Il solstizio d’estate segna un appuntamento fisso per i borghi più belli d’Italia, con la decima edizione della Notte Romantica. Il 21 giugno 2025 la manifestazione torna a illuminare 18 paesi tra Abruzzo e Molise, con una serie di eventi che uniscono arte, cultura e tradizione gastronomica. La serata rappresenta un’occasione per far emergere il valore dei territori interni, attraverso spettacoli, degustazioni e momenti di condivisione dedicati all’amore e alle radici locali.
I borghi abruzzesi e molisani protagonisti della festa
Sono 18 i borghi coinvolti in Abruzzo e Molise, scelti tra quelli più rappresentativi per storia, tradizioni e bellezze paesaggistiche. Tra questi Abbateggio, Bugnara, Campli, Caramanico Terme, Casoli, Castel del Monte, Città Sant’Angelo, Civitella del Tronto, Crecchio, Frosolone, Guardiagrele, Navelli, Oratino, Pacentro, Penne, Rocca San Giovanni, Santo Stefano di Sessanio, Scanno e Tagliacozzo. La scelta di questi luoghi non è casuale: si tratta di centri che conservano intatti patrimoni materiali e immateriali tipici delle aree interne, poco inflazionate dal turismo di massa ma dotate di grande fascino.
Valorizzazione culturale e turistica
L’evento rappresenta un volano per la valorizzazione culturale e turistica dei paesi, offrendo ai visitatori un’immersione autentica nelle tradizioni locali. Lo sguardo è rivolto anche a rafforzare l’identità dei territori, mettendo in evidenza le peculiarità storiche e sociali di ciascun borgo. La messa in rete di queste diverse realtà contribuisce a creare un’esperienza collettiva che va oltre la semplice festa estiva, diventando un’occasione di rilancio per le comunità.
Leggi anche:
L’impegno delle istituzioni nella promozione dei borghi
La presentazione dell’evento è avvenuta alla presenza del consigliere regionale Antonio Di Marco, anche presidente dell’associazione I Borghi più Belli d’Italia per Abruzzo e Molise, insieme ai sindaci di Rocca San Giovanni, Pacentro, Penne, Abbateggio e Casoli. Di Marco ha sottolineato come questa manifestazione sia una testimonianza dell’impegno verso le aree interne e del desiderio di stimolare attenzione e partecipazione attraverso eventi concreti.
Le parole di antonio di marco
Secondo il consigliere regionale, “la notte romantica non parla solo di bellezza e amore, ma affronta temi legati alla sopravvivenza e al futuro dei piccoli centri”. Il coinvolgimento delle amministrazioni e delle comunità locali dà forza all’identità collettiva e offre nuovi strumenti per valorizzare il patrimonio culturale. Con la decima edizione si amplia il numero dei borghi aderenti e si rafforza il filo rosso che lega la festa all’amore per il cibo, elemento che unisce territorio e tradizioni.
La serata tra arte, musica, degustazioni e poesia
La notte del solstizio è animata da una serie di iniziative che decorano i borghi di un’atmosfera particolare. Spettacoli teatrali, concerti, mostre, installazioni e visite guidate rendono vivi vicoli e piazze. Questi eventi, tutti ispirati al tema del romanticismo, coinvolgono gli ospiti in esperienze dirette e stimolanti.
Enogastronomia al centro
Al centro della festa resta l’enogastronomia locale, che si esprime con percorsi del gusto, contest e workshop. Le comunità raccontano la loro passione per i prodotti tipici e la cucina del territorio, presentando specialità che si possono degustare nei ristoranti e nelle osterie aderenti. A rendere piacevole la notte contribuisce un dessert creato appositamente da uno chef di fama, chiamato “Pensiero d’Amore”, che cambia forma e sapore da borgo a borgo. Questo dolce diventa simbolo goloso della serata, un modo per legare gastronomia e sentimento.
L’atmosfera e il momento clou della festa
La Notte Romantica si caratterizza anche per un’atmosfera delicata, grazie ai palloncini biodegradabili distribuiti ai partecipanti, che recano il logo dell’evento. Questi elementi colorano spazi e strade, regalando scorci visivi suggestivi e un tocco di poesia diffuso nel centro storico.
Il bacio di mezzanotte
La sera si conclude con il “bacio di mezzanotte”, un momento emozionante in cui tutte le coppie presenti in piazza si uniscono in un gesto simbolico. Questa cerimonia corale celebra l’amore nella sua forma più semplice ed universale, suggellando una notte che parla di legami, memoria e futuro per i piccoli borghi d’Italia.