Milan-como all’estero: la lega serie a valuta il trasferimento della partita per motivi logistici

Milan-como all’estero: la lega serie a valuta il trasferimento della partita per motivi logistici

La lega serie a valuta di spostare la partita Milan-Como fuori dall’Italia a causa della chiusura di San Siro durante le olimpiadi invernali, con richieste formali a Figc, Uefa e Fifa per i permessi.
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La Lega Serie A sta valutando di spostare la partita Milan-Como all’estero a causa della chiusura di San Siro durante le Olimpiadi invernali, in attesa delle autorizzazioni da FIGC, UEFA e FIFA. - Gaeta.it

La lega serie a ha aperto una trattativa per spostare la partita Milan-Como fuori dall’Italia, a causa della chiusura di San Siro durante le olimpiadi invernali. Ezio Simonelli, presidente della lega, ha parlato delle proposte arrivate e degli step necessari per ottenere i permessi dalle autorità calcistiche internazionali.

La proposta di giocare milan-como fuori dal territorio nazionale

Ezio Simonelli ha spiegato che non è stato discusso specificamente il caso Milan-Como in assemblea, ma che è arrivata una proposta aperta riguardo a questa partita, insieme ad altre ipotesi. L’idea nasce dalla necessità di spostare l’incontro fuori dall’Italia perché lo stadio San Siro sarà chiuso per via delle olimpiadi invernali, un evento che limita la disponibilità dell’impianto. Questa situazione, peraltro, si verifica solo una volta ogni tanto. La decisione non è stata ancora presa, perché si devono seguire diversi passaggi burocratici e di autorizzazione. La richiesta è stata inoltrata formalmente a Figc, Uefa e Fifa per ottenere l’ok definitivo.

Simonelli ha sottolineato che si tratta di un processo lungo e complesso, soprattutto per questioni regolamentari e di autorizzazione internazionale. Al momento non sono arrivati segnali contrari dalle federazioni coinvolte, ma tutto dipenderà dalle loro valutazioni. Non si tratta di una semplice formalità, dato che giocare fuori dal proprio paese richiede molte approvazioni e può impattare su vari aspetti organizzativi e regolamentari.

Motivazioni e ostacoli legati alla chiusura di san siro durante le olimpiadi invernali

San Siro nel 2025 resterà inutilizzabile per un periodo legato ai lavori e alla gestione delle olimpiadi invernali di Milano-Cortina. Questo ha creato una stretta per tutte le squadre che normalmente usufruiscono dello stadio per i propri incontri. In particolare, la partita Milan-Como rischia di rimanere senza un campo adeguato per ospitarla nella stagione.

Durante l’assemblea c’è stata la conferma che trovare una sistemazione alternativa all’interno dell’Italia in quel periodo si è rivelato complicato. Le soluzioni tradizionali non sono praticabili. Per questo motivo la lega ha valutato la possibilità di trascinare la partita all’estero, cosa che in passato è successa in casi rari ma mai per motivi legati a manifestazioni sportive che chiudono gli stadi.

Giocare fuori dall’Italia è una novità che porta con sé molteplici implicazioni: dal punto di vista logistico, per le squadre e i tifosi; da quello regolamentare, con l’obbligo di ottenere l’ok da Figc, Uefa e Fifa; ma anche da quello commerciale e mediatico, visto che si tratta di un evento che catalizza l’interesse di un ampio pubblico.

Offerte ricevute da paesi esteri e richieste formali alle federazioni calcistiche

Il presidente della lega serie a ha ammesso che, al momento, non sono arrivate offerte ufficiali dall’Arabia Saudita in merito alla partita. D’altra parte, proposte più concrete sono invece pervenute da altri paesi situati nella stessa area geografica. Simonelli non ha specificato quali siano queste nazioni, ma ha confermato che alcune manifestazioni di interesse esistono.

La lega ha formalizzato la richiesta ufficiale alle competenti federazioni: la Figc come organismo nazionale, l’Uefa a livello europeo e la Fifa per il parere globale. Questi passaggi sono obbligatori per garantire la regolarità della partita secondo i regolamenti vigenti e per non incorrere in complicazioni future.

Non solo questioni sportive, dunque. La scelta di spostare la partita all’estero deve rispettare le norme che governano le competizioni internazionali, le autorizzazioni di ogni organismo e soprattutto che non venga compromessa la validità della gara.

Uno sguardo al futuro della partita milan-como

L’ipotesi resta aperta, ma tutto dipenderà dall’esito delle verifiche e dai permessi che arriveranno nei prossimi mesi. Nel frattempo la lega tiene vivi i contatti con le federazioni e con le potenziali sedi estere che potrebbero ospitare l’incontro.

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