Una delegazione di giovani marchigiani ha trascorso alcuni giorni a Bruxelles accompagnata da mattèo ricci, europarlamentare ed ex sindaco di Pesaro, per esplorare le istituzioni europee e approfondire i temi legati al territorio. L’esperienza ha unito nuove generazioni, rappresentanti politici e influencer locali, con l’obiettivo di creare un collegamento diretto tra le opportunità offerte dall’Unione europea e il potenziale della regione Marche per crescere.
Visite ai luoghi simbolo dell’Europa e confronto sui temi marchigiani
Tra le tappe principali del soggiorno, la Casa della Storia Europea ha offerto una panoramica sulle radici e l’evoluzione dell’Unione. L’Emiciclo del Parlamento Europeo e gli spazi del Parlamento sono stati altrettanto centrali, così come il Comitato delle Regioni, sede di dialogo tra istituzioni e territori europei.
Queste visite sono state integrate da momenti di confronto su questioni specifiche legate alle Marche. Argomenti come le aree interne del territorio, le infrastrutture, la sanità, l’ambiente, la cultura e il turismo hanno preso forma in dibattiti con esperti europei, mettendo a fuoco le sfide e le opportunità.
Ricci e il dialogo sui giovani, tecnologia e turismo
Nel corso della permanenza, mattèo ricci ha dialogato con i giovani laureati presenti, sottolineando la vocazione di Bruxelles come città piena di possibilità. L’attenzione si è concentrata sul ruolo delle nuove generazioni per far diventare le Marche una regione più attrattiva sotto diversi aspetti.
Si è parlato di turismo competitivo, capacità di innovazione tecnologica, sviluppo delle infrastrutture e di intelligenza artificiale. Ricci ha inoltre espresso l’intenzione di costruire un’alleanza politica capace di garantire una spinta nuova alla regione. Il riferimento alla recente candidatura ufficiale nella corsa alla presidenza della regione Marche ha confermato la volontà di mettere in campo idee concrete.
La delegazione marchigiana a bruxelles e i partecipanti al progetto
La delegazione ospitata nella capitale europea comprende giovani del progetto WAYOuth e di Pesaro 2024, affiancati da membri della UIL e del Partito Democratico marchigiano. A completare il gruppo, quattro influencer legati alla regione, capaci di raccontare attraverso i canali social la realtà e le potenzialità delle Marche: Racconti di Marche, Thomas Ciaffoni, Racconti dello Stomaco e Marche for Kids.
Gli incontri hanno permesso ai ragazzi e agli altri partecipanti di immergersi nella conoscenza diretta delle istituzioni comunitarie. L’esperienza si è sviluppata lungo momenti di riflessione collettiva e visite ai luoghi simbolo di Bruxelles, offrendo così una dimensione pratica e culturale al percorso.
L’esperienza di bruxelles come spinta per il futuro delle marche
Questa iniziativa riflette un percorso ambizioso che collega le realtà locali agli strumenti e ai fondi europei. Le Marche si trovano dunque al centro di una fase di rilancio e di confronto rafforzato con l’Europa, finalizzato a coinvolgere soprattutto i giovani e valorizzare le risorse culturali e naturali della regione.
La presenza attenta di mattèo ricci e la partecipazione attiva di figure politiche e della società civile indicano un momento di mobilitazione utile per uno sviluppo che guarda al domani con occhi europei. Il rapporto con Bruxelles non è più solo istituzionale ma diventa occasione concreta per rispondere alle esigenze del territorio in modo diretto e partecipato.