Le telecamere di sorveglianza di via Varsavia, a Milano, hanno registrato la terribile notte del 26 aprile, in cui Jhonny Sulejmanovic, un giovane di 18 anni, è stato brutalmente ucciso con tre colpi di pistola. I dettagli delle riprese mostrano un’azione criminale agghiacciante che ha scosso la comunità .
Il commando agisce: violenza e spietatezza
Nelle immagini catturate dalle telecamere, si può vedere chiaramente il commando, armato di mazze e bastoni, che irrompe sfondando i vetri del furgone. Poi, senza pietà , vengono sparati i colpi mortali che hanno portato alla tragica fine dell’adolescente, nascosto dietro il veicolo.
La rapina e la fuga
Rubino Sulejmanovic, l’autista del gruppo criminale, non si ferma alla violenza dell’omicidio, ma compie un gesto ulteriore: entra nel Fiat Ducato della vittima e sottrae la borsetta di Samantha, moglie dell’18enne, contenente la somma di 4 mila euro. Senza esitazione, scappa via con il bottino, lasciando dietro di sé una scia di terrore e dolore.
Gli arresti della polizia: svelata la rete criminale
Le indagini della polizia hanno portato all’arresto di tre individui ritenuti responsabili dell’omicidio e della rapina. Roberto Ahmetovic, 33 anni, il cognato Jagovar, 38 anni, e Rubino Sulejmanovic, 35 anni, sono stati tutti coinvolti nell’efferato delitto, ma un tassello della banda è ancora latitante.
Il fuggitivo e la caccia all’uomo
Il fratello di Roberto Ahmetovic manca all’appello e si sospetta che sia fuggito in Svizzera per sfuggire alla cattura delle autorità . La squadra Mobile è sulle sue tracce, determinata a portare a giustizia tutti coloro coinvolti in questa tragica vicenda.
Milano è sotto shock per questo crudele evento, mentre la polizia lavora instancabilmente per far emergere la verità e assicurare i responsabili alla giustizia.
Approfondimenti
- – Via Varsavia a Milano: Via Varsavia è una strada situata a Milano, una delle città più importanti e popolose d’Italia. Milano è il centro finanziario e economico del Paese, nonché capoluogo della regione Lombardia.
– Jhonny Sulejmanovic: Il giovane di 18 anni brutalmente ucciso, vittima dell’omicidio descritto nell’articolo.
– Rubino Sulejmanovic: Autista del gruppo criminale che ha commesso l’omicidio e la rapina. È coinvolto nell’efferato delitto.
– Fiat Ducato: Modello di furgone menzionato nell’articolo, utilizzato nella scena del crimine per compiere la rapina.
– Roberto Ahmetovic: Un uomo di 33 anni coinvolto nell’omicidio e nella rapina descritti nell’articolo.
– Jagovar: Cognato di Roberto Ahmetovic, un altro individuo coinvolto nell’efferato delitto.
– Svizzera: Paese europeo menzionato nel contesto della fuga del fratello di Roberto Ahmetovic, un latitante sospettato di essere fuggito lì per sfuggire all’arresto.
Questo articolo giornalistico descrive un tragico evento criminoso avvenuto a Milano, in cui un giovane è stato brutalmente ucciso durante una rapina. Il testo evidenzia i dettagli dell’omicidio, la fuga dei criminali e gli sforzi della polizia per individuarli e portarli alla giustizia. Il caso ha scosso la comunità locale e la polizia è determinata a fare luce sull’accaduto per assicurare i responsabili davanti alla legge.
Ultimo aggiornamento il 27 Giugno 2024 da Marco Mintillo