La celebrazione per la vittoria dello scudetto a Napoli ha visto la città animarsi per molte ore, con una grande affluenza di persone nelle piazze principali. Il servizio di emergenza sanitaria 118 ha affrontato una notte intensa, dovendo intervenire su numerosi episodi di infortunio e malessere legati ai festeggiamenti, ma fortunatamente senza casi gravi.
Interventi del 118 durante i festeggiamenti per lo scudetto a napoli
Durante la notte dei festeggiamenti, il 118 è stato chiamato a rispondere a più di cinquanta emergenze. Gli operatori hanno assistito otto persone con codici rossi, e 44 con codici gialli, tutte trasferite negli ospedali cittadini per ricevere cure mediche. Nessuno di questi casi ha presentato un pericolo immediato per la vita dei coinvolti.
I problemi più comuni sono stati le ustioni causate dai fuochi d’artificio e le intossicazioni provocate dall’uso dei fumogeni. Un tifoso ha avuto un taglio profondo al braccio, per il quale ha ricevuto assistenza presso un health point in piazza Plebiscito prima di essere trasportato in ospedale.
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Il direttore del 118 a Napoli, Giuseppe Galano, ha spiegato come la maggior parte dei casi riguardasse ferite superficiali e casi di lieve intossicazione, segnalando la rapidità e l’efficacia degli interventi. Gli operatori hanno gestito ogni situazione con attenzione, mantenendo sotto controllo lo stato di salute delle persone.
Punti di soccorso e organizzazione nelle piazze di napoli
Per affrontare la grande affluenza di cittadini, il servizio 118 ha allestito nove health point distribuiti in diverse aree strategiche della città. Le postazioni si trovavano a piazza Plebiscito, piazza Mercato, piazza Giovanni Paolo II a Scampia, piazza del Gesù, piazza Dante, piazza Vittoria, piazza Garibaldi, nei pressi dello stadio Maradona a piazzale Tecchio e vicino a piazzale D’Annunzio.
Questa rete ha permesso agli operatori sanitari di intervenire tempestivamente in loco, evitando lunghe attese e facilitando il trasporto verso le strutture ospedaliere. Durante tutta la notte, il 118 ha lavorato in collaborazione con enti privati e associazioni come Nefrocenter, CRI e Heart Life, che hanno messo a disposizione ambulanze senza costi.
La centrale operativa dedicata ha coordinato tutti gli interventi, fungendo da cabina di regia. Le squadre sono entrate in servizio dalle 15 del pomeriggio fino alle 3 del mattino, garantendo continuità e presenza costante nelle piazze.
Confronto con i festeggiamenti per lo scudetto del 2023 e preparativi per la festa di lunedì
Il numero di interventi registrati nelle ore di festeggiamento di quest’anno si avvicina a quello dell’evento simile avvenuto due anni fa, ma con alcune differenze. Il direttore Galano ha ricordato come, a differenza della festa precedente, ieri la città ha visto una concentrazione più ampia di persone in piazza, senza momenti di festeggiamento diluiti nel tempo.
La maggiore presenza ha contribuito a incrementare il lavoro del 118. Già dagli ultimi giorni, la squadra ha pianificato il dispositivo sanitario per la festa di lunedì, attesa con una folla ancora maggiore. Nove health point sono pronti per garantire interventi rapidi e assistenza a chiunque ne abbia bisogno.
L’esperienza maturata in questa occasione servirà sia a guidare le operazioni di soccorso sia a migliorare la gestione dei flussi di persone nei prossimi eventi pubblici di grande afflusso, con un occhio alla sicurezza e al benessere dei partecipanti.