Il prossimo weekend a Napoli prende vita un evento atteso nel campo della danza contemporanea. Ambra Senatore, coreografa e performer torinese che dirige il Centre Chorégraphique National de Nantes, porta sulla scena un doppio appuntamento che mette al centro riflessioni profonde sul corpo e sulle relazioni umane. Sabato 3 e domenica 4 maggio le performance si svolgeranno a SpazioKörper, un luogo simbolo della scena artistica napoletana, con due lavori distinti ma legati dal tema dell’esplorazione personale e sociale.
Le due performance di ambra senatore a napoli
Sabato 3 maggio alle 19 va in scena “Studio per un futuro duo”, un lavoro che nasce da riflessioni intorno alla condizione umana e ai legami con persone, luoghi e memorie. La coreografa si confronta sul palco con il musicista Jonathan Kingsley Seilman, creando un dialogo diretto e partecipato. La performance non propone una storia lineare, ma attraversa corpi e voci diversi che portano alla luce narrazioni plurali intrecciate da tratti condivisi. I temi dello sradicamento, del senso di appartenenza e delle radici emergono in modo emotivo e concreto, trasmessi attraverso movimenti e sonorità calibrate.
La trasformazione e la connessione attraverso corpo e musica
La scelta di affidare alla voce e al corpo di Senatore le molteplici storie in scena rende visibile la trasformazione individuale ma anche la connessione con un tessuto umano più ampio. L’interazione con Jonathan Kingsley Seilman in regia amplifica la profondità dell’esperienza, favorendo un confronto che si sviluppa in tempo reale. Questo intreccio tra danza e musica sottolinea una continua ricerca di senso nel cambiamento, di un “duo” che non è solo coreografico ma esistenziale.
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Il giorno seguente, domenica 4 maggio alle 18, si presenta “A Posto”, un progetto firmato dalla stessa Ambra Senatore che vede sul palco tre interpreti: oltre a lei, Caterina Basso e Claudia Catarzi. L’azione coreografica si sviluppa attraverso l’ingresso e l’uscita delle tre donne, con sguardi costantemente rivolti allo spazio circostante. Questa tensione suggestiona lo spettatore, portandolo a riflettere su cosa o chi si cerchi realmente e su come i desideri si manifestino nei gesti.
La coreografia tra leggerezza e tensione visiva
L’atmosfera dello spettacolo mescola leggerezza e incisività, con un balletto che scivola tra finzione e realtà. La coreografia gioca con tocchi sottili, disegnando un quadro insieme malizioso e a tratti drammatico. I corpi si muovono tra spazi aperti, reinventando un racconto femminile che sfida consuetudini e introduce elementi anticonformisti. L’intreccio di movimento e sguardo fa emergere tensioni sottili, generando uno scenario nel quale ogni dettaglio visivo assume valore narrativo e emotivo.
Produzioni di körper fuori napoli nel mese di maggio
Oltre alle date dedicate ad Ambra Senatore, Körper propone altre due produzioni nel corso della prima metà di maggio, portandole in diverse città italiane e amplificando così la presenza della danza contemporanea in più contesti. Il 6 maggio Roberto Tedesco presenta “Decisione consapevole” all’interno del festival FIC – Catania Contemporanea, un evento che diffonde la danza nel tessuto urbano della città siciliana grazie all’organizzazione di Scenario Pubblico.
Il 9 maggio la stessa produzione approda a Roma, nello spazio di Orbita Spellbound presso lo Spazio Rosellini. Questa tappa si inserisce nel circuito ATCL, un network noto per sostenere spettacoli di qualità sul territorio nazionale. In questo modo, Körper rilancia un dialogo vivo tra diverse esperienze coreutiche, mantenendo alta l’attenzione sul linguaggio del movimento e sulla sua evoluzione.
Il 10 maggio si sposta in Puglia la produzione “Cani Lunari_Primo Studio” di Francesco Marilungo, ospitata al TEX di San Vito dei Normanni in provincia di Brindisi. L’iniziativa è supportata da Puglia Culture e offre una vetrina importante al lavoro di Marilungo, inserito in un contesto regionale che sta consolidando il ruolo delle arti performative. Questa serie di appuntamenti testimonia la volontà di Körper e dei suoi artisti di diffondere la coreografia nelle realtà locali, favorendo incontri e scambi culturali significativi.