La mattinata di giovedì 22 febbraio 2025 a Modena ha visto la presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, impegnato in una serie di eventi istituzionali collegati alla cerimonia Mak P 100. Dopo la parata e gli onori militari al parco Novi Sad, il capo dello Stato ha proseguito con una visita ufficiale al palazzo ducale, sede dell’Accademia militare. Accanto a lui il ministro della Difesa Guido Crosetto, oltre a rappresentanti delle forze armate e istituzioni locali.
La cerimonia militare al parco novi sad: reparti schierati e gli onori al presidente
La giornata è cominciata con la sfilata dei reparti militari schierati lungo il viale del parco Novi Sad a Modena. Questo momento ha rappresentato il cuore della cerimonia Mak P 100, commemorazione destinata a celebrare le forze armate e le loro tradizioni. I reparti hanno marciato ordinati davanti al presidente Mattarella, ricevendo gli onori militari secondo il protocollo.
Le bandiere, le uniformi, e la precisione nei movimenti hanno dato un tono solenne all’incontro, che ha attirato anche la presenza di autorità civili e militari. Il clima è stato quello di rispetto verso le istituzioni e l’esercito, con un’attenzione particolare al valore storico della giornata. Il presidente ha assistito alla parata con attenzione, rispondendo ai saluti dei militari che rappresentano l’impegno dello stato nel campo della difesa.
Leggi anche:
Il palazzo ducale di modena: sede storica dell’accademia militare e luogo della visita ufficiale
Nel pomeriggio Mattarella si è spostato al palazzo ducale, edificio storico nel cuore della città, che ospita l’Accademia militare di Modena. Qui ha incontrato il ministro della Difesa Guido Crosetto, i vertici dell’Esercito e della Difesa, oltre a rappresentanti del governo regionale e comunale. La visita ufficiale è stata incentrata sul museo storico dell’Accademia, dove sono conservati cimeli e documenti legati alla formazione dei militari.
Il presidente ha firmato l’albo d’onore, gesto simbolico che sancisce il valore riconosciuto all’istituzione e ai suoi allievi. A riceverlo, una rappresentanza di allievi militari, che ha avuto la possibilità di salutarlo e scambiare poche parole. Il palazzo ducale ha fatto da cornice a questo momento istituzionale che sottolinea il legame tra la tradizione militare e il ruolo delle nuove generazioni nel campo della difesa nazionale.
Le istituzioni locali coinvolte: presenza del presidente della regione e del sindaco di modena
Oltre alle forze militari e ai rappresentanti nazionali, nella mattinata modenese ha preso parte all’evento anche il presidente della regione Emilia-Romagna Michele De Pascale e il sindaco di Modena Massimo Mezzetti. La loro presenza evidenzia l’importanza che la città attribuisce a questa cerimonia e al ruolo dell’Accademia militare nel territorio.
De Pascale e Mezzetti hanno seguito da vicino l’evento, partecipando anche al ricevimento nel palazzo ducale. Hanno condiviso uno spazio con il capo dello Stato e gli esponenti della Difesa, confermando un dialogo costante fra istituzioni civili e militari. Il legame tra le amministrazioni regionali e comunali con le strutture dell’esercito si riflette in queste occasioni ufficiali, coordinate con lo scopo di valorizzare la storia e la presenza dell’Accademia militare a Modena.