L’estate 2025 si apre con l’avvio dell’operazione “Mare e Laghi Sicuri”, organizzata dalla Guardia Costiera con l’obiettivo di garantire sicurezza e prevenzione lungo le coste italiane. A partire dal 16 giugno, San Benedetto del Tronto diventa un punto focale per le attività di controllo e assistenza, coinvolgendo uomini, donne e mezzi sia via terra sia via mare. Qui la Capitaneria di Porto, coordinata dalla Direzione Marittima delle Marche, punta a tutelare bagnanti e diportisti con un impegno costante durante tutta la stagione estiva.
Il ruolo della guardia costiera a san benedetto del tronto per l’estate 2025
Quest’anno la Guardia Costiera opererà con presenze ampliate su tutto il litorale sambenedettese. Il comandante della Capitaneria di Porto, capitano di Fregata Alessandra Di Maglio, sottolinea che la priorità resta la vicinanza alle persone che frequentano le spiagge. Le squadre impegnate controlleranno le condizioni di sicurezza sulle spiagge e nelle acque, intervenendo per prevenire incidenti e assicurare rispetto delle norme. Non si tratta soltanto di interventi d’emergenza ma anche di una presenza visibile per mantenere ordine e assistere chi si trova in difficoltà. La Capitaneria di Porto informa anche su comportamenti sicuri per vivere il mare senza rischi, rivolgendosi sia ai bagnanti sia ai diportisti.
Il bollino blu: cos’è e a chi si rivolge
Tra le novità confermate per il 2025 il “Bollino Blu” rimane uno degli strumenti più apprezzati dalla comunità nautica. Questo riconoscimento viene rilasciato ai diportisti che superano controlli accurati su documentazione e dotazioni di bordo. Ottenere il Bollino Blu significa poter navigare senza subire controlli ripetuti, con una sorta di “patentino” di sicurezza che consente di muoversi più serenamente. L’iniziativa punta a incentivare il rispetto delle regole e a premiare chi mantiene alta l’attenzione sulle condizioni della propria imbarcazione. Nei fatti, questo sistema aiuta le autorità a concentrare i controlli su situazioni sospette o a rischio, migliorando l’efficacia dell’intervento.
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Consigli pratici per i bagnanti lungo la costa sambenedettese
Il capitano Di Maglio si rivolge in modo diretto ai bagnanti invitandoli a osservare alcune regole fondamentali per la propria incolumità. Prima di tutto, raccomanda di non fare il bagno in solitudine, preferendo la compagnia di amici o familiari che possano intervenire in caso di emergenza. Importante è rispettare i gavitelli che delimitano le aree consentite alla balneazione, evitando di spingersi oltre, dove le correnti o i fondali possono essere pericolosi. È vietato utilizzare gonfiabili o materassini distanti dalla riva, specialmente quando soffia vento da terra che può spostare rapidamente anche chi è esperto. La prudenza si estende al rispetto della segnaletica: la bandiera rossa indica mare non sicuro ed è assolutamente vietato entrare in acqua in quelle condizioni.
Norme e controlli per i diportisti: prepararsi prima di uscire in navigazione
Chi si avvicina alla nautica da diporto deve affrontare una serie di controlli e precauzioni per evitare rischi in mare. Prima di uscire dal porto o dalla darsena, è indispensabile verificare le condizioni meteo e marine. La sicurezza di motore e serbatoi va scrupolosamente accertata, così come la presenza e la funzionalità delle dotazioni di sicurezza a bordo, compresi giubbotti salvagente e segnali luminosi o acustici. L’imbarcazione non deve mai viaggiare con un numero di persone superiore al consentito. Importante inoltre comunicare a una persona di fiducia l’itinerario previsto e l’orario stimato di rientro. Questo è un passaggio fondamentale per attivare soccorsi rapidi in caso di imprevisti.
Come comportarsi in caso di emergenza: numeri e procedure da seguire
La Guardia Costiera ricorda i riferimenti da utilizzare per segnalare situazioni di pericolo o richieste di soccorso. Il Numero Unico Europeo 112 è attivo su tutto il territorio nazionale per qualsiasi emergenza. È un punto di contatto immediato e gratuito, da utilizzare senza esitazioni. Il Numero Blu 1530 è un’altra linea messa a disposizione dalla Guardia Costiera, attiva 24 ore su 24 e dedicata proprio ai problemi legati alla sicurezza in mare. Contattare uno di questi numeri consente di attivare rapidamente le operazioni di salvataggio o assistenza e di ridurre tempi che in certi casi sono decisivi per salvare vite e prevenire danni. Il 2025 vede confermati questi strumenti come parte cruciale della strategia di protezione di chi naviga o frequenta i litorali italiani.