione tra la statale Basentana e la zona urbana. Il piano prevede lavori da realizzarsi nei due anni successivi alla conclusione della fase provvisoria. La tempistica, secondo quanto emerso, dovrebbe consentire di mettere in campo infrastrutture a lungo termine.

Un obiettivo preciso è rendere la viabilità più funzionale per residenti e trasporti. Il progetto esecutivo tiene conto anche delle esigenze di sviluppo economico locale e della sicurezza stradale. Anas ha inoltre confermato che coprirà i costi sia della rotatoria che dello svincolo definitivo, impegnandosi a muoversi con una certa rapidità sia nella progettazione che nella realizzazione.

Ruolo del comune di pisticci e le condizioni per l’avvio dei lavori

Il via libera ad Anas non può prescindere da alcuni passaggi amministrativi. Nel comunicato diffuso, si segnala il ruolo fondamentale affidato al sindaco Domenico Albano. A lui è stato chiesto di adottare un’ordinanza comunale, necessaria per concedere il nulla osta urbanistico alle opere.

Questo passaggio burocratico costituisce una condizione imprescindibile per consentire ad Anas di operare in sicurezza sui terreni interessati. Inoltre, come indicato, sarà necessario ottenere le liberatorie dagli attuali proprietari dei lotti coinvolti, così da non incorrere in problemi legali o ritardi.

Il dialogo fra enti e la collaborazione con i cittadini sono fattori chiave per dare il via ai cantieri. Il sindaco Albano ha il compito di coordinare questa fase, assicurandosi che le procedure vengano rispettate. Solo così l’impegno di Anas potrà tradursi in cantieri attivi senza intoppi.

Il valore di un coordinamento fra istituzioni e la risposta alla mobilità locale

L’iniziativa rappresenta un avanzo concreto nel risolvere problemi di mobilità e sicurezza nell’area di Marconia e lungo la statale Basentana. Camilla Iannuzziello, responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia nella provincia di Matera, ha evidenziato il ruolo decisivo di questa sinergia istituzionale.

La collaborazione fra Anas, rappresentanti regionali, parlamentari e comuni prova a convergere su una soluzione pragmatica. Il dialogo continuo e la condivisione degli obiettivi permettono di affrontare nodi complessi che da anni riguardano il territorio.

Questa modalità di lavorare risponde alle esigenze reali di chi vive e lavora nella zona. Al centro ci sono poi sicurezza stradale e possibilità di crescita, aspetti critici che hanno spinto le autorità a intervenire. La svolta segnalata nelle ultime settimane è segno di una volontà concreta di superare impasse e ritardi accumulati negli anni.

Il monitoraggio delle fasi successive, dalla progettazione all’apertura dei cantieri, sarà necessario per verificare che le intenzioni si traducano in fatti. Lo sviluppo dei lavori potrà influire sensibilmente sulla qualità della viabilità in una delle aree più rilevanti della Basilicata.

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