Malika Ayane e il coro dell’accademia alla scala protagonisti di una giornata di musica al Piermarini

Malika Ayane e il coro dell’accademia alla scala protagonisti di una giornata di musica al Piermarini

L’Accademia alla Scala celebra il talento emergente con Malika Ayane, il coro di voci bianche e i solisti, unendo generazioni di artisti in una giornata di musica e riconoscimenti al Piermarini.
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L'Accademia alla Scala celebra i suoi giovani talenti e artisti affermati, con un evento musicale il 18 maggio 2025 al teatro milanese, tra esibizioni, diplomi e festa collettiva. - Gaeta.it

L’Accademia alla Scala si prepara a una giornata intensa di musica e performance al teatro milanese. Domenica 18 maggio 2025, sul palco del Piermarini si alterneranno artisti affermati e giovani talenti appena usciti da questa prestigiosa scuola di canto. Malika Ayane, già studentessa dell’Accademia, torna per un evento che coinvolgerà oltre duecento professionisti, fra cantanti, orchestrali e tecnici, tutti uniti per celebrare le voci emergenti e la tradizione musicale della Scala.

Malika ayane e il coro di voci bianche: un incontro inedito sul palco della scala

Lo spettacolo pomeridiano è fissato per le 15, quando Malika Ayane salirà sul palco insieme al coro di voci bianche dell’Accademia alla Scala, composto dai suoi successori diretti. Questo gruppo di giovani cantanti è formato da appassionati ragazzi selezionati ogni anno nella scuola al Piermarini, impegnati nella crescita artistica e vocale secondo la tradizione della Scala. L’esibizione con Ayane rappresenta il passaggio ideale tra generazioni di artisti, una testimonianza visibile della continuità fra chi ha studiato e ha raggiunto la fama e chi si forma ancora per il futuro.

Il coro di voci bianche è noto per la precisione e la purezza del suono, che affina nelle aule dell’Accademia giorno dopo giorno sotto la guida di insegnanti specializzati. L’incontro di domenica suggella questo percorso, tracciando un filo diretto tra una voce già nota al grande pubblico e quella bella e fresca dei giovani talenti ancora in formazione. Una stranita armonia che rende speciale questa giornata e il concerto pomeridiano.

La serata in musica con i solisti e l’orchestra dell’accademia alla scala

Dopo l’esibizione con Malika Ayane e il coro alle 15, gli appuntamenti continuano alle 20 con il tradizionale concerto di fine anno dei solisti del biennio di perfezionamento per cantanti lirici dell’Accademia e l’orchestra dell’istituzione. Questo momento racconta il lavoro degli ultimi due anni di studio avanzato e mette in scena le capacità acquisite, fra arie celebri e pagine orchestrali scelte appositamente per il pubblico scaligero.

L’orchestra e i cantanti si esibiscono insieme in un programma costruito per mostrare il talento di ciascuno. Le prove e l’allestimento durano mesi, e il risultato è un evento che rivela il fare musicale alle massime potenzialità raggiunte in quella fase formativa. Diverse opere liriche vedono la luce proprio in questo concerto prima della futura carriera dei giovani interpreti.

Questi solisti, giunti al termine del loro percorso, saranno protagonisti anche nel momento che precede il concerto. Riceveranno infatti il diploma finale consegnato dal sovrintendente del teatro alla scala, Fortunato Ortombina, in un incontro ristretto e formale, riservato ad ospiti invitati, che sancisce ufficialmente la conclusione della loro esperienza accademica.

La festa degli artisti e dei professionisti formati all’accademia

L’intera giornata al teatro alla scala coinvolge più di 200 persone fra musicisti, cantanti, coristi, insegnanti, tecnici e altri specialisti che lavorano o si sono formati nell’ambito dell’Accademia. Questa comunità si riunisce per celebrare la cultura musicale milanese e per riconoscere i risultati di un’istituzione che da decenni contribuisce alla crescita artistica della città.

L’Accademia alla Scala non produce soltanto interpreti, ma anche professionisti del suono, registi, tecnici di palco, tutti indispensabili per le produzioni della Scala e più in generale per la musica lirica e sinfonica. La giornata di domenica è dunque una festa collettiva che ripercorre il lavoro di tutti, sottolineando la forza di un sistema educativo che opera da dentro il teatro e per il teatro.

La musica e la passione diventano protagoniste sul palco ma anche dietro le quinte, fra prove e momenti ufficiali. Si respira aria di festa e riconoscimento del talento, ricambiato dal pubblico milanese che sostiene l’opera ed è parte della comunità culturale cittadina. L’evento conferma il valore dell’Accademia come luogo dove si apprendono e si trasmettono saperi concreti legati alla scena musicale italiana e internazionale.

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