Mads Pedersen vince la tredicesima tappa del giro d’Italia 2025 da rovigo a vicenza con un quarto successo

Mads Pedersen vince la tredicesima tappa del giro d’Italia 2025 da rovigo a vicenza con un quarto successo

Mads Pedersen vince la tappa Rovigo-Vicenza del Giro d’Italia 2025, mentre Isaac Del Toro mantiene la maglia rosa aumentando il vantaggio grazie agli abbuoni e alla gestione tattica finale.
Mads Pedersen Vince La Tredice Mads Pedersen Vince La Tredice
Mads Pedersen vince la 13ª tappa Rovigo-Vicenza del Giro d’Italia 2025, mentre Isaac Del Toro mantiene la maglia rosa grazie ai preziosi abbuoni e a una gestione tattica efficace. - Gaeta.it

La tredicesima frazione del Giro d’Italia 2025, partita da Rovigo e conclusasi a Vicenza dopo 180 chilometri, ha visto trionfare lo sprinter danese Mads Pedersen. Si tratta del suo quarto successo in questa edizione della corsa rosa. La tappa, che si presentava come uno sprint per velocisti, ha registrato anche mosse tattiche importanti in chiave classifica generale, con il leader Isaac Del Toro protagonista di una giornata decisiva.

La vittoria di mads pedersen nella tappa rovigo-vicenza

Mads Pedersen, corridore della Lidl-Trek, ha tagliato per primo il traguardo a Vicenza, confermando le sue doti di velocista davanti a un gruppo altamente competitivo. La volata finale ha coinvolto atleti di rilievo come Wout Van Aert, secondo classificato per Team Visma-Lease a Bike, e il leader di classifica Isaac Del Toro, arrivato terzo a soli 2 secondi di distacco dai primi.

La corsa ha offerto momenti di alta intensità negli ultimi chilometri, con squadre impegnate a organizzare la protezione dei propri capitani in vista del sprint finale. Pedersen è riuscito a guadagnare la posizione giusta negli ultimi metri, sfruttando la sua esperienza per anticipare Van Aert e Del Toro. Il risultato rappresenta un ulteriore conferma del danese in questa edizione del Giro, dove finora si è distinto come uno degli sprinter più efficaci, con quattro arrivi in prima posizione.

La gestione della maglia rosa di isaac del toro durante la tappa

Isaac Del Toro, corridore messicano della Uae Team Emirates Xrg e maglia rosa, ha limitato le perdite e anzi guadagnato secondi preziosi soprattutto grazie agli abbuoni. Il terzo posto nella volata gli ha portato un vantaggio di 4 secondi, ma soprattutto il leader ha capitalizzato i 5 secondi di abbuono ottenuti lungo il percorso, ai traguardi volanti. In totale Del Toro ha accumulato 9 secondi di bonus in questa tappa.

Nonostante la frazione sia stata disegnata per velocisti, Del Toro è riuscito a mantenere una posizione forte e a conservare la leadership in classifica con un margine che adesso aumenta rispetto ai suoi diretti inseguitori. Il più vicino è il compagno di squadra Juan Ayuso, che ha perso 5 secondi rispetto a Del Toro, mentre Antonio Tiberi del Bahrain Victorious si trova ora a -9 secondi. La maglia rosa ha mostrato così una gestione accorta del finale e la capacità di sfruttare ogni occasione per consolidare il primato.

Impatti e riflessi sulla classifica generale dopo la tredicesima tappa

La giornata di oggi ha riservato sorprese soprattutto nel gioco degli abbuoni, che hanno inciso sui distacchi in classifica generale. L’aumento del vantaggio di Isaac Del Toro segnala un allargarsi del divario rispetto ai rivali diretti. Pedersen, pur vincendo la tappa, rimane relegato a posizioni di rincalzo nella generale, mentre Van Aert sembra focalizzato sulla conquista di singole tappe più che sulla classifica complessiva.

Juan Ayuso resta il rivale più vicino per la maglia rosa, tuttavia i 5 secondi in meno accumulati in questa giornata potrebbero complicare le strategie del Bahrain Victorious nelle prossime frazioni. Antonio Tiberi, staccato di 9 secondi dal leader, deve pensare a recuperare terreno senza rischiare troppo in tappe ancora lunghe e impegnative. Il Giro d’Italia arriva così a una fase decisiva, con corridori che oltre alla fatica della strada devono calcolare attentamente anche i bonus che possono fare la differenza.

Un finale tattico in una tappa per velocisti

Il test di Rovigo-Vicenza ha mischiato in modo interessante le carte del percorso, con un finale che, pur essendo stato pensato per sprinter, ha valorizzato anche una condotta tattica intelligente nella gestione della classifica. La sfida prosegue con un livello alto di combattività tra velocisti e corridori da generale.

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