Con il 2024 che segna un notevole incremento delle prenotazioni per la Cina, Mistral Tour si prepara ad un’espansione significativa della propria offerta turistica. Dopo quattro anni di difficoltà legate alla pandemia, il settore turistico cinese sta recuperando velocemente, puntando a raggiungere i livelli di affluenza di visitatori precedenti al Covid entro il 2025.
Un crescente slancio turistico
Michele Serra, amministratore delegato di Quality Group, ha espresso ottimismo riguardo al rinascente flusso turistico in Cina. Secondo Serra, il Paese ha cambiato il proprio approccio alla promozione e gestione dell’offerta turistica, presentando ai viaggiatori nuove esperienze e migliorando le infrastrutture. L’abolizione del visto d’ingresso per i cittadini italiani, in vigore dal 30 novembre fino al 31 dicembre 2025, rappresenta una misura innovativa che mira ad attirare più visitatori, consentendo soggiorni fino a 30 giorni per motivi di turismo, affari o visite a familiari.
Le nuove politiche di visto hanno avuto un impatto immediato, contribuendo a un afflusso di 64,8 milioni di visitatori internazionali nel primo semestre dell’anno, una crescita impressionante dell’82,9% rispetto all’anno precedente. Questo risultato è stato favorito dalle modalità di pagamento digitali e dai sistemi di traduzione simultanea, che semplificano notevolmente la vita ai turisti.
Novità e offerte di Mistral Tour
A partire da marzo 2025, Mistral Tour prevede di ampliare ulteriormente il proprio catalogo di pacchetti turistici in Cina. Oltre ai classici itinerari che includono località iconiche come Chengdu e Fenghuang, la compagnia aggiungerà il Guizhou, una provincia famosa per le sue minoranze etniche e i suoi spettacolari ponti di legno e pietra. Questo nuovo pacchetto, intitolato “Cina d’autore. Il Guizhou,” offrirà un’esperienza variegata che si allungherà su un percorso di 13 giorni.
Con il lancio di ben dodici tour di gruppo e dieci tour individuali, la compagnia offre itinerari che variano tra i nove e i diciassette giorni, aumentando così l’enfasi su aspetti culturali e tradizionali. Le proposte spaziano dalle visite agli hutong, le storiche strade e abitazioni di Pechino, a corsi di tai-chi, dagli spettacoli di teatro popolare fino a tour nei ristoranti più innovativi.
Il servizio di concierge e personalizzazione delle esperienze
Mistral Tour ha anche in programma di introdurre un servizio di concierge dedicato per assistere i viaggiatori. Questo servizio garantirà supporto nella prenotazione di ristoranti e biglietti per musei, con pagamenti semplici e veloci tramite piattaforme locali come Alipay. L’obiettivo è quello di offrire ai turisti un’esperienza senza frizioni, aumentando il loro comfort e la loro soddisfazione durante il soggiorno in Cina.
Serra ha sottolineato che questo servizio rappresenta un passo in avanti nell’approccio alle esigenze dei viaggiatori, rispondendo alle richieste moderne di un turismo sempre più personalizzato. Con questa offerta arricchita e l’abolizione dei visti, Mistral Tour si prepara a una stagione turistica di grande successo, attesa da parte di viaggiatori italiani e internazionali.