Milano, meno 10% di reati nei primi mesi del 2025 rispetto al 2024: i dati del comitato sicurezza

Milano, meno 10% di reati nei primi mesi del 2025 rispetto al 2024: i dati del comitato sicurezza

a milano calano i reati del 10% nei primi cinque mesi del 2025 grazie al rafforzamento delle forze dell’ordine, ma la percezione di insicurezza tra i cittadini resta alta secondo il sindaco sala e il ministro piantedosi
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A Milano i reati sono diminuiti del 10% nei primi mesi del 2025 grazie al rafforzamento delle forze dell’ordine, ma la percezione di insicurezza tra i cittadini resta ancora alta. - Gaeta.it

Nel corso del comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza a Milano, alla presenza del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, sono stati presentati i dati relativi all’andamento dei reati nella città. Secondo il sindaco Giuseppe Sala, i numeri mostrano una diminuzione dei crimini, con un calo significativo nei primi cinque mesi del 2025 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nonostante questo trend positivo, la percezione della sicurezza tra i cittadini resta un tema complicato da affrontare.

Un decremento stabile dei reati nel 2024 e nei primi mesi del 2025

I dati ufficiali illustrati durante il comitato evidenziano come nel 2024 la città di Milano abbia registrato una riduzione dei reati pari al 4%. Questo dato già indicava un trend favorevole verso una maggiore sicurezza nelle strade. Le informazioni più recenti, invece, mostrano un calo ancora più marcato nel periodo che va da gennaio a maggio 2025, con una diminuzione del 10% rispetto allo stesso intervallo di tempo del 2024. Questi numeri sono stati confermati direttamente dal prefetto, come riportato dal sindaco Sala. Questi risultati, seppur positivi, devono comunque essere letti con cautela, visto che numeri statistici si confrontano con la realtà delle percezioni dei cittadini, che spesso reagiscono in modo diverso rispetto ai dati oggettivi.

La sfida della percezione della sicurezza tra i milanesi

Il sindaco Sala ha sottolineato come, nonostante i risultati favorevoli, la sensazione di insicurezza tra la popolazione non si sia modificata in modo sostanziale e rimanga piuttosto solida. Questa dichiarazione tocca un punto delicato della cronaca urbana: la percezione dei cittadini ha una memoria e un impatto emotivo che non sempre coincidono con la realtà concreta dei dati. Studi sulla sicurezza urbana mostrano che eventi isolati o episodi particolarmente eclatanti tendono a cristallizzare una certa percezione di rischio. Sala ha precisato che intervenire sulla percezione da sola, senza un solido supporto nei fatti, rischia di essere poco efficace. Per questo occorre concentrare le energie sulle azioni concrete che dimostrino l’impegno per migliorare la sicurezza reale.

Il ruolo delle forze dell’ordine e l’impegno del comune

Una delle chiavi dell’andamento positivo nei dati sulla sicurezza è il rafforzamento delle presenze delle forze dell’ordine sul territorio. In particolare, il sindaco ha evidenziato come Milano abbia ora a disposizione una pianta organica di 3.200 agenti di polizia locale. L’età media degli agenti è diminuita, attestandosi intorno ai 40 anni, un elemento che suggerisce un ricambio generazionale e maggiore energia nelle pattuglie. L’aumento del personale ha permesso di intensificare i controlli serali e notturni, con un maggior numero di pattuglie attive in strada. A questa presenza si aggiunge un incremento degli arresti, sia da parte della polizia ordinaria che da parte della polizia locale, che effettua tra gli 8 e i 9 fermi quotidiani. Questi elementi mostrano come l’incremento degli agenti si traduca in un controllo costante della città, utile a contenere reati e fenomeni di microcriminalità.

Verso un impegno continuo per la sicurezza a milano

I numeri raccontano una Milano in cui la lotta contro la criminalità ha portato risultati misurabili. Il sindaco Sala ha ribadito l’importanza di proseguire su questa strada, mantenendo alta la soglia di attenzione sulle condizioni di sicurezza della città. Pur riconoscendo la difficoltà a modificare subito la percezione della sicurezza, Sala ha messo l’accento sul valore del lavoro svolto dalle forze dell’ordine, che monitorano e intervengono quotidianamente. In questo senso, la collaborazione tra Comune, Prefettura e Ministero dell’Interno appare cruciale per continuare a garantire un ambiente più protetto per i cittadini milanesi.

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