La lega basket di serie a ha un nuovo presidente. L’assemblea della Lba ha eletto Maurizio Gherardini, che sostituisce Umberto Gandini a partire dalla stagione 2024-25. L’elezione arriva in un momento di trasformazioni per il basket italiano e porta in dote un’esplorata carriera internazionale nel mondo della pallacanestro. Gherardini ha sottolineato l’importanza di lavorare su condivisione e sostenibilità per aiutare i club.
L’elezione di maurizio gherardini e il contesto del mandato
Maurizio Gherardini ha ricevuto l’incarico come unico candidato, ottenendo la nomina con un mandato triennale che partirà dopo l’approvazione del bilancio consuntivo della stagione 2024-25. L’assemblea della lega basket ha deciso di affidare la guida a una figura che, oltre a una profonda esperienza, porta anche una visione internazionale e competenze ben radicate nei rapporti tra società, nazionale e organizzazioni globali di pallacanestro.
Il neo presidente ha espresso l’intenzione di accompagnare i club in una fase di grandi cambiamenti, utilizzando parole chiave come condivisione, sostenibilità, visibilità e positività. Il suo impegno sarà rivolto a stimolare una crescita equilibrata del movimento e a migliorare la reputazione e l’attrattività del campionato italiano. In un momento storico in cui il basket affronta pressioni da molteplici fronti, Gherardini si pone come punto di riferimento per integrare interessi sportivi, economici e mediatici.
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Nuova leadership dopo gandini
Questa nuova guida prenderà il posto di Umberto Gandini, che ha lasciato un’eredità di maggiore visibilità e coinvolgimento con i club. Lo scenario attuale richiede una leadership capace di adattarsi a un mercato dello sport che richiede risposte rapide e concrete per mantenere e rilanciare lo sviluppo del basket di alto livello in Italia.
La carriera internazionale di maurizio gherardini
Maurizio Gherardini è nato a Forlì 70 anni fa. Ha iniziato la sua carriera sportiva da assistente allenatore e general manager della Libertas Forlì, squadra con la quale ha mosso i primi passi nel mondo della pallacanestro. Il suo percorso si è poi consolidato alla Benetton Treviso, dove ha vestito i panni di general manager ottenendo numerose vittorie: quattro scudetti, una Coppa d’Europa, una Coppa Saporta, sette Coppe Italia e tre Supercoppe italiane. Oltre ai trionfi, è stato membro della commissione sportiva della Fiba e ha fatto parte del board di Eurolega in due periodi, dal 2001 al 2006 e dal 2014 in avanti.
Nel 2006 ha spostato il suo sguardo verso l’Nba, dove ha lavorato con i Toronto Raptors come vice presidente e assistente general manager. È stato il primo dirigente europeo a entrare nel front office di una squadra Nba, rompendo barriere per i professionisti italiani nel basket mondiale. Durante il suo tempo in Canada, ha anche diretto il settore maschile della Federazione Canadese e rimane membro del Council of Excellence di Canada Basketball. Nel 2013 è entrato nello staff degli Oklahoma City Thunder ricoprendo il ruolo di senior advisor e gestendo le relazioni internazionali.
Dal 2014 fino al 2025 si è occupato dell’area sportiva al Fenerbahçe Istanbul. Con il club turco ha raccolto successi importanti, tra cui due Eurolega, sei scudetti, cinque coppe di Turchia e due Supercoppe. Questo percorso ha consolidato la sua esperienza nella gestione di club di altissimo livello e nella costruzione di manageriali e squadre competitive anche a livello europeo.
Il passaggio di consegne da umberto gandini a maurizio gherardini
Umberto Gandini, presidente uscente della lega basket serie a, ha sottolineato l’importanza del lavoro fatto con i club per aumentare la visibilità del campionato e dei suoi protagonisti. Ha ribadito come in questi anni la lega sia diventata più forte e rispondente alle esigenze del mercato e ai tempi attuali. Gandini si è detto disponibile a facilitare la transizione e collaborare con Gherardini per un passaggio di poteri ordinato e completo.
Il presidente uscente ha evidenziato che il suo mandato ha raggiunto obiettivi visibili sul fronte mediatico e organizzativo, ma ha anche richiamato l’importanza di sostenere il basket italiano in un periodo complesso e sfidante. Gherardini ha preso il testimone con l’intenzione di portare avanti un lavoro che sappia tradurre le sfide in opportunità concrete per i club della serie a.
Un nuovo corso per la lega basket serie a
Un nuovo corso sembra aprirsi dunque per la lega basket serie a, che sulla spinta di una esperienza internazionale e di un approccio concreto mira a rispondere alle esigenze di un movimento in trasformazione. “Il basket deve crescere con visibilità e sostenibilità”, ha detto Gherardini.