La rinascita cinematografica di Maurizio Nichetti, a distanza di venti anni dall’ultima pellicola, riporta sullo schermo la sua visione unica e originale attraverso “AmicheMai”. Presentato in anteprima al 42° Torino Film Festival e in sala dal 27 febbraio per Filmclub Distribuzione by Minerva Pictures, il film mescola elementi di commedia surreale, avventura e riflessioni ecologiche, seguendo il viaggio di due donne verso la Turchia. In questo articolo, scopriremo i dettagli di questa pellicola che promete di intrattenere e far riflettere.
La trama di “amichemai”
“AmicheMai” prende avvio dalle avventure di due content creators che seguono le riprese di un film in corso, proprio quello che il pubblico sta visualizzando. La storia ruota attorno ad Anna, una veterinaria sposata interpretata da Angela Finocchiaro, che si dedica alla sua fattoria e alla sua famiglia, composta da un marito assente, una figlia affettuosa e una madre ansiosa.
La vita di Anna subisce un cambiamento repentino con la morte del padre, Gino. La sua scomparsa offre ad Anna l’opportunità di liberarsi della badante Aysè, interpretata da Serra Yilmaz, con cui ha sempre avuto un rapporto difficile. A questo punto, emerge un imprevisto: Aysè ha diritto a una parte dell’eredità e dovrà tornare in Turchia portando con sé un ingombrante letto in legno massiccio. Per liberarsi della badante, Anna decide di intraprendere un viaggio in auto fino al Paese d’origine di Aysè, creando così le premesse per un’avventura che cambierà per sempre le loro vite e le dinamiche del loro rapporto.
Leggi anche:
Un viaggio che cambia tutto
Attraverso i Balcani, Anna e Aysè si trovano a dover affrontare situazioni inaspettate e sfide inattese, mettendo alla prova le loro capacità di dialogo e comprensione reciproca. Lungo il percorso, le protagoniste non solo esploreranno paesaggi mozzafiato, ma si confronteranno anche con le loro emozioni e i pregiudizi, creando un’esperienza cinematografica unica che unisce commedia leggera e spunti di riflessione.
Il film stimola il pubblico a guardare oltre le apparenze e a riscoprire la capacità di raccontare storie attraverso le esperienze quotidiane. Non mancano momenti di comicità e situazioni surreali che riflettono il tipico stile di Nichetti, che riesce sempre a trasformare le banalità in occasioni di lauree e introspezione.
Il ritorno di un maestro del cinema
Maurizio Nichetti ha scelto di affrontare questo nuovo progetto con lo spirito innovativo che lo contraddistingue. In un’intervista recente, ha affermato di vedere “AmicheMai” come una sorta di seconda opera prima, dato che non realizzava un film dal lontano 2001 con “Honolulu”. L’idea iniziale risale al 2019, con l’intenzione di realizzare un road movie a basso budget. Tuttavia, la pandemia di Covid-19 ha bloccato il progetto per un po’, ma ora il film è finalmente pronto per conquistare il pubblico.
L’opera si distingue per il suo approccio attuale e pertinente ai temi dell’ecologia e alla sostenibilità, traducendo messaggi fondamentali senza mai rinunciare a una narrazione coinvolgente e divertente. “AmicheMai” è senza dubbio una delle pellicole più attese del panorama cinematografico italiano, che segna un gradito ritorno di Nichetti in grande stile.
Il viaggio di Anna e Aysè è un invito a riconsiderare le relazioni umane e l’importanza delle esperienze condivise. Questo film ha tutte le potenzialità per diventare un cult, capace di toccare le corde emotive del pubblico di oggi.