Macerata, festa della musica con riccardo cocciante e i finalisti di musicultura 2025 all’arena sferisterio

Macerata, festa della musica con riccardo cocciante e i finalisti di musicultura 2025 all’arena sferisterio

L’arena sferisterio di Macerata ospita la prima finale di Musicultura 2025 con Riccardo Cocciante, ospiti speciali e otto giovani finalisti pronti a sfidarsi per il premio finale da 20.000 euro.
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Musicultura 2025 all’Arena Sferisterio di Macerata ha celebrato nuovi talenti e grandi artisti come Riccardo Cocciante, con otto finalisti selezionati tra migliaia di proposte, in una serata di musica e riflessioni davanti a un pubblico entusiasta. - Gaeta.it

L’arena sferisterio di macerata è stata la cornice per la prima serata finale di musicultura 2025, un evento che ha regalato emozioni con ospiti di rilievo e una vetrina per i nuovi talenti. La serata del 20 giugno ha visto un pubblico numeroso e partecipe, coinvolto tra le esibizioni di artisti affermati e le otto proposte selezionate tra migliaia di partecipazioni. Un mix di musica, parole e riflessioni ha animato la kermesse, catturando l’attenzione di oltre 2.400 spettatori.

Riccardo cocciante e il calore di un’arena sold out

Riccardo cocciante ha dominato la scena calorosamente accolto dal pubblico che gremiva l’arena sferisterio. La sua presenza è stata sottolineata da una standing ovation con cui il pubblico ha intonato insieme a lui “margherita”. L’artista ha eseguito anche altri brani come “se stiamo insieme ci sarà un perché” e “poesia”. Durante l’esibizione ha raccontato il percorso di alcune sue composizioni spiegando di aver scritto “poesia” con pochi accordi, ma con grande intensità emotiva. Il momento più toccante ha coinciso con l’esortazione rivolta ai giovani a seguire la propria ispirazione anziché adeguarsi a mode passeggere. “Io l’ho fatto – ha detto – ed è per questo che sono ancora qui, anche se il palco mi fa ancora paura”. A lui è stato consegnato il premio per Alti Meriti Artistici, riconoscimento conferito dalle università di camerino e macerata.

Gli ospiti speciali: tricarico e capossela

La serata non si è limitata alle performance dei concorrenti e di cocciante: hanno partecipato anche francesco tricarico e vinicio capossela, entrambi apprezzati per le loro interpretazioni cariche di significato. Tricarico ha incantato con “sono francesco” e “mi manchi negli occhi”, usando melodie intense e quasi recitate. Capossela ha fatto riflettere con pezzi come “bardamù” e “il povero cristo”. Durante il brano “staffette in bicicletta”, dedicato alle donne della resistenza, ha richiamato il pubblico a non ignorare i segnali di guerra che arrivano dalle sirene di ambulanze e contraeree. Al termine, con “il tempo dei regali”, ha sottolineato il valore del dono come segno di gratitudine, al di là di ogni scambio economico, un gesto capace di dimostrare la nostra capacità di amare.

La sfida dei vincitori: otto artisti per musicultura 2025

Il cuore della manifestazione resta il concorso musicale che ha selezionato otto finalisti scelti tra 2.352 proposte arrivate da tutta italia. Questi artisti hanno presentato brani molto diversi tra loro, mostrando varietà di stili e contenuti. Elena mil ha vinto il premio per il miglior testo con la “ballata dell’inferno”, una canzone che parla di vuoto interiore. Moonari ha guadagnato il premio miglior progetto discografico con “funamboli”, track dedicata a una vita sospesa tra due dimensioni. Ibisco ha ricevuto un nuovo riconoscimento legato alla grotta di frasassi, una tra le eccellenze naturalistiche marchigiane, con la sua canzone “languore” pensata per essere eseguita proprio dentro le grotte. Gli altri finalisti applauditi dalla platea sono stati: alessandra nazzaro con “ouverture”, frammenti con “la pace”, me july con “mundi” cantata in dialetto beneventano, abat-jour con “oblio” e silvia lovicario con “notte”.

L’attesa della finalissima con nuovi big della musica italiana

La serata si aprirà oggi con la riproposizione delle otto canzoni finaliste, pronte a confrontarsi per il premio finale di 20.000 euro messo in palio da banca macerata. A competere con i giovani artisti ci saranno anche nomi molto noti come eugenio finardi, antonella ruggiero e valerio lundini. Sarà un confronto tra generazioni e stili diversi, sotto il segno di una musica che resta strumento di racconto e presenza sul territorio. L’arena sferisterio di macerata continua così a farsi punto di riferimento per la musica d’autore e la scoperta di nuove voci del panorama italiano.

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