Il recente incontro tra i presidenti delle Regioni Marche e Lombardia, Francesco Acquaroli e Attilio Fontana, ha messo in luce la volontà di favorire sinergie tra le due realtà economiche. L’obiettivo è intensificare l’internazionalizzazione, in particolare per le piccole e medie imprese , e cooperare in vari settori tra cui turismo, innovazione e ricerca. Durante l’incontro tenutosi ad Ancona, i leader regionali hanno discusso di come i loro territori possano beneficiare di una maggiore collaborazione.
Il volo che avvicina le regioni
Un segnale tangibile di questa collaborazione è rappresentato dall’avvio del volo Ancona-Milano Linate. Attilio Fontana ha scelto di utilizzare questo nuovo collegamento per partecipare all’incontro, sottolineando l’importanza di promuovere connessioni dirette tra le due regioni. La Lombardia, fondamentalmente più grande e influente dal punto di vista economico, ha messo in evidenza come la sua vasta rete di collaborazioni nei paesi emergenti possa integrare e potenziare le capacità produttive delle Marche.
Fontana ha descritto il tessuto economico delle Marche come affini a quello lombardo e ha proposto l’idea di missioni congiunte. Secondo il presidente lombardo, tali iniziative possono aiutare entrambe le regioni a lavorare insieme per cogliere opportunità sia sui mercati internazionali che in quelli locali. La possibilità di appoggiarsi vicendevolmente è vista come un passo fondamentale verso la realizzazione di strategie più efficaci, capaci di dare vita a relazioni economiche più forti e fruttuose.
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Obiettivi condivisi per la crescita
Francesco Acquaroli ha ribadito la sintonia tra le due regioni, evidenziando l’esistenza di un “tessuto economico e sociale” simile. L’ingresso nelle dinamiche di internazionalizzazione risulta cruciale per supportare le PMI, che rappresentano una risorsa significativa per entrambe le economie. Sebbene la Lombardia vanti una dimensione maggiore rispetto alle Marche, entrambi i territori sono accomunati dalla necessità di sostenere le piccole e medie imprese.
Le PMI, sebbene affrontino sfide notevoli, rappresentano un patrimonio inestimabile per l’Italia. La sinergia tra le due regioni mira a valorizzare queste realtà imprenditoriali, aiutarle a innovare e crescere, e garantire che le loro peculiarità siano protette e valorizzate. Acquaroli ha sottolineato come la regione marchigiana, pur presentando delle difficoltà, abbia la possibilità di incrementare il suo peso nel contesto nazionale e internazionale.
La creatività come fattore di sviluppo
Un altro punto di convergenza tra Marche e Lombardia riguarda la creatività imprenditoriale. Questa caratteristica è stata storicamente un elemento distintivo del sistema economico marchigiano e lombardo. La capacità di innovare e di creare prodotti unici rappresenta una risorsa preziosa per entrambi i territori. La protezione e la promozione della creatività sono, quindi, cruciali per mantenere viva l’identità imprenditoriale delle due regioni.
La partnership tra Marche e Lombardia non si limita solo all’aspetto economico, ma tocca anche innumerevoli settori, aprendo potenzialità innumerevoli, in particolare nel campo culturale e turistico. Sviluppare una strategia comune che favorisca l’attrazione turistica ed accresca i legami culturali rappresenta una nuova frontiera per entrambe le regioni. Così, l’incontro tra Acquaroli e Fontana non rappresenta solo una semplice riunione, ma un passo significativo verso un futuro più cooperativo e fruttuoso.