Cibo, cultura e sostenibilità si intrecciano nella seconda edizione del Master di I livello in “Gastronomie Territoriali Sostenibili e Food Policies”, che avrà inizio il 4 aprile a Melpignano, un comune pugliese. Questo percorso formativo, gratuito come la precedente edizione, offre l’opportunità ai laureati di ogni disciplina di affinare le proprie competenze nel settore agroalimentare. Grazie a finanziamenti ottenuti attraverso un bando vinto dal Comune, i partecipanti potranno accedere a un programma di formazione di alta qualità, mirato alla sostenibilità e alla promozione della cultura gastronomica locale.
Iscrizioni prorogate e partecipazione gratuita
Le iscrizioni al Master sono state prorogate fino al 15 marzo, permettendo così a 25 studenti di iscriversi senza alcun costo. Questo è un incentivo fondamentale per chi desidera intraprendere una carriera nel campo della gastronomia sostenibile, un settore che sta guadagnando sempre più attenzione globale. Grazie a questa iniziativa, Melpignano si propone come un fulcro di innovazione nel campo delle politiche alimentari sostenibili, puntando a formare professionisti capaci di affrontare le sfide contemporanee legate alla sostenibilità.
I partecipanti al Master hanno l’opportunità di acquisire competenze pratiche e teoriche in materie rilevanti, come la gestione dei sistemi alimentari e la creazione di attività di ristorazione pubblica con filiera corta. L’approccio formativo punta a valorizzare il patrimonio gastronomico locale come elemento chiave per uno sviluppo turistico sostenibile e di qualità. Melpignano, con la sua posizione privilegiata e il suo ricco patrimonio culturale, offre un ambiente ideale per questo tipo di formazione.
Collaborazione con istituzioni accademiche e professionali
Il Master è realizzato in collaborazione con l’Università del Salento, l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, Slow Food Italia e l’Associazione Està. Questa rete di partnership accademiche e professionali arricchisce l’offerta formativa, permettendo ai partecipanti di ricevere 60 CFU e svolgere 1500 ore di formazione. Il programma prevede un alternarsi di lezioni frontali, laboratori, seminari, stage e viaggi didattici sul territorio, culminando in un progetto finale che consentirà di applicare le competenze acquisite in contesti reali.
Le attività si terranno principalmente durante il fine settimana, consentendo ai partecipanti di conciliare lo studio con eventuali impegni lavorativi. Questo approccio flessibile è pensato per attrarre una fascia più ampia di studenti, rendendo il Master accessibile a tutti coloro che ambiscono a una specializzazione nel campo della gastronomia sostenibile.
Un messaggio di radicamento e innovazione
Valentina Avantaggiato, sindaca di Melpignano, sottolinea l’importanza di valorizzare il territorio attraverso questo tipo di iniziativa. “La terra custodisce le nostre radici e da qui dobbiamo ripartire,” afferma Avantaggiato. Il Master non è solo un’opportunità per gli studenti, ma anche un contributo significativo al futuro della comunità, mirato a promuovere la biodiversità e l’economia circolare. La sindaca evidenzia come la gastronomia locale, insieme alla sostenibilità, possano rappresentare leve importanti per un rinnovamento del settore turistico e produttivo della zona.
Melpignano, quindi, si conferma un punto di riferimento nel panorama formativo italiano, offrendo strumenti e conoscenze per i giovani che vogliono impegnarsi attivamente nel creare un futuro più responsabile e consapevole nei settori alimentare e turistico. La preparazione e la professionalità che il Master si propone di offrire sono in linea con le crescenti esigenze di un mercato sempre più orientato verso il sostenibile.