Montepulciano verso la certificazione come destinazione turistica sostenibile con numeri in crescita per il 2024

Montepulciano verso la certificazione come destinazione turistica sostenibile con numeri in crescita per il 2024

Montepulciano in Toscana registra un aumento del 20% delle presenze turistiche nel 2024, ottenendo la certificazione internazionale di destinazione turistica sostenibile per garantire equilibrio tra turismo, ambiente e comunità locale.
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Montepulciano guida il turismo sostenibile in Toscana nel 2024, con un aumento del 20% delle presenze e la certificazione internazionale che garantisce un equilibrio tra sviluppo turistico, tutela ambientale e benessere della comunità locale. - Gaeta.it

Il turismo in Toscana continua a spingere verso numeri significativi, con Montepulciano che si distingue per un aumento consistente delle presenze turistiche nel 2024. La parola d’ordine per questa realtà è sostenibilità, intesa non solo come cura dell’ambiente ma anche come gestione dell’impatto sociale e lavorativo del turismo sulle comunità locali. La città ha ottenuto nel 2024 la certificazione internazionale di “destinazione turistica sostenibile”, un riconoscimento confermato anche per l’anno in corso, che pone Montepulciano al centro di un modello di sviluppo turistico responsabile.

Il contesto del turismo in toscana e la crescita di montepulciano

Il turismo toscano resta uno degli asset principali per l’economia regionale, con previsioni di crescita che coinvolgono molte aree, specialmente quelle più note per bellezze naturali e patrimonio culturale. Montepulciano si distingue per quasi 400.000 presenze, con un incremento vicino al 20% nel 2024. Questi dati mettono in evidenza il coinvolgimento diretto della città in fenomeni turistici di grande portata. Tuttavia, l’aumento del flusso di visitatori impone un’attenzione particolare verso l’impatto sul territorio, che non si limita alla salvaguardia dell’ambiente naturale.

I maggiori rischi riguardano infatti la pressione sulle infrastrutture, il peggioramento della qualità della vita per i residenti, le condizioni di lavoro del personale addetto all’accoglienza e la gestione dei servizi. Per questo Montepulciano ha deciso di intraprendere un percorso di certificazione dedicato alla sostenibilità. Non è un caso che l’amministrazione comunale abbia scelto di guardare a modelli internazionali e di uniformarsi a parametri riconosciuti a livello globale, per evitare progetti approssimativi e adottare procedure consolidate e verificabili.

La certificazione di destinazione turistica sostenibile e i criteri valutativi

La certificazione ottenuta da Montepulciano fa riferimento agli standard stabiliti dalle Nazioni Unite e dall’Organizzazione mondiale del turismo, con una valutazione affidata a Vireo, società accreditata dal Global Sustainable Tourism Council. Questo importante certificato si basa su molteplici parametri, esaminati con rigore e attenzione nel corso di una revisione effettuata a marzo 2025.

Tra gli aspetti maggiormente considerati, oltre alla tutela ambientale, vi sono le condizioni lavorative degli operatori del settore, la qualità dei servizi offerti ai turisti e alle comunità locali, il mantenimento del decoro urbano e l’effetto degli eventi sul tessuto sociale. Gli esperti hanno incontrato direttamente gli operatori turistici e il personale comunale impegnato nella gestione del turismo per rilevare punti di forza e criticità. L’approccio non si è limitato a una semplice analisi teorica, ma ha coinvolto attivamente chi opera sul campo, per avere un quadro completo e realistico.

Ottenere la conferma della certificazione è un segnale che Montepulciano non intende fermarsi ma proseguire lungo una strada mirata a garantire un equilibrio tra accoglienza e rispetto per chi risiede e lavora nella città.

Le misure adottate dall’amministrazione di montepulciano per la sostenibilità turistica

Il sindaco Michele Angiolini, che coordina l’amministrazione e ha una consolidata esperienza nel settore anche all’interno dell’ANCI regionale, ha esplicitato alcune delle azioni concrete messe in campo per rispettare i criteri della certificazione. Tra queste, la regolamentazione più rigorosa del transito dei bus turistici puntata a ridurre il congestionamento e l’impatto ambientale nel centro storico. Questo intervento risponde a criticità segnalate da cittadini e visitatori.

Altri interventi riguardano la recente approvazione di un regolamento sul decoro urbano pensato per mantenere pulizia e ordine nelle aree maggiormente frequentate dal turismo. Con questo provvedimento si vuole valorizzare il patrimonio storico e ambientale senza compromettere la vita quotidiana della comunità.

Il sindaco ha inoltre sottolineato la necessità di una campagna di ascolto che coinvolga sia i residenti sia i turisti. Questo dialogo serve a monitorare le percezioni sull’impatto delle attività turistiche e sugli eventi organizzati, e a correggere il tiro quando emergono criticità. Un confronto che aiuta a evitare tensioni sociali e a mantenere un clima di collaborazione e rispetto reciproco.

Nuovi progetti per la viabilità e la gestione dei parcheggi a montepulciano

In questa cornice, gli amministratori stanno preparando un nuovo piano per la circolazione e la gestione dei parcheggi, atteso a breve in una pubblica assemblea. La necessità di questo piano è legata al crescente afflusso di visitatori che si muovono in auto, con inevitabili problemi di traffico e scarso spazio per sostare, soprattutto nei periodi di punta.

Il progetto punta a migliorare gli spostamenti, a ridurre la congestione, ma anche ad assicurare una convivenza più equilibrata tra traffico turistico e mobilità dei residenti. Sarà interessante seguire la presentazione pubblica per capire quali soluzioni verranno proposte e quale impatto avranno sulla vita quotidiana.

L’intervento si inserisce nell’ottica di mantenere alta la qualità dell’accoglienza e di non danneggiare il tessuto sociale di Montepulciano. Le autorità stanno manifestando così una volontà concreta di governare in modo responsabile il turismo, puntando su una crescita consapevole e moderata.

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