La recente presentazione della campagna ‘Out of the maze – Oltre il labirinto della depressione’ a Milano ha messo in evidenza l’importanza delle nuove terapie destinate a pazienti con disturbo depressivo maggiore. Alessandra Baldini, Medical Affairs Director di Johnson & Johnson Innovative Medicine, ha illustrato le innovazioni in arrivo nel campo della salute mentale, accentuando l’importanza di una diagnosi e di una cura tempestive, al fine di combattere stigma e pregiudizi legati a questa patologia.
nuove terapie e rapidità d’intervento
Nel corso dell’evento, è emersa la necessità di trattamenti più diretti ed efficaci per il disturbo depressivo maggiore, un problema di salute mentale che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Le nuove terapie si propongono di agire su specifici target biologici, consentendo un sollievo più rapido e, in alcuni casi, immediato. Baldini ha sottolineato che l’azienda sta attualmente sviluppando nuove molecole per migliorare non solo il metodo di somministrazione dei farmaci, ma anche la velocità con cui questi possono alleviare i sintomi della depressione.
Il sogno condiviso è quello di vedere i pazienti, in futuro, parlare di depressione come di una qualsiasi altra malattia conosciuta, riducendo così il peso dello stigma e favorendo un approccio più aperto alla discussione di un tema spesso trascurato. Le terapie innovative possono offrire una vita migliore, consentendo a chi soffre di accedere a trattamenti che possono davvero cambiare in meglio la loro condizione di vita.
Leggi anche:
campagna di sensibilizzazione: il ruolo della comunicazione
La campagna presentata da Johnson & Johnson ha come obiettivo la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla salute mentale, ma anche la promozione di una maggiore consapevolezza riguardo a quanto sia fondamentale intervenire tempestivamente. Durante l’evento ‘Nel labirinto della depressione è ora di fare chiarezza’, vari esperti del settore, clinici e rappresentanti di associazioni di pazienti hanno discusso l’importanza di un approccio personalizzato nel percorso diagnostico e terapeutico.
Baldini ha evidenziato che la consapevolezza e la comprensione della depressione possono fare la differenza: “Con una diagnosi tempestiva e un intervento adeguato, oggi è possibile trovare una via d’uscita dal labirinto della depressione”. La campagna ‘Out of the maze’ è stata progettata per incutere fiducia in coloro che si trovano a dover affrontare questa malattia, ma anche per aiutarli a comprendere che il supporto è disponibile.
l’innovazione di J&J nel campo delle neuroscienze
Johnson & Johnson ha una lunga storia di impegno nelle neuroscienze, testimoniata dalle oltre sei decadi di ricerca e sviluppo. Baldini ha ricordato il contributo storico del dottor Paul Janssen, fondatore della Janssen Pharmaceuticals, che ha introdotto diverse molecole rivoluzionarie nel trattamento di disturbi mentali. Tre di queste molecole sono state riconosciute dall’Organizzazione mondiale della sanità come farmaci essenziali per la salute mentale.
La continua ricerca di nuovi meccanismi d’azione da parte di Johnson & Johnson mira a soddisfare i bisogni insoddisfatti di molti pazienti. L’innovazione non è solo fondamentale per migliorare l’efficacia delle terapie, ma anche per affrontare con più incisività i vari aspetti della salute mentale, che molto spesso sono trascurati. Con l’avanzare delle scoperte scientifiche, l’azienda si propone come punto di riferimento nel fornire soluzioni nuove ed efficaci.
La presentazione di oggi a Milano rappresenta un passo importante verso una maggiore visibilità e comprensione della depressione, segnando un cambiamento positivo nel modo in cui questa patologia viene affrontata, sia dai pazienti che dalla società .