L’ulissefest chiude ad ancona con 20mila presenze e oltre 100 ospiti tra musica e cultura

L’ulissefest chiude ad ancona con 20mila presenze e oltre 100 ospiti tra musica e cultura

Ulissefest 2025 ad Ancona attira oltre 20mila partecipanti e registra nove milioni di visualizzazioni online, con ospiti come Coma Cose, Max Gazzè, Licia Colò e Maurizio De Giovanni.
Le28099Ulissefest Chiude Ad Ancona Le28099Ulissefest Chiude Ad Ancona
Ulissefest 2025 ad Ancona ha registrato oltre 20mila presenze e un forte successo digitale, con eventi culturali, musicali e internazionali che hanno valorizzato la città come centro di dialogo sul viaggio e la cultura. - Gaeta.it

L’edizione 2025 dell’Ulissefest, festival organizzato da Lonely Planet dedicato al viaggio, si è svolta dal 4 al 6 luglio ad Ancona attirando un pubblico numeroso e variegato. L’evento ha raccolto più di 20mila presenze totali, di cui circa 8mila con biglietto pagante, segnando un forte interesse nei confronti della manifestazione. Dal punto di vista digitale, si registrano nove milioni di visualizzazioni e 12mila interazioni con i contenuti proposti durante i tre giorni della kermesse. Tra i protagonisti oltre 100 ospiti che hanno animato più di quaranta appuntamenti, spaziando dalla musica alla letteratura, dal viaggio alla divulgazione culturale.

Partecipazione e numeri chiave dell’ulissefest 2025 ad ancona

L’Ulissefest 2025, svoltosi nella città marchigiana nel primo weekend di luglio, ha ottenuto riscontri concreti di interesse sia fisico che online. La cifra complessiva di oltre 20mila presenze indica una crescita rispetto alle edizioni precedenti, segnale che il festival sta guadagnando terreno nel calendario culturale nazionale. La provenienza del pubblico è stata eterogenea, dai residenti locali ai turisti attratti dal programma e dall’offerta culturale. All’interno di questa platea, circa 8mila partecipanti hanno acquistato il biglietto di ingresso, una percentuale significativa per un festival che promuove contenuti dedicati principalmente alla conoscenza e l’esplorazione del viaggio.

Risultati digitali e coinvolgimento social

Sul fronte digitale, la manifestazione ha raggiunto numeri importanti, con oltre 9 milioni di visualizzazioni dei diversi contenuti divulgati in diretta streaming o pubblicati successivamente. Le interazioni, pari a circa 12mila, comprendono commenti, condivisioni e reazioni sui canali social, confermando il coinvolgimento di un pubblico ampio. Questi dati testimoniano anche la capacità del festival di allargare il proprio raggio d’azione oltre i confini geografici, portando simbolicamente Ancona al centro di un dibattito culturale ampio e variegato, in cui il viaggio si presenta non solo come spostamento fisico, ma come esperienza culturale.

La programmazione tra concerti, incontri e collaborazioni internazionali

L’evento ha proposto un cartellone ricco e variegato, che ha saputo attirare differenti tipi di pubblico grazie a una combinazione di appuntamenti culturali e musicali. Tra gli interpreti musicali più attesi spiccano i Coma Cose e Max Gazzè, che si sono esibiti all’Arena sul Mare, punto nevralgico dell’evento. La presenza di artisti provenienti da scenari diversi ha permesso di coniugare musica d’autore con uno sguardo contemporaneo sui temi del viaggio e della scoperta.

Spazi culturali e ospiti letterari

Parallelamente, la scena culturale ha visto alternarsi diverse figure legate al mondo delle lettere e della divulgazione, come Licia Colò, volto noto del viaggio in tv, Maurizio De Giovanni, scrittore di gialli, e altri intellettuali che hanno offerto riflessioni su territori, storie e umanità. Questi incontri si sono svolti nei luoghi più suggestivi di Ancona, spesso all’aperto o in spazi storici, sollecitando una fruizione esperienziale oltre che intellettuale.

Partnership e dimensione internazionale del festival

La collaborazione con enti turistici nazionali e internazionali ha ulteriormente arricchito l’offerta. Hanno partecipato realtà che rappresentano destinazioni turistiche come Tahiti, Cina, Slovenia, Svizzera, Toscana e Genova. Questi partner hanno contribuito con contenuti, esposizioni e informazioni, ampliando la dimensione internazionale del festival e sottolineando il legame tra cultura e turismo. L’Ulissefest quest’anno ha così portato Ancona a dialogare in modo diretto con località lontane, intrecciando esperienze e promuovendo contatti trasversali a livello globale.

Le parole dei protagonisti e il segnale dato dalla città di ancona

Il direttore di Lonely Planet, Angelo Pritto, ha commentato i risultati con parole che evidenziano la soddisfazione per la risposta del pubblico e la vitalità della città ospitante. Ha sottolineato come Ancona abbia manifestato una forte richiesta di idee e proposte culturali, confermando così la validità del progetto Ulissefest. “Le ambizioni per il futuro, da parte dell’organizzazione, guardano già all’edizione 2026, che si vorrebbe allargare e portare a una dimensione ancora più internazionale.”

Anche Daniele Silvetti, sindaco di Ancona, ha evidenziato il valore civile e sociale della manifestazione. Ha ringraziato i vari attori coinvolti nella riuscita della kermesse: dagli ospiti ai tecnici, dai volontari alle forze dell’ordine, oltre naturalmente ai cittadini che hanno partecipato con entusiasmo. “Investire in cultura è la strada da seguire per lo sviluppo della città,” ha affermato, riconoscendo questo evento come segno tangibile di una comunità che crede nel proprio futuro. Il festival diventa così uno strumento per mettere in luce Ancona, con la sua bellezza, storie e potenzialità, davanti a un pubblico sempre più ampio e articolato.

Change privacy settings
×