Maldestro torna con “le chiavi di casa”, una ballata folk che riporta all'infanzia e alle radici personali

Maldestro torna con “le chiavi di casa”, una ballata folk che riporta all’infanzia e alle radici personali

Antonio Prestieri, in arte maldestro, pubblica il singolo “le chiavi di casa” prodotto con Fabrizio Piccolo e anticipa il nuovo album folk-pop, presentato live a Napoli durante il festival Insuperabili.
Maldestro Torna Con E2809Cle Chiavi Maldestro Torna Con E2809Cle Chiavi
Antonio Prestieri, in arte maldestro, pubblica il nuovo singolo "le chiavi di casa", una ballata folk-pop intima che anticipa il suo album atteso per fine 2025, ispirato ai ricordi della sua casa d’infanzia e presentato live a Napoli. - Gaeta.it

Antonio Prestieri, in arte maldestro, ha pubblicato oggi il nuovo singolo “le chiavi di casa” sotto l’etichetta indipendente arealive. Il brano segna un ritorno alle origini dello stile cantautorale dell’artista campano, fondendo sonorità folk-pop con testi che scavano nella memoria personale. Questa ballata, prodotta dallo stesso maldestro e registrata negli auditorium novecento di Napoli con la collaborazione di fabrizio piccolo, rappresenta un viaggio intimo tra ricordi, malinconia e resilienza. Il pezzo anticipa il nuovo album atteso entro la fine del 2025 e sarà presentato live l’8 luglio a Napoli durante il festival insuperabili, ospitato alla villa di donato.

Il legame tra casa d’infanzia, memoria e creatività

Per preparare il nuovo album maldestro ha trascorso diverse settimane nella sua casa natale, ripercorrendo i luoghi e i momenti che hanno segnato la sua crescita personale e artistica. Tornare in quel contesto ha significato riappropriarsi di elementi apparentemente dimenticati, rimasti impressi nel tempo ma spesso accantonati. Quelle stanze hanno offerto al cantautore un rifugio dove tradurre in canzoni sensazioni profonde e non filtrate.

Il processo creativo tra passato e presente

La scelta di passare un periodo prolungato in questo ambiente ha permesso di costruire testi e melodie che riflettono un confronto diretto con se stessi e il proprio passato. Per maldestro scrivere qui è stato come riavvolgere un nastro, riascoltando e rielaborando memorie che emergono con una forza creativa nuova. La casa si è rivelata un laboratorio di emozioni, dove passato e presente si intrecciano in modo naturale.

La genesi di “le chiavi di casa” e le atmosfere della ballata

Il processo creativo che ha portato alla scrittura di “le chiavi di casa” si è svolto principalmente nella casa d’infanzia di maldestro. L’artista ha descritto questo luogo come un ambiente che lo conosce “prima ancora che tu impari a spiegarti”, un punto di partenza dove i sentimenti e le esperienze si mescolano a radici profonde e cicatrici emotive. Il brano nasce da questa fusione di sensazioni, esprimendo con un tono intimo e viscerale una malinconia trasformata in resistenza.

Le sonorità acustiche costruiscono un’atmosfera che accompagna il racconto di un viaggio nel tempo, scandito da emozioni concrete come odori, suoni e silenzi che spesso si perderebbero nella routine adulta. L’uso di strumenti folk si integra perfettamente ai testi che scavano nell’infanzia, rendendo la canzone un racconto universale ma fortemente personale. Maldestro ha lavorato a stretto contatto con fabrizio piccolo, professionista che ha curato la registrazione negli auditorium novecento di Napoli, luogo noto per la sua acustica e storia musicale.

Anticipazioni sul nuovo album e il contesto musicale di maldestro

Le chiavi di casa” apre la strada al prossimo disco di maldestro, previsto entro la fine del 2025 e già definito come il suo lavoro più personale e maturo. Il progetto si muove tra folk, pop e sonorità acustiche, raccontando temi legati all’appartenenza, al tempo e alla ricerca di autenticità. Le tracce si annunciano come un’esplorazione profonda di esperienze radicate nella vita quotidiana e nella memoria personale.

L’attesa si concentra sul modo in cui maldestro riuscirà a mescolare le influenze di genere senza perdere il carattere intimo che contraddistingue la sua scrittura. Il nuovo album potrebbe rappresentare una tappa rilevante nella carriera di un artista che ha sempre dato spazio a testi densi e suoni che puntano sull’essenzialità. L’evento dell’8 luglio a villa di donato, nel contesto del festival insuperabili, offrirà un primo assaggio delle nuove composizioni davanti al pubblico napoletano, un momento importante per presentare dal vivo le tracce nate tra mura familiari e ricordi.

L’uscita di “le chiavi di casa” conferma la volontà di maldestro di tornare a raccontare storie personali, usando la musica come strumento per trasformare sentimenti privati in messaggi condivisi. Restano aperte le aspettative sulla sua evoluzione artistica nel corso del 2025, quando il nuovo album dubito lascerà un segno nel panorama cantautorale italiano.

Change privacy settings
×