Nasce a potenza il centro "ti ascolto" per supportare chi affronta stress, conflitti e difficoltà familiari

Nasce a potenza il centro “ti ascolto” per supportare chi affronta stress, conflitti e difficoltà familiari

A Potenza nasce “Ti ascolto”, uno sportello di supporto nato dalla collaborazione tra Federazione Nazionale Pensionati CISL Basilicata e Associazione Italiana Consulenti Coniugali e Familiari per aiutare pensionati e lavoratori in difficoltà.
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A Potenza nasce "Ti ascolto", uno sportello di supporto per chi affronta stress e difficoltà relazionali, frutto della collaborazione tra FNP CISL Basilicata e AICCeF, dedicato principalmente a pensionati ma aperto a tutti. - Gaeta.it

Nel cuore di potenza, un nuovo spazio dedicato a chi si trova a vivere momenti di tensione e difficoltà riguarda l’equilibrio tra lavoro e vita familiare ha aperto i battenti. “Ti ascolto” è un punto di accoglienza creato per offrire un sostegno concreto a chi sperimenta stress o problemi legati alle relazioni interpersonali. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra la federazione nazionale pensionati cisl basilicata e l’associazione italiana consulenti coniugali e familiari , con una convenzione sottoscritta proprio nella giornata odierna.

La convenzione tra fnp cisl basilicata e aiccef per il nuovo sportello di ascolto a potenza

L’accordo tra la federazione nazionale pensionati cisl basilicata e l’associazione italiana consulenti coniugali e familiari ha formalizzato la nascita di “ti ascolto”. Questa collaborazione unisce competenze sindacali e consulenziali per rispondere alle esigenze di persone che vivono situazioni complicate. La firma della convenzione è arrivata stamani a potenza, sancendo il ruolo centrale del nuovo punto di accoglienza come luogo dove ascolto e supporto siano un vero e proprio servizio sul territorio.

Il progetto e i suoi obiettivi

Il progetto mira a intercettare fragilità di vario tipo, soprattutto quelle connesse a aspetti psicologici e sociali, molto diffuse tra la popolazione pensionata, ma non solo. I soggetti potranno accedere a un servizio non clinico, aperto a chi serve un confronto, un aiuto a gestire conflitti o difficoltà nella conciliazione della vita familiare con i ritmi lavorativi. La rete di supporto si concentra su un approccio attento alle relazioni e al benessere complessivo della persona, tema che, come evidenziato, va oltre gli aspetti strettamente produttivi del lavoro.

Come funzionerà lo sportello e il ruolo dei consulenti familiari

All’interno della sede di “ti ascolto”, personale formato e tirocinanti dell’aiccef saranno impegnati a offrire un servizio di consulenza socio-educativa. Il lavoro dei consulenti familiari non si sostituisce a quello medico, ma agisce su un piano diverso: corregge e sostiene le dinamiche relazionali, cerca di alleggerire situazioni di stress e di disagio che possono diventare ostacoli alla serenità personale e sociale degli utenti.

Maddalena Langone, referente dell’associazione, ha spiegato come questa modalità permetta di osservare le necessità vere delle persone al di là del loro ruolo lavorativo. Il servizio, infatti, vuole mettere al centro l’individuo nella sua interezza, riconoscendone fragilità e risorse, costruendo un dialogo che non sia solo produttivo, ma umano. I tirocinanti che opereranno nel centro potranno così sperimentare questo mestiere sul campo, mentre gli utenti beneficeranno di un ascolto attento e professionale.

Fragilità psicologiche e sociali tra i pensionati

Il segretario della fnp cisl basilicata, giuseppe amatulli, ha specificato che tra le motivazioni principali che hanno portato alla creazione dello sportello ci sono fragilità di carattere psicologico riscontrate in molte persone, soprattutto pensionati. Queste fragilità possono provenire da fonti diverse: la solitudine, i problemi familiari, la difficoltà di adattarsi ai cambiamenti di ruolo che la pensione introduce nella vita quotidiana, o ancora tensioni dovute a questioni economiche o di salute.

In questo contesto, la presenza di un punto di ascolto rappresenta un presidio importante. Lo sportello raccoglierà differenti bisogni, mettendo a disposizione professionalità capaci di accompagnare le persone, con discrezione e attenzione, verso una maggiore consapevolezza e una possibile soluzione ai propri disagi.

Un nuovo approccio alla tutela del benessere di lavoratori e pensionati

La collaborazione tra sindacato e consulenti familiari permette quindi di intervenire in maniera concreta su aspetti che spesso restano invisibili, ma che influiscono profondamente sulla qualità della vita personale e sociale. Le consulenze offerte si svolgeranno in modo riservato, rispettoso, evitando ogni tipo di giudizio e con l’obiettivo di sostenere chi si rivolge a questo servizio.

L’apertura di “ti ascolto” amplia il raggio d’azione della fnp cisl basilicata, spostando l’attenzione da un approccio centrato esclusivamente sulle condizioni lavorative, a un modello che considera la dimensione umana e relazionale di chi si trova a dover affrontare crisi personali.

Il progetto va incontro alle esigenze di una popolazione sempre più complessa, in cui le difficoltà spesso si intrecciano e richiedono un ascolto professionale per non degenerare in situazioni più gravi. Questo sportello si rivolge a pensionati ma è aperto a chiunque si trovi in difficoltà su questioni legate alla famiglia, al lavoro o alla gestione delle emozioni.

Una proposta replicabile

L’iniziativa di potenza propone così un modello replicabile, pensato per avvicinare realmente le persone a chi sa offrire aiuto competente, con un’apertura che non vuole sostituire la medicina o la psicologia, ma affiancarle, creando uno spazio dove si possa parlare, confrontarsi e magari trovare nuove vie per risolvere problemi che altrimenti resterebbero nascosti.

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