La ventinovesima edizione di Miart, il rinomato evento internazionale dedicato all’arte moderna e contemporanea, si prepara a scuotere Milano dal 4 al 6 aprile 2024, presso gli spazi dell’Allianz MiCo. Questo anno, la fiera rende omaggio a Robert Rauschenberg, un’autorità iconica nel mondo dell’arte, per il centenario della sua nascita, evidenziando la continua rilevanza della figura umana e artistica nella contemporaneità.
partecipazione e numeri da record
Miart 2024 promette di essere un’edizione da record, ospitando ben 179 gallerie provenienti da 30 paesi e 5 continenti. Nei tre giorni dell’evento, gli appassionati d’arte potranno esplorare oltre un secolo di creazioni artistiche sotto lo stesso tetto. Questo afflusso significativo di gallerie internazionali, tra cui nomi noti come Ben Brown Fine Arts, Sadie Coles HQ e Massimo De Carlo, sottolinea l’importanza di Miart nel contesto europeo delle fiere d’arte.
Nicola Riccardi, direttore artistico della fiera, ha sottolineato come la qualità e la quantità di partecipanti siano senza precedenti; un indicativo chiaro della credibilità del progetto, soprattutto in un periodo di incertezze per il mercato dell’arte. La selezione curata di espositori rappresenta non solo talenti emergenti, ma anche figure già consolidate, creando un dialogo tra differenti epoche e stili artistici.
un evento che arricchisce milano
La Miart non si limita a essere un punto di incontro artistico, bensì diventa un elemento centrale della vita culturale milanese. Il sindaco Giuseppe Sala ha evidenziato come la manifestazione, insieme alla Milano Art Week, sia fondamentale per confermare la città come un crocevia culturale globale. Questa settimana artistica, che si svolgerà dal 1 al 6 aprile, comprende eventi e iniziative che rinforzano il tessuto culturale di Milano.
Durante questi giorni, la fiera si affianca a numerosi eventi ed esposizioni che arricchiranno l’atmosfera culturale, riunendo artisti, curatori e amanti dell’arte in un contesto stimolante. L’assessore alla Cultura, Tommaso Sacchi, ha commentato il valore di eventi come questo, che riaffermano il ruolo di Milano come capitale dell’arte contemporanea.
mostre e iniziative in programma
In aggiunta alle gallerie espositrici di Miart, il Museo del Novecento ospiterà una mostra curata da Gianfranco Maraniello e Nicola Ricciardi, dal titolo “Rauschenberg e il Novecento”. Questa esposizione si prefigge di stabilire un collegamento tra le opere di Rauschenberg e alcuni dei capolavori permanenti del museo, fornendo un’interpretazione unica del suo lavoro in relazione al contesto artistico del XX secolo.
In parallelo, la Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale ospiterà una mostra site-specific di Nico Vascellari, che offrirà uno sguardo contemporaneo su come l’arte possa dialogare con la storia dell’architettura e dell’arte visiva. Questi eventi, uniti alla fiera, si pongono l’obiettivo di creare una rete di opportunità per il pubblico, per immergersi in un dialogo profondo con l’arte e la cultura.
Questo evento non è solo una fiera; rappresenta un momento cruciale per gli amanti dell’arte, un’opportunità per scoprire, esplorare e connettersi con il patrimonio culturale e le tendenze contemporanee, rendendo Milano ancora una volta… un centro vibrante e influente nel mondo dell’arte.