Mattinata di disagi alla stazione termini di roma causa guasto sulla linea alta velocità napoli-roma

Mattinata di disagi alla stazione termini di roma causa guasto sulla linea alta velocità napoli-roma

Un guasto agli impianti di circolazione ha bloccato la linea alta velocità Napoli-Roma causando ritardi fino a 170 minuti e numerose cancellazioni alla stazione Termini di Roma il 15 marzo 2025.
Mattinata Di Disagi Alla Stazi Mattinata Di Disagi Alla Stazi
Il 15 marzo 2025 un guasto agli impianti di circolazione ha causato gravi ritardi e cancellazioni sulla linea alta velocità Napoli-Roma, con disagi per i passeggeri alla stazione Termini di Roma. - Gaeta.it

La mattina del 15 marzo 2025 si è aperta con pesanti disagi per i passeggeri della stazione termini di roma. Un guasto agli impianti di circolazione ha bloccato diverse corse lungo la linea alta velocità napoli-roma, generando ritardi notevoli e un gran numero di cancellazioni. La situazione ha interessato soprattutto i convogli diretti tra le due città, con ripercussioni in tutto il sistema ferroviario centrale. In questa cronaca aggiornata, analizziamo passo passo quanto accaduto e le ripercussioni sul traffico ferroviario.

Guasto tecnico e cause del blocco sulla linea alta velocità

Le prime segnalazioni al personale ferroviario sono arrivate intorno alle 8 del mattino, quando gli impianti di circolazione tra roma e napoli hanno cominciato a manifestare malfunzionamenti. Questi sistemi regolano il passaggio dei treni e ne garantiscono la sicurezza, controllando segnali e scambi lungo la tratta. Il guasto, localizzato in un nodo fondamentale della linea alta velocità, ha interrotto la sequenza di autorizzazioni per il transito dei convogli, costringendo a fermare diversi treni in attesa di risoluzione.

Gli operatori tecnici di rete ferroviaria italiana hanno immediatamente lavorato per individuare la natura del problema. Dai primi accertamenti, il malfunzionamento riguardava un quadro elettrico centrale che regola l’interfaccia dei segnali. Per ripristinare il corretto funzionamento, è stato necessario isolare alcune componenti e procedere con test di sicurezza, operazioni che hanno richiesto diverse ore. Nel frattempo, la circolazione sulla tratta è rimasta fortemente rallentata con conseguenze a catena.

Disagi per i passeggeri: ritardi e cancellazioni in aumento

Le ripercussioni sulla clientela sono state evidenti già nelle prime ore. I tabelloni luminosi della stazione termini hanno mostrato avvisi continui di ritardi superiori ai 120 minuti. In alcuni casi, i passeggeri hanno affrontato attese di quasi tre ore a bordo delle carrozze ferme. Le corse cancellate sono state numerose, con sostituzioni e riprogrammazioni dell’orario di alcune partenze.

Secondo i dati diffusi da trenitalia, fino a mezzogiorno si sono accumulati ritardi fino a 170 minuti. Gli sportelli informativi e il personale in servizio hanno cercato di gestire la situazione, indirizzando i viaggiatori verso soluzioni alternative o rimborsi. La grande affluenza mattutina sulla linea alta velocità ha aggravato il disagio: molti pendolari, turisti e lavoratori si sono trovati bloccati senza subito chiarezza sulle tempistiche di ripresa.

I treni regionali e ordinari sulle tratte vicine hanno subito ritardi secondari, a causa del possibile sovraccarico nelle stazioni di interconnessione. La mobilità intorno a roma termini è rimasta rallentata anche al di fuori dei binari, con un aumento del traffico nelle zone limitrofe.

La ripresa della circolazione e le segnalazioni ufficiali

Solo intorno alle 12:10, dopo i necessari interventi tecnici, il sito ufficiale di trenitalia ha aggiornato la situazione segnalando la ripresa graduale del traffico ferroviario sulla linea alta velocità napoli-roma. Il ritorno a una condizione di normalità è avvenuto a rilento in quanto ancora erano visibili rallentamenti e alcune corse risultavano cancellate o modificate.

L’azienda ha sottolineato che continuerà a monitorare costantemente lo stato degli impianti e a informare i passeggeri sulle evoluzioni. “Al momento resta alta l’attenzione per evitare nuovi blocchi e per limitare i disagi accumulati nelle ore precedenti.” La giornata del 15 marzo rimane una prova della fragilità di alcuni segmenti dell’infrastruttura ferroviaria, specie in una linea strategica come quella che collega roma e napoli velocemente.

Indicazioni per i passeggeri

L’invito rivolto ai passeggeri resta quello di consultare con frequenza il sito trenitalia e i pannelli informativi nelle stazioni, considerando la possibilità di modifiche in corsa. Lo scenario delle prossime ore sarà determinante per capire come si evolverà il servizio e quali interventi potranno essere messi in campo per prevenire situazioni simili.

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