Napoli differente nel cuore: progetto porta la raccolta differenziata nei quartieri storici della città

Napoli differente nel cuore: progetto porta la raccolta differenziata nei quartieri storici della città

Il Comune di Napoli amplia la raccolta differenziata nei quartieri centrali coinvolgendo oltre 80mila residenti e attività commerciali, con campagne informative e risultati positivi nel riciclo di vetro, plastica e organico.
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Il Comune di Napoli ha avviato un progetto per potenziare la raccolta differenziata nei quartieri centrali, coinvolgendo residenti, commercianti e turisti, con campagne di sensibilizzazione e risultati positivi già evidenti. - Gaeta.it

Il Comune di Napoli ha avviato un’iniziativa per migliorare la raccolta differenziata nei quartieri più centrali e popolosi della città. Il progetto coinvolge decine di migliaia di abitanti e punta a incrementare lo smaltimento corretto dei rifiuti, specie in aree con forte presenza turistica e commerciale. L’obiettivo è raggiungere standard più elevati rispetto agli anni precedenti e cambiare il modo con cui i cittadini gestiscono i materiali da riciclare.

Ampliamento della raccolta differenziata nei quartieri spagnoli e dintorni

Il servizio di raccolta differenziata ha preso il via il 24 marzo 2025 nei Quartieri Spagnoli e nella zona di san Ferdinando, due aree note per l’alta densità abitativa e commerciale. Successivamente, il 28 aprile, l’intervento si è esteso all’area dei Decumani, una parte del centro storico molto frequentata da turisti e residenti. Dal 26 maggio, si è aggiunta anche la zona commerciale del quartiere San Giuseppe, con l’obiettivo di coprire tutte le aree rilevanti per attività commerciali e residenziali.

Il progetto interessa oltre 80mila residenti e include circa 30.300 utenze domestiche e 4.180 attività commerciali. L’espansione graduale della raccolta permetterà di consolidare abitudini più corrette nella gestione dei rifiuti, associando a ogni fase campagne informative mirate. I quartieri coinvolti rappresentano punti nevralgici per la vita urbana napoletana: coinvolgono superfici con forte vocazione turistica e elevata frequentazione, dove migliorare la raccolta può incidere sulla qualità ambientale e sull’immagine della città.

Risultati della raccolta e previsioni di incremento nel 2025

I dati raccolti nel mese di aprile indicano un aumento significativo dei materiali differenziati rispetto allo stesso periodo del 2024. Sono state recuperate 47 tonnellate di vetro in più, 16 di organico e 13 tonnellate in più di plastica e imballaggi. Questi numeri indicano un trend positivo nel comportamento dei cittadini e commercianti nella separazione corretta dei rifiuti.

Le previsioni stimano che entro luglio la crescita complessiva della raccolta differenziata supererà il 10% rispetto all’anno precedente. Va ricordato che l’obiettivo fissato in fase di progetto era un aumento del 15% una volta che il sistema fosse completamente operativo. Dati come questi mostrano come interventi mirati possano cambiare progressivamente le dinamiche di gestione dei rifiuti, soprattutto in zone urbane complesse.

Questo miglioramento non riguarda solo le quantità di materiale differenziato, ma anche l’efficienza del sistema di raccolta e la sensibilizzazione degli abitanti a un comportamento più responsabile. L’aumento di vetro, plastica e organico conferma una migliore adesione agli inviti a separare correttamente i rifiuti e a sfruttare i servizi messi a disposizione.

La campagna di comunicazione e coinvolgimento sociale

Accanto ai tradizionali strumenti informativi, il progetto utilizza una campagna di guerrilla marketing nell’area dei Quartieri Spagnoli. Sono state posizionate t-shirt e lenzuola colorate che richiamano il tema dei “panni stesi”, un’immagine tipica di Napoli famosa tra i turisti. Questi elementi visivi contribuiscono a catturare l’attenzione dei residenti e dei visitatori, legando il tema del riciclo a un simbolo fortemente radicato nella cultura locale.

La società di comunicazione InCoerenze ha curato questa parte della campagna, pensata per andare oltre la semplice informazione e stimolare una risposta emotiva più diretta. I negozi, le abitazioni e gli spazi pubblici sono coinvolti nel sensibilizzare sulle diverse modalità di raccolta differenziata, migliorando la consapevolezza con un linguaggio immediato e riconoscibile.

Iniziative per i turisti: bed & breakfast e materiali informativi

Un altro tassello della campagna riguarda i bed & breakfast disseminati nella zona: essi ricevono appendini per porte e calendari da tavolo con indicazioni sulla raccolta, disponibili anche in inglese. Questo tocca un pubblico internazionale, fondamentale in quartieri a forte vocazione turistica come i Decumani e San Giuseppe. L’obiettivo è facilitare la collaborazione da parte di chi soggiorna in città, favorendo raccolte più pulite e organizzate anche tra i visitatori.

Interventi istituzionali e gestione pubblica del progetto

La gestione dell’iniziativa coinvolge il Comune di Napoli, Asia Napoli S.p.A. e il Consorzio nazionale imballaggi Conai. Fabio Costarella, vicedirettore generale di Conai, ha definito la campagna come parte di un percorso continuo per migliorare la raccolta differenziata degli imballaggi, specie nelle zone a forte attrazione turistica e commerciale. Lo sforzo congiunto mira a creare un ciclo virtuoso per il riciclo, con azioni calibrate sulle specificità di ogni area.

L’assessore al Verde e alla Salute Pubblica Vincenzo Santagada ha evidenziato le differenti attività messe in campo nel centro storico per migliorare il decoro urbano. “Questo progetto rappresenta un nuovo impulso alla raccolta differenziata, con effetti tangibili sulla gestione dei rifiuti e sull’igiene degli spazi pubblici”. Le azioni integrate puntano a migliorare la vivibilità, intervenendo dove più evidente è la difficoltà di controllo dei rifiuti.

Importanza della collaborazione con strutture turistiche

Domenico Ruggiero, amministratore unico di Asia Napoli, ha insistito sull’importanza di tenere conto della presenza di strutture turistiche durante l’ampliamento del progetto. L’attenzione specifica verso operatori e turisti, in particolare quelli dei B&B, prevede iniziative di sensibilizzazione mirate. “Essi rappresentano un’utenza chiave, spesso fonte di criticità nella gestione dei rifiuti urbani, specialmente in aree molto frequentate da visitatori”.

Le istituzioni sottolineano che questa fase del progetto è strategica per migliorare il decoro e la pulizia del cuore della città, con ricadute positive per residenti e per chi Napoli la visita. La coesione delle parti coinvolte dovrebbe garantire continuità e progressi nei prossimi mesi.

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