L’appuntamento con la mostra agricola di Borgo Montenero torna nel 2025 dopo il successo della prima edizione, confermandosi punto di riferimento per i prodotti tipici dell’Agro Pontino. L’evento, che si svolge dal 31 maggio al 2 giugno nell’area centrale del borgo vicino a San Felice Circeo, occupa uno spazio di 20mila metri quadrati dove si mescolano tradizione, cultura e innovazione nel comparto agricolo locale.
Borgo montenero festeggia i 90 anni con una mostra piena di tradizioni e innovazioni
La mostra agricola coincide con il novantesimo anniversario della fondazione di Borgo Montenero e racconta la sua lunga storia legata alla bonifica delle paludi pontine. L’evento ripercorre la vita delle prime famiglie contadine, che hanno lavorato duramente per trasformare un territorio difficile in una terra fertile. Veneti, friulani, romagnoli e campani hanno scritto insieme questa pagina della storia agroalimentare, mentre recentemente si è aggiunta la presenza di lavoratori indiani impegnati nelle attività agricole.
Spazi e attività all’interno dell’evento
La manifestazione propone diversi spazi: dalla mostra degli strumenti e dei macchinari agricoli, all’area food con prodotti locali a marchio, fino a un punto dedicato ai convegni che approfondiscono temi tecnici e scientifici. I bambini trovano un parco giochi con gonfiabili, mentre i visitatori possono ascoltare musica dal vivo e partecipare a momenti di intrattenimento. L’associazione Insieme 90 ha curato l’organizzazione, ponendo attenzione anche alle radici culturali del territorio, raccontate anche nel libro ‘Quella terra promessa’ dello scrittore Gian Luca Campagna, che raccoglie testimonianze dirette di chi ha vissuto quei cambiamenti.
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La sagra dello zucchino e la gara culinaria: l’ortaggio simbolo dell’agro pontino
Tra i protagonisti dell’evento spicca la sagra dello zucchino che raggiunge la seconda edizione nel 2025, confermando il crescente interesse verso questo prodotto. Lo zucchino di Borgo Montenero è in corso di certificazione come prodotto di qualità, un passo importante per la valorizzazione degli ortaggi locali. La sagra non si limita solo all’esposizione e vendita, ma prevede anche una gara culinaria dedicata allo zucchino: chef, massaie e brigate si sfidano preparando piatti creativi attorno all’ortaggio.
La gara e lo show cooking
Il 1° giugno alle 18 si svolge la gara più attesa, con la partecipazione dello chef stellato Fabio Verrelli D’Amico, che propone uno show cooking con un piatto tipico a base di zucchino. Subito dopo, la competizione vede impegnati i partecipanti a preparare ricette sempre legate a questo ortaggio simbolo del luogo. L’iniziativa richiama appassionati di cucina e produttori, mettendo in evidenza l’attenzione per la tradizione ma anche per la novità gastronomica. Durante tutta la manifestazione, l’area food permette di assaggiare le specialità della zona.
Gli appuntamenti culturali e scientifici all’interno della mostra agricola
Il programma della mostra agricola coinvolge anche momenti di approfondimento scientifico e formativo. Sabato 31 maggio alle 17.30 si terrà il convegno intitolato “Biostimolazione e nutrizione sostenibile”, organizzato da Hello Nature. Ogni intervento analizza aspetti precisi legati al miglioramento della produzione agricola con tecniche sostenibili: dal ruolo dei peptidi stimolatori della crescita, spiegato dal professor Giuseppe Colla dell’università della Tuscia, all’uso ottimizzato dei biostimolanti nello zucchino secondo il professor Youssef Rouphael dell’università Federico II di Napoli, fino ai consigli pratici del dottor Francesco Caddeu, agronomo e crop advisor di Hello Nature Italia.
Un’occasione per confrontarsi sulle nuove metodologie
Questi momenti affiancano la parte espositiva e rappresentano un’occasione per confrontarsi sulle nuove metodologie in agricoltura e sulle prospettive per il futuro della coltura dello zucchino. La giornata prosegue con un intrattenimento musicale, che vede salire sul palco una tribute band dei Negramaro.
Gli eventi di intrattenimento e le iniziative collaterali per il pubblico
L’evento non si limita alla gastronomia e alla cultura agricola, coinvolge anche il tempo libero. Domenica 1 giugno si svolge il raduno delle Vespe, un richiamo per appassionati provenienti da tutta Italia. La serata ospita concerti live con band che ripropongono i successi degli anni ’80 e ’90. Il 2 giugno chiude la manifestazione un’esibizione dei Posse for Second Missing, che ripercorrono la musica dagli anni ’90 a oggi.
Spazio per le famiglie e attività per i bambini
L’area dedicata ai bambini con giochi gonfiabili e attività ricreative si conferma un punto di ritrovo per le famiglie che visitano la fiera. Oltre alla parte espositiva e culturale, queste iniziative ampliano il coinvolgimento di un pubblico ampio, capace di alternare degustazioni, approfondimenti e momenti di svago in un unico evento. Borgo Montenero si presenta dunque come un punto di riferimento per l’agricoltura locale e per chi vuole scoprire tradizioni e novità nel cuore dell’Agro Pontino.