La movida di Castellammare di Stabia, sempre più frequentata nei fine settimana, continua a richiedere l’attenzione delle forze dell’ordine a causa di episodi di illegalità e disordine. Nonostante le restrizioni decise dal prefetto, la situazione nelle aree più centrali della città resta complessa. Le azioni congiunte di carabinieri e polizia municipale cercano di arginare il fenomeno, garantendo sicurezza e rispetto delle regole.
Tensioni e interventi tra la movida e la sicurezza urbana a castellammare
Negli ultimi giorni la movida al centro di Castellammare ha registrato momenti di criticità, con segnalazioni di disturbi e comportamenti illeciti. La cosiddetta “zona rossa”, istituita dal prefetto per limitare fenomeni pericolosi, non ha completamente fermato alcuni soggetti dediti a attività abusive. I controlli hanno quindi subito un rafforzamento deciso per fermare parcheggiatori abusivi e altre forme di illegalità.
Presidio congiunto per la sicurezza
La collaborazione tra carabinieri e polizia municipale ha creato un presidio costante, volto a monitorare le persone e i veicoli presenti nella zona. L’obiettivo è quello di ridurre i rischi legati alla sicurezza stradale e allo stesso tempo tutelare il decoro urbano, spesso compromesso da occupazioni abusive di suolo pubblico e comportamenti non regolamentari.
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Durante le operazioni concentrate nella notte, le forze dell’ordine hanno passato al setaccio diverse aree del centro di Castellammare. Sono stati effettuati controlli incrociati su persone e mezzi, per identificare eventuali illeciti e violazioni. Un imprenditore locale è stato multato perché con il suo locale occupava abusivamente parte della strada, comportamento che altera la viabilità e l’ordine pubblico.
L’azione degli agenti si è poi concentrata su due persone sorprese a svolgere l’attività di parcheggiatore abusivo. Uno è stato allontanato dalla “zona rossa”, un altro denunciato per esercizio vietato dell’attività. Questi interventi dimostrano la volontà delle autorità di combattere concretamente fenomeni radicati da tempo e di ristabilire regole chiare.
I numeri dei controlli stradali tra violazioni, multe e persone denunciate
Nell’ambito degli accertamenti, le pattuglie hanno fermato 34 veicoli e identificato 98 persone, 31 delle quali già conosciute dalle forze dell’ordine per precedenti. La maggior parte dei controlli ha riguardato infrazioni al codice della strada. Al termine della serata sono state elevate 26 sanzioni, per un totale di oltre 10mila euro di multe.
Tra le violazioni contestate spiccano diversi casi di mancata revisione dei mezzi, guida senza patente e inosservanza delle norme sulla sicurezza stradale come l’uso del casco o delle cinture di sicurezza. Sono stati segnalati anche conducenti che guidavano senza copertura assicurativa o senza documenti. Questi dati certificano il livello di attenzione che i controlli vogliono raggiungere per prevenire incidenti.
L’intensificazione dei controlli nella stagione estiva
Su disposizione del prefetto di Napoli, Michele Di Bari, le operazioni di controllo saranno mantenute e intensificate nei prossimi giorni e per tutta la stagione estiva. Lo scopo è proteggere i cittadini e chi frequenta la movida, evitando l’escalation di episodi pericolosi o il diffondersi di comportamenti illegali.
La scelta di rafforzare la presenza di carabinieri e polizia municipale testimonia una risposta decisa alle esigenze di ordine pubblico della città. Le attività di prevenzione avranno particolare attenzione durante i fine settimana, quando affluiscono più persone e aumentano i rischi legati alla sicurezza stradale e sociale. Il monitoraggio resta alto anche sul rispetto delle norme urbanistiche e sulla tutela degli spazi pubblici.