Manduria, città del Salento, ha avviato una riorganizzazione massiccia della toponomastica: oltre seicento strade hanno subito un cambio di denominazione contemporaneo, soprattutto nelle zone rurali e lungo la costa. Il provvedimento intende mettere ordine negli indirizzi, ma ha creato confusione tra i residenti che si sono trovati a fronteggiare indirizzi nuovi e assenti sulle mappe digitali.
Il cambio di denominazione coinvolge vaste aree della campagna e della marina
Il Comune di Manduria ha puntato a sistemare la toponomastica in aree finora trascurate. Le campagne che circondano il centro abitato, dove molti indirizzi risultavano inesatti o duplicati, hanno ora strade con nuovi nomi scelti dall’amministrazione. Anche la marina, zona di villeggiatura e attività turistiche, ha subito modifiche analoghe. Sul territorio, infatti, l’adeguamento era urgente per la difficoltà nelle consegne postali e per agevolare servizi di emergenza che faticavano a orientarsi.
Una riorganizzazione complessa e capillare
Il cambiamento simultaneo di oltre seicento indirizzi è un’operazione complessa, andata avanti negli ultimi mesi con il coinvolgimento delle commissioni di toponomastica. Sono state adottate numerazioni e denominazioni che rispondono a criteri di omogeneità e chiarezza per future consultazioni cartografiche. La maggior parte delle denominazioni riguardano località rurali con strade sterrate o poco note, causandone l’esclusione da cataloghi cartografici aggiornati.
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Reazioni e difficoltà dei cittadini di manduria di fronte ai nuovi indirizzi
La decisione ha destato un certo malcontento nella popolazione locale. Molti residenti delle zone interessate si sono trovati senza riferimenti precisi, soprattutto chi non ha ancora aggiornato documenti o sistemi di navigazione. Le modifiche di massa hanno complicato anche i servizi quotidiani, dalle consegne a domicilio alle visite mediche domiciliare, che rischiano di perdersi in strade con nomi nuovi o assenti da navigatori.
Il sindaco ha sottolineato la necessità dell’intervento, legandolo al miglioramento della gestione territoriale e alla razionalizzazione degli indirizzi. Nonostante ciò, la comunicazione del cambiamento non ha raggiunto tutti gli abitanti in modo uniforme, alimentando ripetute richieste di chiarimenti. Sono in corso progetti per aggiornare app e sistemi online, ma la situazione rimane precaria, specie per chi utilizza solo strumenti digitali per orientarsi.
Un senso di perdita nelle comunità rurali
Il disorientamento si aggiunge a un senso di perdita nelle comunità rurali, dove i nomi delle vie avevano spesso un valore storico o legato a tradizioni locali. Alcuni abitanti hanno espresso perplessità rispetto alla scelta di modificare etichette consolidate da decenni senza consultazioni più ampie. L’amministrazione ha comunque garantito che i cambiamenti rispecchiano criteri validi e serviranno a evitare confusioni future.
Impatto pratico sulla logistica e sui servizi di emergenza
Oltre alle difficoltà quotidiane segnalate dai cittadini, la riorganizzazione della toponomastica ha implicazioni dirette sull’efficacia di diversi servizi pubblici. Le strutture di soccorso e di emergenza devono adeguarsi rapidamente a questa nuova mappa, per non incorrere in ritardi negli interventi. La mancanza di corrispondenza tra indirizzi vecchi e nuovi può rallentare il raggiungimento di case isolate o vaste aree agricole.
Adeguamento dei servizi di consegna e trasporto
Analogamente, il settore postale ha dovuto adeguare i propri archivi per garantire la distribuzione della corrispondenza senza intoppi. Anche le imprese di trasporto merci e i servizi di consegna hanno dovuto comunicare ai propri operatori il cambiamento per evitare errori e ritardi. L’amministrazione di Manduria ha programmato momenti di formazione e aggiornamento per operatori pubblici e privati, nella speranza di contenere disagi.