La Navarra mira a rafforzare la sua visibilità nel mercato italiano e globale attraverso una strategia focalizzata su autenticità, sostenibilità e accessibilità. Questa regione spagnola valorizza un’offerta turistica variegata e integrata che unisce natura, cultura e sport, puntando soprattutto sul turismo esperienziale e tematico. Questi segmenti riscontrano un crescente interesse tra chi cerca viaggi a basso impatto ambientale ma ricchi di contenuti e coinvolgimento diretto.
Un territorio che unisce paesaggi e attività all’aria aperta
Situata nel nord della Spagna, Navarra si distingue per i contrasti geografici che vanno dalle montagne a nord fino ai terreni semi-aridi a sud. Offre borghi medievali, percorsi culturali ben conservati e un ritmo di vita più lento in diverse località, ideale per chi predilige esperienze autentiche e meno affollate. Tra i punti di forza spiccano il celebre Cammino di Santiago, una delle rotte di pellegrinaggio più note al mondo, e la Selva di Irati, una delle faggete più vaste d’Europa, meta perfetta per gli amanti del trekking.
Paesaggi unici e attività sostenibili
La zona delle Bardenas Reales, pattern di paesaggi quasi lunari riconosciuti come Riserva della Biosfera dall’UNESCO, attira appassionati di natura e fotografia. Inoltre, la regione promuove il turismo attivo con particolare attenzione al cicloturismo; i percorsi come la Vía Verde del Plazaola che collega Pamplona a San Sebastián sono attrezzati per ospitare visitatori in cerca di attività all’aperto. La presenza di campioni sportivi di fama mondiale come Miguel Induráin contribuisce a dare lustro e identità sportiva alla Navarra.
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Radici culturali e connessioni con l’italia
Navarra non si limita al turismo naturalistico: i riferimenti culturali e storici giocano un ruolo importante nel consolidare il legame con l’Italia. La figura storica di Cesare Borgia, che morì nella cittadina di Viana, rappresenta uno di questi ponti culturali. Parallelamente, il legame letterario con Ernest Hemingway, che nel 1926 rese famosa Pamplona nel romanzo Fiesta, sarà al centro delle celebrazioni nel centenario del 2026.
Il progetto “Spagna al femminile”, promosso dall’Ente del Turismo Spagnolo con base a Milano, mette in risalto la tradizione gastronomica di diverse regioni della Spagna attraverso la collaborazione con chef italiane. Questa iniziativa valorizza le radici comuni tra le culture culinaria spagnola e italiana, sottolineando il ruolo centrale delle donne nel mondo della gastronomia e della promozione culturale, a partire dalle cucine fino agli eventi pubblici.
Focus agroalimentare e manifestazioni locali
La Navarra si distingue per un’offerta gastronomica di qualità che fa leva su prodotti tipici locali riconosciuti come l’asparago bianco, il carciofo di Tudela, i peperoni del piquillo e formaggi a denominazione di origine controllata come Roncal e Idiazábal. Questi prodotti rappresentano un volano economico per la regione e vengono festeggiati in eventi stagionali che richiamano turisti e operatori del settore.
Feste e tradizioni da vivere
Feste come quella della vendemmia ad Olite e la “pocha” a Sangüesa uniscono la tradizione popolare all’attrazione turistica, coinvolgendo attivamente la filiera produttiva locale. Questi eventi integrano la proposta enogastronomica con esperienze che danno valore aggiunto al soggiorno dei visitatori, offrendo un racconto autentico e coinvolgente del territorio.
La spagna al femminile: un progetto in crescita e diversificazione
Attivo da oltre due anni, il progetto “La Spagna al Femminile” dell’Ente Spagnolo del Turismo a Milano evolve verso una piattaforma più ampia e articolata, che coinvolge turismo culturale, arte, letteratura, design e scienza. L’obiettivo è costruire nuovi itinerari tematici ispirati a figure femminili simbolo delle diverse regioni iberiche.
Blanca Pérez-Sauquillo Lopez, direttrice dell’ente, sottolinea la volontà di spostare l’attenzione dal solo settore gastronomico a un’offerta più diversificata, includendo anche il turismo solo travel rivolto a un pubblico femminile. Navarra si presenta così come destinazione con un alto potenziale in ambito enoturistico e tematico, capace di posizionarsi bene sui mercati internazionali e offrire un modello che può essere replicato anche in altre regioni con caratteristiche simili.
Le esperienze in Navarra si configurano con una forte componente di autenticità e radicamento nel territorio, elementi che contribuiscono a sostenere l’economia locale e a valorizzare la filiera agroalimentare e culturale, in un contesto di attrattività crescente soprattutto fuori dalle rotte turistiche più battute.