Nostos International Italia odv si propone come un nuovo strumento di supporto per le famiglie che affrontano il triste dramma della scomparsa di persone. Sotto la guida di Roberta Carassai, la madre di Alessandro Venturelli, scomparso nel 2020 a Sassuolo, l’organizzazione punta a creare una rete di volontari adeguatamente formati, composta da professionisti del settore legale, psicologico e scientifico. L’iniziativa non solo si propone di supportare le ricerche, ma anche di collaborare attivamente con le forze dell’ordine e le istituzioni, sia nazionali che internazionali.
Obiettivi di Nostos International Italia
L’obiettivo principale di Nostos International Italia è di affiancare le famiglie che si trovano in una condizione di vulnerabilità e incertezza a causa della scomparsa di un proprio caro. La presidente Roberta Carassai, in un’intervista, ha enfatizzato come Nostos intenda “superare i limiti operativi tradizionali” delle istituzioni, attivando una rete di volontari specializzati. Questi ultimi non solo forniranno supporto pratico e morale alle famiglie, ma collaboreranno anche con le forze dell’ordine per promuovere operazioni di ricerca più efficaci. Inoltre, il nome “Nostos”, che in greco antico significa “ritorno a casa”, racchiude il messaggio di speranza fondamentale dell’organizzazione.
L’approccio di Nostos è quindi duplice: da un lato pretende una maggiore sinergia tra istituzioni e volontari, offrendo competenze specialistiche e dall’altro invita la comunità a mobilitarsi, sottolineando il ruolo essenziale della solidarietà. L’organizzazione è consapevole che spesso le forze dell’ordine operano con risorse limitate e che la presenza attiva dei cittadini può fare la differenza in situazioni di emergenza.
Il ruolo della comunità nella ricerca delle persone scomparse
Claudio Falleti, avvocato e vicepresidente di Nostos, ha sottolineato l’importanza della comunità nel processo di ricerca. Secondo Falleti, le istituzioni fanno del loro meglio ma spesso le risorse a disposizione non sono sufficienti per affrontare situazioni così complesse. Pertanto, è fondamentale che la cittadinanza si faccia carico della possibilità di colmare le lacune esistenti.
La partecipazione attiva dei cittadini è presente non solo attraverso il volontariato, ma anche mediante l’informazione e la sensibilizzazione. Nostos International Italia si impegna a educare il pubblico riguardo le dinamiche legate alla scomparsa di persone e promuovere la consapevolezza su questi temi. Attraverso eventi, campagne informative e collaborazioni con altre organizzazioni, Nostos spera di mobilitare un numero sempre crescente di volontari, che possono creare una rete di supporto efficace e vicina ai bisogni delle famiglie.
Il messaggio centrale è chiaro: ogni singola persona può contribuire con il proprio tempo e le proprie competenze, rendendosi parte attiva nella lotta contro la scomparsa di individui. La solidarietà diventa dunque un pilastro della missione di Nostos, fungendo da guida per il ritorno a casa.
Un modello di collaborazione e solidarietà
Nostos International Italia rappresenta un’iniziativa che punta a innovare le modalità di ricerca e supporto alle famiglie coinvolte nella tragica esperienza della scomparsa di un proprio caro. Con una rete di volontari e professionisti, l’organizzazione cerca di creare una connessione tra le istituzioni e la comunità, promuovendo un modello di collaborazione e solidarietà.
Con la presidenza di Roberta Carassai e il supporto di esperti come Claudio Falleti e Marc Di Maggio, Nostos si posiziona come un’organizzazione di riferimento nel panorama del volontariato, facendo dell’ascolto e dell’azione i suoi valori fondamentali. Mettere in campo competenze diversificate e coinvolgere attivamente la cittadinanza sono passi cruciali per affrontare un problema complesso e doloroso come quello della scomparsa di persone.