Con l’arrivo del nuovo anno, Milano si prepara a festeggiare con un dispositivo di sicurezza mai visto prima. Le forze dell’ordine sono in allerta per affrontare qualsiasi problema di ordine pubblico che possa emergere durante i festeggiamenti. A partire da questa mattina, sono stati messi in campo controlli intensificati in diverse aree strategiche della città per garantire un Capodanno tranquillo.
Un dispositivo di sicurezza articolato
La Prefettura di Milano ha pianificato un imponente assetto di sicurezza, che prevede due turni di controllo dalle 20 alle 2 e dalle 23 alle 5. Durante la fascia oraria centrale della serata, le operazioni di vigilanza vedranno un notevole numero di agenti delle forze dell’ordine schierati a protezione della comunità . Questo approccio ha come obiettivo quello di prevenire e contenere situazioni problematiche che potrebbero manifestarsi, garantendo la sicurezza di tutti gli abitanti e i visitatori della città durante i festeggiamenti di fine anno.
Le zone candidate ad un monitoraggio più serrato includono i punti nevralgici della movida milanese, rinomate per l’afflusso di pubblico. Le misure adottate mirano a trasmettere un messaggio chiaro: la sicurezza è una priorità e i festeggiamenti devono avvenire in un contesto di pacifica aggregazione sociale.
Le zone rosse: un’innovazione controversa
Un altro importante provvedimento reso noto dalla Prefettura è l’istituzione di cinque zone rosse, in vigore fino al 31 marzo, dove le leggi di sicurezza pubblica saranno rafforzate. Le aree designate comprendono il Duomo, Garibaldi, Stazione Centrale, Darsena e Navigli, e Rogoredo. In queste zone, individui ritenuti pericolosi per la sicurezza, con precedenti penali o comportamenti minacciosi, potranno essere allontanati dalle forze dell’ordine. Questa decisione ha sollevato polemiche, con critiche da parte delle Camere Penali, che la considerano una limitazione delle libertà individuali e sottolineano che tali misure sembrano favorire la sicurezza nei centri rispetto alle periferie.
Oltre a queste misure, la Questura ha attivato task force per monitorare i movimenti sospetti. Le forze dell’ordine, infatti, sono già sul campo a partire dalle serate precedenti i festeggiamenti, con l’intento di prevenire situazioni problematiche, soprattutto dopo i controversi eventi del Capodanno scorso. Alcuni quartieri, come Corvetto, dove recentemente ci sono stati episodi di violenza, rimarranno sotto particolare sorveglianza.
Regole più severe per un Capodanno responsabile
Con l’avvicinarsi della mezzanotte, sono state introdotte disposizioni severe anche riguardo alla vendita e al consumo di alcolici. Le nuove normative del Codice della Strada saranno applicate in modo rigoroso, mentre un divieto di fumo per chi si trova a meno di dieci metri da altre persone entrerà in vigore. Tuttavia, il divieto di utilizzare petardi e fuochi d’artificio non è stato imposto ufficialmente, in quanto il Tar della Lombardia ha invalidato precedenti regolamenti comunali sul tema.
In piazza Duomo, i festeggiamenti non includeranno il tradizionale concertone di Capodanno. I cittadini potranno accedere liberamente senza la necessità di varchi di controllo, mentre le fermate della metropolitana M1 e M3 saranno sospese a partire dalle 21.
Queste misure di sicurezza, sebbene rigorose, hanno come obiettivo finale quello di guidare Milano verso un Capodanno sereno e senza incidenti, affinché tutti possano festeggiare in tranquillità l’arrivo del nuovo anno.
Ultimo aggiornamento il 31 Dicembre 2024 da Elisabetta Cina