Nasce il Coordinamento Nazionale per i Lavoratori del Gruppo La Doria per Maggiori Diritti

Nasce il Coordinamento Nazionale per i Lavoratori del Gruppo La Doria per Maggiori Diritti

Nasce a Salerno il Coordinamento Nazionale Fai, Flai e Uila per il Gruppo La Doria, mirato a garantire diritti e tutele ai lavoratori in un contesto di crescita aziendale.
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Nasce il Coordinamento Nazionale per i Lavoratori del Gruppo La Doria per Maggiori Diritti - Gaeta.it

Un’importante novità nel panorama sindacale italiano: si è costituito ieri a Salerno il Coordinamento Nazionale Fai, Flai e Uila per il Gruppo La Doria. Questa iniziativa si pone come obiettivo quello di garantire maggiori diritti e tutele a tutte le lavoratrici e i lavoratori presenti nei diversi stabilimenti del gruppo. La decisione di unire le forze è stata presa dopo una coinvolgente riunione, evidenziando la necessità di una voce unitaria all’interno di una realtà lavorativa in continua espansione.

L’importanza del Coordinamento per i Lavoratori

Il Coordinamento Nazionale rappresenta una risposta alle sfide che emergono all’interno di un settore in rapida evoluzione. Con dodici stabilimenti situati in regioni come Campania, Emilia-Romagna, Liguria e Basilicata, La Doria ha ampliato la sua portata attraverso diverse acquisizioni. I sindacati affermano che questo primo passo è cruciale per consolidare una rete di protezioni e diritti alla luce della crescita del gruppo. Infatti, la creazione di relazioni sindacali più coordinate tra gli stabilimenti è vista come un modo per garantire che le istanze dei lavoratori vengano rappresentate e ascoltate in modo adeguato.

La decisione di dar vita a questo Coordinamento è sostenuta dalle Rsu di tutte le strutture produttive, che hanno collaborato con le segreterie nazionali e territoriali dei sindacati Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil. Così facendo, i lavoratori si pongono nella condizione di avere un’alleanza solida, in grado di affrontare le nuove sfide che il mercato del lavoro presenta, tenendo in considerazione le normative vigenti stabilite dal Contratto Collettivo dell’Industria Alimentare.

La crescita del Gruppo La Doria

La Doria è riconosciuta come uno dei principali produttori europei di sughi pronti, nonché un importante attore nel settore conserviero. Nel 2023, ha registrato una crescita dei ricavi superiore al 20%, toccando quota 1,228 miliardi di euro. Di questi, ben il 97,2% proviene dal segmento delle private labels, ovvero quei prodotti commercializzati sotto il marchio dei principali retailer nazionali e internazionali. Questo dato evidenzia la forte presenza del gruppo nei punti vendita e la sua capacità di soddisfare le esigenze di una clientela sempre più diversificata.

Inoltre, l’export ha visto un incremento significativo, con vendite sui mercati esteri aumentate del 22,6%. La crescita dei volumi ha contribuito a questo risultato, mentre nel mercato nazionale, il fatturato ha registrato un incremento dell’11%, posizionando il Gruppo La Doria come un competitor solido e ben radicato. Questa espansione ha reso necessario un rafforzamento delle relazioni sindacali all’interno dell’azienda, necessitando di un approccio più strutturato per affrontare le mutate condizioni di mercato.

La necessità di relazioni sindacali più strutturate

La costituzione del Coordinamento Nazionale Fai, Flai e Uila non è solo un passo simbolico, ma il risultato di una crescente necessità di affrontare le problematiche lavorative in una fase di espansione. Le acquisizioni recenti e le future strategie di crescita richiedono un dialogo sempre più attivo tra le parti sociali, per garantire che i diritti dei lavoratori siano salvaguardati e le loro esigenze rappresentate in modo chiaro.

La sfida è quella di costruire un modello di collaborazione in grado di affrontare le pressioni del mercato e le dinamiche interne aziendali. L’unione dei sindacati rappresenta un’opportunità per rafforzare i diritti dei lavoratori, promuovendo un ambiente di lavoro più equo e favorendo lo sviluppo di una cultura aziendale improntata alla partecipazione e al rispetto reciproco. Questo nuovo strumento potrà anche rappresentare un futuro punto di riferimento per altri gruppi del settore, dimostrando che la solidarietà tra i lavoratori è fondamentale per ottenere risultati concreti e duraturi.

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