Mercedes ha recentemente realizzato una lunga prova su strada con due prototipi del van elettrico VLE, partiti da Stoccarda e arrivati a Roma dopo aver coperto 1.090 chilometri. Il viaggio, durato circa 13 ore, ha coinvolto due soste di ricarica di soli 15 minuti l’una. L’obiettivo principale era valutare la nuova architettura VAN.EA, piattaforma destinata ai futuri veicoli commerciali elettrici del marchio a partire dal 2026. Questa prova endurance si è svolta tramite un percorso impegnativo, inserendo tratti autostradali, montagne, strade urbane e condizioni climatiche variabili.
Il percorso: sfida tra alpi, autostrade e città italiane
Il tracciato scelto da Mercedes per questo test non era affatto semplice. Dopo la partenza da Stoccarda, i prototipi si sono diretti verso sud attraversando le Alpi, un terreno che ha messo a dura prova le capacità del van elettrico. Le strade di montagna, con pendenze importanti e curve strette, rappresentano uno degli aspetti più impegnativi per un veicolo elettrico, specie in termini di autonomia e gestione energetica. La prova ha incluso anche lunghi tratti autostradali, dove la velocità costante e prolungata rischia di influenzare notevolmente il consumo di energia.
Le sfide delle strade urbane
Non mancano passaggi su statali trafficate e zone urbane complesse, in particolare nella parte finale del viaggio, con l’attraversamento di centri abitati italiani, caratterizzati da strade strette e traffico intenso. In queste situazioni, il telaio ha beneficiato di una caratteristica importante: l’asse posteriore sterzante, che ha consentito di mantenere un buon livello di maneggevolezza anche in spazi ristretti. La prova ha messo in luce le capacità del veicolo di adattarsi velocemente ai diversi contesti di guida, mantenendo stabilità e comfort.
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Autonomia e comfort: prove di efficienza e benessere a bordo
Durante il viaggio, l’abitacolo del prototipo è rimasto climatizzato in modo stabile a 22 °C, nonostante le variazioni di temperatura esterne, che hanno oscillato dagli 11 gradi di Stoccarda fino a superare i 30 nella capitale italiana. Questo dato rivela l’attenzione posta da Mercedes sulla qualità dell’esperienza di viaggio, elemento centrale per la nuova generazione di van elettrici in arrivo.
Il sistema di trazione elettrica è stato ottimizzato per garantire un’autonomia solida e concreta, sostenuta anche da una gestione termica efficace e da un efficiente sistema di recupero di energia in frenata e decelerazione. Quel che colpisce è la durata del percorso con sole due soste rapide, da 15 minuti ciascuna, per la ricarica delle batterie. In condizioni di traffico regolare, il viaggio si è concluso in poco più di 13 ore, confermando così la maturità tecnica raggiunta dal veicolo. Il risultato di questa prova testimonia un equilibrio fra potenza, autonomia e comfort, condizioni essenziali per il successo commerciale dei futuri van elettrici Mercedes.
Un programma di test su più fronti tra simulazioni e collaudi su strada
Questa prova si inserisce in un programma di test ben articolato che accompagna lo sviluppo della tecnologia VAN.EA. Il marchio ha sottoposto i prototipi a diverse fasi di verifica, partendo dalle simulazioni digitali e passando ai banchi dinamometrici. Le prove su strada sono pensate per misurare la resistenza e l’efficienza del sistema in scenari reali, con condizioni climatiche e stradali variabili.
Test in nord europa e condizioni climatiche estreme
Prima del viaggio da Stoccarda a Roma, i prototipi hanno affrontato test estesi nel Nord Europa, come il lungo viaggio verso Capo Nord e le prove invernali nelle regioni di Svezia, bagnate dal freddo intenso. Ora la sfida si è spostata più a sud, dove il caldo estivo e i saliscendi alpini offrono condizioni ideali per valutare la tenuta termica e la capacità di mantenere un’efficienza costante anche sotto stress. Questa fase di test multipla è fondamentale per confermare la validità della piattaforma elettrica e per anticipare eventuali adattamenti necessari prima del lancio ufficiale.
Van elettrici Mercedes per famiglie e servizi di trasporto premium
Il prototipo VLE fa parte di una nuova gamma denominata “Grand Limousine”, un segmento di van elettrici destinati a clienti privati. Caratterizzato da un massimo di 8 posti, questo modello è pensato soprattutto per famiglie numerose, viaggiatori e servizi di trasporto di livello premium. Il design e l’abitabilità puntano a offrire comfort, spazio e versatilità nelle situazioni di utilizzo quotidiano, dal viaggio in famiglia agli spostamenti di rappresentanza.
Accanto al VLE, Mercedes svilupperà anche il VLS, modello ancora più esclusivo che intende ridefinire i confini del lusso nel settore dei veicoli elettrici di questo tipo. Entrambi i van saranno distribuiti su scala globale, compresi mercati chiave come Stati Uniti, Canada e Cina. Questo ampliamento indica la volontà di Mercedes di conquistare nuove fette di mercato, offrendo soluzioni elettriche capaci di rispondere tanto alle esigenze pratiche quanto a quelle di stile e immagine.
La nuova architettura van.ea e l’impegno di Mercedes per i veicoli elettrici
La base tecnologica di questi veicoli è rappresentata dalla piattaforma VAN.EA, sviluppata per accogliere in futuro tutto il catalogo di van elettrici Mercedes. Il sistema si distingue per l’approccio modulare e scalabile, che permette di differenziare nettamente i veicoli destinati al trasporto commerciale da quelli pensati per uso privato e servizi di lusso. Questa flessibilità copre diversi aspetti, dall’aspetto estetico ai componenti meccanici, fino alla tecnologia di bordo.
Andreas Zygan, responsabile dello sviluppo di Mercedes-Benz Vans, ha sottolineato l’importanza di questi test, menzionando la piena idoneità dei prototipi per l’uso quotidiano. Il viaggio da Stoccarda a Roma con due sole brevi ricariche ha messo in evidenza l’efficienza della nuova architettura e la sua capacità di sostenere un’autonomia realistica, essenziale per i clienti più esigenti. Il progetto spinge così Mercedes nel futuro della mobilità elettrica, con proposte concrete che puntano a unire funzionalità e qualità di viaggio, anche su distanze importanti.