Milano si prepara a diventare il centro dell’attenzione per tutto ciò che riguarda la montagna italiana dal 16 al 19 ottobre. Apreski Milano Mountain Show riunisce i principali protagonisti dell’industria legata agli sport invernali, al turismo e alla cultura di montagna in vista della stagione 2025-2026 e dei Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026.
La nascita di un appuntamento dedicato alla montagna a milano
L’evento, organizzato da Fandango Club Creators, vuole colmare un vuoto nel calendario degli incontri professionali legati alla montagna. Gli operatori italiani non avevano a disposizione un momento ufficiale di confronto in cui convergessero industria, sport, turismo, cultura e moda legati alla montagna. Per questo, si è deciso di portare la manifestazione a Milano, riconoscendo alla città un ruolo simbolico: “anche se urbana, Milano è considerata ‘montagna’ per l’insieme di passioni che unisce.”
La scelta del Mind – Milano Innovation District, presso Rho Fiera, è strategica perché si tratta di un luogo che accoglie innovazione e tecnologia, e ospita il Big Theatre, sede degli eventi. L’evento si presenta come una “puntata pilota”, un numero zero da cui partire per costruire un momento ricorrente. La Federazione Italiana Sport Invernali partecipa attivamente e ha dato il suo patrocinio, insieme al Ministero del Turismo e all’Associazione nazionale esercenti funiviari .
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Il concept vuole coniugare intrattenimento, spettacolo e coinvolgimento delle nuove generazioni, soprattutto delle fasce Z e Alpha, rendendo le giornate aperte al pubblico molto dinamiche e dal ritmo televisivo. L’attenzione non riguarda solo la neve e la stagione invernale, ma anche le altre stagioni e le attività meno note che la montagna propone durante tutto l’anno.
Il ruolo della fisi e l’attesa stagione olimpica
Flavio Roda, presidente della Fisi, ha voluto questo evento come un’occasione di riunione per tutti i soggetti collegati agli sport invernali e alla montagna. Lo scopo è più ampio di una semplice esposizione di novità: “si cerca un momento per mettere a fuoco il mercato, l’indotto e tutto ciò che ruota intorno alla montagna prima che inizi la stagione.”
Apreski Milano Mountain Show non si pone come una replica di Skipass, storica fiera dedicata agli sport invernali, ma come un evento originale, pensato e creato appositamente per Milano. L’edizione di ottobre fungerà da banco di prova per capire se la formula adottata è efficace o se dovrà essere modificata in futuro.
I primi due giorni saranno riservati agli addetti ai lavori e ospiteranno anche l’assemblea annuale dell’Anef. Le giornate successive saranno aperte al pubblico, con iniziative che puntano a coinvolgere anche ragazzi e famiglie.
Sfide e opportunità per la montagna italiana
Uno degli obiettivi principali riguarda la gestione e lo sviluppo sostenibile della montagna. La crisi climatica aggrava il problema della riduzione delle precipitazioni nevose, con impatti diretti sulle attività invernali tradizionali. Parallelamente, si assiste a rischi di overtourism, un fenomeno che crea pressione e danni sull’ambiente e sul tessuto sociale alpino e appenninico.
Apreski si propone come luogo per discutere soluzioni che permettano di vivere la montagna non solo nella stagione fredda, ma tutto l’anno attraverso un’offerta turistica diversificata. L’idea è favorire modelli di sviluppo in grado di valorizzare il territorio senza depauperarlo, sostenendo l’economia locale e le comunità.
Il coinvolgimento delle giovani generazioni è ritenuto cruciale. L’evento ha pensato a un format adatto a loro, più veloce e coinvolgente, che rispecchia la comunicazione televisiva e digitale.
Il sostegno delle istituzioni e l’attenzione al turismo sostenibile
Daniela Santanché, ministra del Turismo, ha sottolineato l’importanza di questo evento come occasione per mettere in luce le peculiarità e la diversità della montagna italiana. Il dialogo tra operatori del settore sportivo e della tutela ambientale diventa fondamentale per mantenere in equilibrio uso e conservazione del territorio.
Il governo ha destinato negli ultimi anni circa 500 milioni di euro per interventi in montagna. Questi finanziamenti hanno l’obiettivo di promuovere tradizioni locali e migliorare la vivibilità e la crescita economica delle comunità che abitano in quota.
La promozione di un turismo sostenibile si basa anche su queste risorse, che puntano a sviluppare infrastrutture e servizi coerenti con la tutela dell’ambiente, dando una risposta alle sfide di innovazione e mantenimento degli equilibri naturali.
Prospettive economiche e nuove strategie per fermare lo spopolamento
Per contrastare l’abbandono delle aree montane, Apreski Milano Mountain Show intende favorire collaborazioni tra istituzioni, imprese e mondo accademico. Cristian Celoria di PwC Italia evidenzia come in montagna si incrocino turismo, sport, formazione e innovazione. “Questo patrimonio, finora, ha ancora margini per espandersi e creare valore aggiunto.”
L’evento diventa quindi un’occasione per discutere investimenti mirati ad attrarre giovani e professionisti, puntando su transizione digitale e green. La volontà è spingere verso una narrazione che superi l’idea della montagna come solo luogo da preservare o visitare, ma come spazio chiave per il futuro del Paese.
Nei quattro giorni previsti, tavole rotonde fra esperti, rappresentanti istituzionali e operatori daranno forma a idee e proposte pratiche. Il confronto punta su turismo consapevole, sviluppo di filiere locali e tutela delle risorse naturali. Questi temi dovranno sostenere la crescita economica e sociale sulle montagne italiane nei prossimi anni.