Mido 2024: Il salone internazionale dell’occhialeria tra innovazione e sostenibilità

Mido 2024: Il salone internazionale dell’occhialeria tra innovazione e sostenibilità

Mido 2024, il salone internazionale dell’occhialeria a Milano, esplora l’evoluzione delle montature tra design innovativo e sostenibilità, con oltre 1.200 espositori e un ricco programma di formazione.
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Mido 2024: Il salone internazionale dell’occhialeria tra innovazione e sostenibilità - Gaeta.it

Il mondo dell’occhialeria si prepara a vivere un evento imperdibile: Mido, il salone internazionale dedicato agli occhiali, si svolgerà presso la Fiera Milano Rho dall’8 al 10 febbraio 2024. Quest’anno, il tema centrale è l’evoluzione delle montature, che non si limitano più a essere semplici strumenti di correzione visiva, ma si trasformano in veri e propri oggetti di design. Il salone prevede la partecipazione di oltre 1.200 espositori provenienti da oltre 50 paesi e 160 nazioni, attirando un pubblico variegato composto da professionisti del settore, buyer, ottici, giornalisti e appassionati della moda.

L’evoluzione delle montature: design e creatività

Una delle novità più interessanti in esposizione a Mido è l’evoluzione delle montature, che si presentano in forme audaci e innovative. I designer si ispirano alla natura e all’arte, creando occhiali che ricordano boschi, deserti e mari. Si notano influenze provenienti anche dall’architettura, con modelli che sembrano delle vere e proprie mini strutture. Le montature giocano con contrasti di finiture lucide e opache, generando effetti luminosi che si riflettono sul volto di chi le indossa. Allo stesso tempo, c’è un ritorno a forme tradizionali, reinterpretate in chiave moderna, con elementi bold che arricchiscono e rinvigoriscono l’aspetto classico. All’interno di questo universo il visitatore troverà modelli caratterizzati da geometrie variabili, oscillando fra ovali, cerchi, quadrati e rettangoli.

La sostenibilità e i materiali innovativi

Un altro tema cardine della manifestazione è il forte impegno verso la sostenibilità ambientale. Questo si traduce in una filiera produttiva che abbraccia l’eco-sostenibilità, presentando occhiali realizzati con materiali come bioacetati, polipropilene riciclato e scarti di plastica recuperati dagli oceani. Diverse aziende espongono creazioni che, anche se imperfette, riflettono una bellezza che celebra la natura e le sue irregolarità. Questo approccio non solo genera un impatto positivo sull’ambiente, ma offre anche prodotti distintivi e di qualità. Gli accessori per occhiali, come catene multimateriche, astucci versatili e clip magnetici, conquistano un’importanza sempre maggiore, aggiungendo funzionalità e stile.

Oltre l’esposizione: formazione e riconoscimenti

Mido non si limita a essere un punto di incontro commerciale. Propone infatti anche un ricco programma di formazione e informazione. Tra gli eventi in programma, è previsto un focus sulle tendenze curato dalla giornalista Alessandra Albarello, che offre spunti interessanti sulle direzioni future del design in ambito occhialiero. Inoltre, ci saranno premi dedicati ai giovani talenti emergenti nel settore, un modo per incoraggiare e valorizzare le nuove idee e le nuove proposte del mercato. Questo aspetto di Mido è fondamentale, poiché rappresenta un’opportunità per tutte le figure professionali di rimanere aggiornate sulle ultime novità e sulle tendenze che influenzano l’industria degli occhiali.

L’appuntamento con Mido si conferma così come un momento cruciale per l’intero settore, dove innovazione, creatività e attenzione all’ambiente si intrecciano in un contesto di crescita e sviluppo futuro.

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