Napoli ha vissuto una notte intensa, tra i festeggiamenti per la conquista dello scudetto e il lavoro serrato della polizia per mantenere l’ordine pubblico. La Questura ha messo in campo un dispositivo straordinario di sicurezza che ha portato all’arresto di quattro persone e a un fermo. Gli interventi si sono concentrati nei quartieri più frequentati, dall’area della movida fino a Posillipo e via Marina. Gli episodi raccontano delle tensioni vissute nella città, dove la voglia di festa si è mescolata a episodi di illegalità.
Arresto per porto d’arma in via vicaria vecchia durante i controlli serali
Nel cuore della movida partenopea, in via Vicaria Vecchia, la Squadra Mobile ha bloccato un ragazzo di 21 anni a bordo di uno scooter. I falchi della polizia, dopo averlo notato, hanno assistito al tentativo di fuga, quando il giovane ha invertito la marcia nel tentativo di seminare gli agenti. La fuga è durata poco, perché il 21enne è stato fermato e perquisito. Nel suo scooter è stata trovata una pistola Browning semiautomatica calibro 7.65, con cinque cartucce di cui una già in canna. Il giovane napoletano è stato arrestato per porto abusivo di arma da fuoco. L’intervento ha ribadito il controllo delle zone più frequentate nella notte, dove la polizia ha intensificato le pattuglie per prevenire episodi violenti.
Inseguimento in via ludovico bianchini e arresto per resistenza a pubblico ufficiale
Sempre durante la notte, in un altro punto caldo della città, la polizia ha bloccato tre giovani in via Ludovico Bianchini, vicino piazza Mercato. I ragazzi erano in scooter, due di loro con il volto coperto. Quando è scattato l’alt degli agenti, invece di fermarsi, hanno accelerato, scatenando un inseguimento. Uno dei passeggeri, un giovane di 18 anni, è sceso dal veicolo e ha provato a scappare a piedi. Dopo una breve colluttazione, è stato fermato. Addosso all’arrestato è stata trovata una pistola replica modificata priva del tappo rosso, che ingannava sul fatto che si trattasse di un’arma vera. È stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni, oltre a essere denunciato per porto illegale di arma alterata. Gli altri due, di 19 e 20 anni, sono stati identificati. Il più giovane tra loro è stato denunciato per il fatto di aver coperto il volto e aver usato mezzi che impedivano il riconoscimento.
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Rapina in una cornetteria a posillipo, recuperata la refurtiva
Nel quartiere di Posillipo, la polizia ha arrestato due uomini di 36 e 40 anni, quest’ultimo già noto alle forze dell’ordine. I due sono stati bloccati mentre fuggivano dopo avere rapinato il titolare di una cornetteria in via Manzoni. La vittima è stata aggredita e i malviventi hanno portato via l’incasso, custodito in una cassettina portavalori. Gli agenti sono riusciti a inseguire i sospetti e a recuperare la refurtiva, ridando così la somma al commerciante. L’arresto ha interrotto la fuga dei rapinatori e ha ristabilito la sicurezza in una zona frequentata da residenti e turisti.
Il fermo per rapina aggravata in via marina, scooter rubato e arresto del minorenne
In via Marina, i falchi della Squadra Mobile hanno notato un giovane in scooter che alla vista delle divise si è dato alla fuga. Nonostante il traffico, gli agenti hanno rilevato la targa del mezzo. Lo scooter era stato rubato pochi minuti prima a una coppia della zona. Il 17enne napoletano, già noto alle forze dell’ordine, è stato raggiunto mentre camminava nei pressi di via Repubbliche Marinare, tentando di nascondersi. L’adolescente è stato fermato con l’accusa di rapina aggravata. Lo scooter è stato restituito immediatamente ai proprietari. Questo episodio mostra come la vigilanza delle forze dell’ordine si estenda anche ai piccoli reati, che mettono a rischio la serenità della città.
Una notte tra festeggiamenti e interventi di polizia a napoli
La notte di celebrazione per la vittoria del Napoli ha richiesto un impegno notevole da parte della polizia, presente con un numero elevato di uomini in strada. Le operazioni hanno permesso di intervenire tempestivamente su episodi che avrebbero potuto degenerare, evitando che la città scivolasse in violenze o incidenti più gravi. I quartieri più animati hanno visto i controlli in azione, con arresti per porto e uso di armi, resistenza, rapina e furto di veicoli. Non solo festa, quindi, ma anche una risposta concreta alle situazioni di illegalità che accompagnano certi momenti di grande afflusso e confusione. La presenza costante della polizia resta un baluardo per la sicurezza dei cittadini e dei turisti.