L’estate 2025 nel napoletano sarà caratterizzata da un rafforzamento dei controlli sul territorio, con l’impiego di nuove forze di polizia e guardia di finanza. L’obiettivo è garantire più sicurezza in città, nelle isole e nelle zone costiere. Le autorità locali hanno definito un piano articolato per gestire il periodo estivo, con particolare attenzione alla prevenzione degli incendi e alla presenza in mare.
Rafforzamento dei controlli nel napoletano con 100 agenti in più
Il prefetto Michele Di Bari ha annunciato l’arrivo di 100 operatori tra polizia di stato, carabinieri e guardia di finanza per tutta la provincia di Napoli. Questa misura è stata presa per potenziare le attività di controllo e vigilanza in vista dei mesi in cui la presenza turistica si fa più intensa. L’incremento di personale è stato deciso dopo il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, riunito proprio per affrontare temi legati alla sicurezza estiva.
Gli agenti si concentreranno non solo nelle zone urbane ma anche nelle isole di Ischia e Capri, e sul Golfo di Napoli, dove la movimentazione di persone e mezzi è maggiore. La presenza di nuove unità permetterà di garantire una maggiore rapidità d’intervento e un monitoraggio più capillare delle aree più frequentate. In particolare, saranno intensificati i servizi di prevenzione contro fenomeni come i borseggi, la criminalità comune e il traffico illecito.
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Il ruolo chiave della guardia di finanza nelle acque del golfo
Tra le forze impiegate, la guardia di finanza avrà un ruolo chiave con l’impiego di 9 unità navali e più di 100 uomini dedicati ai controlli sulle acque del golfo e le aree marine limitrofe. Questi mezzi navali sorveglieranno costantemente il traffico marittimo e verificheranno il rispetto delle norme legate alla sicurezza e al commercio illegale.
Parallelamente, i corpi di polizia locale riceveranno un supporto aggiuntivo per rinforzare la vigilanza urbana. Il piano prevede l’assunzione temporanea di nuovi agenti, con un investimento specifico di 1,55 milioni di euro stanziati dal ministero dell’Interno. Questi fondi consentiranno al comando di polizia municipale della città metropolitana di Napoli di impiegare 23 agenti aggiuntivi, concentrandosi sull’ordine pubblico e i servizi di prossimità, migliorando così la risposta verso problematiche quotidiane.
Prevenzione incendi e sinergia tra vigili del fuoco e protezione civile
L’estate porta con sé anche il rischio di incendi boschivi, problema noto per le zone costiere e collinari del napoletano. Il prefetto Di Bari ha illustrato una campagna preventiva, nata da un accordo tra i vigili del fuoco e la protezione civile della regione Campania. La convenzione tra questi enti offre una struttura coordinata, finalizzata a garantire tempi rapidi di intervento nei casi di emergenza.
L’attività di prevenzione sarà rafforzata da un sistema di monitoraggio più attento, con punta di controllo nelle aree più a rischio. La collaborazione tra forze dell’ordine e protezione civile punta a evitare disastri ambientali e danni alle comunità locali valorizzando, al contempo, la gestione integrata delle risorse sul territorio. Si prevede inoltre un’attività informativa rivolta ai cittadini per sensibilizzare sul rispetto delle norme e comportamenti a prova di incendio.
Stanziamenti ministeriali per potenziare la sicurezza urbana
Il ministro dell’Interno, Piantedosi, ha destinato alla città metropolitana di Napoli un fondo di 1,55 milioni di euro per il rafforzamento della polizia municipale nel periodo estivo 2025. Questi fondi serviranno per assumere agenti temporanei, una misura inserita in un quadro più ampio di interventi messi a punto con la prefettura.
Questa azione mira a incrementare la capacità di intervento nel territorio, soprattutto per il controllo della vita quotidiana e per garantire maggiore sicurezza nelle strade e nelle aree maggiormente frequentate. Il prefetto Di Bari ha sottolineato come il risultato sia frutto di un lavoro coordinato tra istituzioni diverse, finalizzato a intensificare precisi servizi di prevenzione e controllo. L’approccio puntuale dovrebbe contenere, sul periodo estivo, fenomeni legati alla microcriminalità e garantire una presenza più efficace sul territorio, a tutela dei residenti e dei turisti.