Matera, che ha avuto l’onore di essere proclamata Capitale Europea della Cultura nel 2019, continua a rappresentare un punto di riferimento culturale non solo per la città stessa, ma per l’intera Basilicata. Durante un recente evento celebrativo per il decennale di questo prestigioso riconoscimento, il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha sottolineato l’importanza di mantenere viva l’eredità di quell’anno straordinario. La Regione si prepara a supportare ulteriormente le iniziative culturali legate a Matera, considerandola un fondamentale centro di sviluppo cultural-artistico.
Matera: un simbolo culturale della Basilicata
La nomina di Matera a Capitale Europea della Cultura ha rappresentato un momento cruciale per l’intera regione lucana. Grazie a questo riconoscimento, la città ha visto un incremento del turismo e ha stimolato una rinascita culturale che continua a fare la differenza. Il presidente Bardi ha dichiarato che l’esperienza del 2019 deve servire da modello e fonte di ispirazione per futuri progetti. All’evento, ha sottolineato la necessità di non considerare 2019 come un punto di arrivo, ma piuttosto come un inizio, un trampolino di lancio per sviluppi culturali e artistici futuri.
L’interesse verso Matera non si è affievolito dopo il 2019; al contrario, il patrimonio culturale e le opportunità derivanti dall’aver ospitato questo evento continuano a promuovere un’immagine positiva della regione. La Fondazione Matera-Basilicata 2019, che ha avuto un ruolo centrale nell’organizzazione delle attività culturali e degli eventi, deve mantenere la sua forte presenza sul territorio, creando opportunità sia per i cittadini locali sia per i visitatori. Il supporto della Regione è essenziale affinché la Fondazione possa continuare a offrire attività che promuovano il dialogo culturale, l’arte e l’innovazione.
Investimenti futuri e sostegno alla Fondazione
Durante l’incontro, il presidente Bardi ha evidenziato la necessità di investire ulteriormente, specificando che sono in programma finanziamenti di circa un milione di euro per sostenere l’attività della Fondazione. La Regione Basilicata è pronta a rispondere a questa esigenza, assicurando che ci saranno tempi brevi per gli adempimenti necessari. Nonostante non sia stato possibile fornire date precise, la promessa è quella di rendere attuabili queste misure nel minor tempo possibile.
Il futuro della Fondazione è cruciale per la continuità delle azioni intraprese, e la nomina di un nuovo direttore generale è un passo importante in questo senso. L’assunzione di responsabilità in quest’ambito rappresenta un elemento fondamentale per garantire la buona gestione delle iniziative culturali e per mantenere alto l’interesse verso Matera. La sinergia tra la Fondazione e la Regione sarà determinante per sviluppare un programma culturale ricco e variegato, in grado di attrarre visitatori e stimolare l’economia locale.
Un impegno costante per la cultura
Il presidente Bardi ha concluso il suo intervento mostrando ottimismo riguardo al futuro culturale di Matera e all’impatto che questa avrà sulla Basilicata. Ha sottolineato che la regione deve rimanere convinta che Matera sia, e continuerà a essere, il cardine della vita culturale lucana. Si tratta di un compito fondamentale per le istituzioni, che devono lavorare in sinergia per garantire che il patrimonio culturale lucano venga valorizzato e condiviso, creando occasioni di crescita, sviluppo e scambio.
Sostenere Matera significa non solo onorare un passato ricco di cultura e tradizione, ma anche investire in un futuro luminoso. Le strutture esistenti e le nuove iniziative, quindi, dovranno essere promosse attivamente per mantenere la città al centro dell’attenzione culturale nazionale e internazionale. In questo contesto, la Regione si prefigge di promuovere eventi e iniziative che possano tradursi in un progressive sviluppo del territorio, a beneficio di tutti coloro che vivono e lavorano in Basilicata.