Napoli lancia “asia sea” per la pulizia delle spiagge pubbliche lungo il litorale cittadino

Napoli lancia “asia sea” per la pulizia delle spiagge pubbliche lungo il litorale cittadino

Napoli lancia “Asia Sea”, un servizio di pulizia e valorizzazione delle spiagge pubbliche gestito da Asia, per proteggere l’ecosistema marino e migliorare la fruizione del litorale cittadino.
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Napoli lancia "Asia Sea", un servizio dedicato alla pulizia e valorizzazione delle spiagge cittadine per tutelare l’ambiente marino e migliorare la fruizione del litorale da parte di cittadini e turisti. - Gaeta.it

Napoli avvia un nuovo servizio dedicato alla tutela del suo litorale con “Asia Sea”, pensato per pulire e valorizzare le spiagge pubbliche della città. L’iniziativa, promossa da Asia, società comunale che gestisce i rifiuti, si presenta come un passo per migliorare la vivibilità degli arenili e proteggere l’ambiente marino. La presentazione ufficiale del progetto è fissata per il 15 luglio 2025 presso la spiaggia “Mappatella” sul lungomare Caracciolo. Il servizio coinvolgerà diverse zone costiere, da aree meno frequentate a location molto famose, con l’obiettivo di offrire spazi puliti e sicuri a cittadini e turisti.

Il progetto asia sea: collaborazione tra amministrazione comunale e asia per il litorale

Il progetto “Asia Sea” nasce dall’impegno del Comune di Napoli, in collaborazione con Asia, società pubblica incaricata della gestione dei rifiuti, di rilanciare il decoro delle spiagge cittadine. La presentazione ufficiale è avvenuta il 15 luglio presso la spiaggia “Mappatella”, scelta strategicamente perché rappresenta uno dei punti più frequentati sul lungomare Caracciolo.

Personalità presenti alla presentazione

Alla cerimonia hanno partecipato figure di rilievo come il sindaco Gaetano Manfredi e gli assessori Vincenzo Santagada e Edoardo Cosenza, testimoniando l’importanza data all’iniziativa dall’ente pubblico. L’amministratore unico di Asia, Domenico Ruggiero, e il direttore Affari generali, Carlo Lupoli, hanno illustrato le modalità operative del servizio.

L’intento è quello di tutelare la fascia costiera cittadina, mettendo a disposizione risorse e personale dedicato esclusivamente alla pulizia delle spiagge. In questo modo si vuole contrastare il degrado ambientale che interessa buona parte della costa napoletana, condizione che pesa sull’immagine del territorio e sulla fruizione dello spazio da parte della comunità.

Il progetto sottolinea anche un interesse verso la salvaguardia dell’ecosistema marino, visto come un patrimonio da conservare tramite interventi regolari e mirati.

L’area d’intervento: dalle spiagge meno note al lungomare e posillipo

Il perimetro di “Asia Sea” coinvolge tutte le spiagge pubbliche del territorio di Napoli, coprendo zone che vanno da San Giovanni a Teduccio fino al celebre lungomare Caracciolo. Tra le aree meno famose ci sono Pietrarsa, Vico I Marina ai Due Palazzi e strada Boccaperti, che riceveranno attenzioni specifiche, vista la scarsa manutenzione registrata negli ultimi anni.

Le attività riguarderanno anche le spiagge e tratti di costa noti e frequentati sia dai napoletani che dai visitatori, come le spiagge del lungomare Caracciolo, luogo simbolo della città. Qui il servizio avrà un impatto immediato, favorendo una migliore fruizione degli spazi pubblici.

Località di interesse ambientale e turistico

Non mancherà la cura per località suggestive come Posillipo, cui si aggiungono i tratti costieri su entrambi i lati di Palazzo Donn’Anna, Marechiaro e la Gaiola. Queste zone, di interesse ambientale e turistico, necessitano di attenzioni continue per garantire il rispetto del paesaggio e il decoro urbanistico.

Il piano prevede interventi regolari e coordinati, distribuiti lungo tutta la costa, con personale formato ad intervenire sul trattamento e lo smaltimento dei rifiuti, particolarmente problematici in queste aree, dove spesso la raccolta mostra criticità.

Pulizia delle spiagge come strumento per proteggere l’ecosistema e valorizzare la città

La pulizia sistematica delle spiagge tramite il servizio “Asia Sea” non è solo una questione estetica. La tutela del litorale è strettamente legata alla conservazione dell’ecosistema marino, che deve affrontare l’inquinamento provocato dal degrado ambientale e dalla presenza di rifiuti.

Il Comune di Napoli con questa iniziativa intende offrire un contributo concreto per mantenere puliti arenili e fondali, riconoscendo il valore ambientale e sociale del mare. La gestione dei rifiuti, già affidata ad Asia, si arricchisce così di un servizio mirato a salvaguardare uno degli elementi più riconosciuti della città.

Oltre all’aspetto ambientale, l’operazione assume un rilievo economico legato al turismo, uno dei principali motori della città. Spiagge ben tenute e accoglienti rappresentano un biglietto da visita per visitatori e residenti, offrendo zone di relax e socializzazione.

Il ruolo del mare nella vita quotidiana dei napoletani diventa una leva per far crescere l’interesse attorno al bene comune, stimolando comportamenti più attenti e rispettosi. Il servizio “Asia Sea” si mira quindi a favorire una fruizione sicura, pulita e stimolante del litorale cittadino.

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