La giunta regionale della Lombardia ha deciso di incrementare il finanziamento del bando ‘Lombardia Style – Progetti di promozione unitaria per l’attrattività territoriale‘ aggiungendo 900.000 euro, raggiungendo così un totale di 2,3 milioni di euro. Questa mossa punta a sostenere iniziative che coinvolgono vari Comuni lombardi, con l’obiettivo di sviluppare eventi coordinati e potenziare il richiamo turistico della regione, lavorando sulla destagionalizzazione e sull’identità comune.
Fondi integrativi e ampliamento delle risorse per il bando Lombardia Style
La giunta regionale ha approvato la proposta dell’assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda, Barbara Mazzali, per integrare di 900 mila euro le risorse già destinate al bando ‘Lombardia Style‘. L’iniziativa nasce per favorire collaborazioni tra Comuni lombardi che vogliano organizzare eventi in modo coordinato, creando palinsesti condivisi capaci di valorizzare la proposta turistica della Lombardia. Prima di questo stanziamento, il fondo ammontava a 1,4 milioni di euro e si è deciso di agire subito dopo aver constatato una forte richiesta da parte delle amministrazioni.
Il totale disponibile di 2,3 milioni di euro serve a garantire la valutazione di tutte le domande arrivate e a sostenere una continuità del bando fino al 19 giugno 2025. La decisione consente anche di rivedere le richieste precedentemente escluse per esaurimento fondi e assicura un supporto più ampio ai progetti che puntano a una promozione integrata del territorio, associando risorse e idee per un’efficace attrazione turistica.
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L’importanza della collaborazione tra comuni per un turismo coordinato
L’assessore Barbara Mazzali ha sottolineato come la chiave per valorizzare la Lombardia risieda nella capacità dei territori di lavorare insieme su progetti condivisi. Ha ricordato che il turismo richiede una programmazione accurata, una visione d’insieme e una pianificazione collettiva, e non può essere improvvisato. La costruzione di calendari comuni di eventi aiuta a creare un’offerta più coerente e riconoscibile, in grado di attrarre visitatori in periodi tradizionalmente meno frequentati.
Questo modello punta a mettere in rete le risorse culturali e ambientali della regione, trasformandole in proposte coordinate. L’intento è di offrire ai visitatori un’immagine nitida e unica della Lombardia, che ne valorizzi la diversità territoriale senza frammentarne l’identità . I partenariati tra comuni favoriscono inoltre la condivisione dei costi e degli sforzi organizzativi, aumentando nelle singole realtà l’impatto degli eventi.
La misura va così nella direzione di un turismo non più basato su iniziative isolate, ma su un’offerta integrata e stabile nel tempo, capace di generare flussi turistici più distribuiti e duraturi.
La risposta dei territori e le prospettive di sviluppo per il 2025
Il bando ha avuto un riscontro immediato in Lombardia. Già lo scorso 10 aprile, erano state valutate 37 domande di finanziamento, esaurendo la dotazione iniziale. Molte richieste sono rimaste però in attesa di essere esaminate per mancanza di fondi. L’aggiunta di nuovi stanziamenti ripristina la possibilità di esaminare questi progetti, dando continuità allo sportello aperto fino all’estate 2025.
La chiamata a progettare in modo unitario ha raccolto adesioni da molte realtà del territorio, a dimostrare la necessità di sostegno regionale per un turismo che vuole rafforzare la propria identità e resistere alla stagionalità . La prospettiva di lavorare su eventi coordinati porterà benefici alle comunità locali e consentirà di costruire un’immagine turistica coerente per tutta la Lombardia.
Il sostegno regionale servirà anche a consolidare una strategia di lungo termine, legata allo sviluppo di un circuito turistico capace di coinvolgere diverse aree, sia urbanizzate sia naturali, valorizzandole sotto un marchio comune che le renda più attrattive all’interno di un mercato turistico competitivo.
Rafforzare il brand Lombardia attraverso una promozione integrata del territorio
Secondo l’assessore Mazzali, il bando favorisce la costruzione di un’immagine collettiva per tutta la regione. Rafforzare il brand Lombardia significa mettere insieme le diverse identità locali per comunicare in maniera univoca e incisiva. Costruire palinsesti di eventi condivisi aiuta a ottimizzare gli investimenti e a generare effetti positivi per le comunità coinvolte.
L’idea è che, invece di agire separatamente, i Comuni possano coordinarsi per promuovere il territorio con un’unica voce. Una campagna promozionale ben organizzata raggiunge un pubblico più vasto e diffonde una percezione più forte e duratura della Lombardia come meta turistica. Appoggiandosi a un brand riconoscibile, ogni evento o iniziativa guadagna visibilità e fa crescere l’interesse per l’intero territorio.
Questo approccio mira anche a incrementare i flussi turistici durante i periodi meno frequentati, distribuendo meglio le presenze e prevenendo sovraffollamenti nei momenti di punta.
Il turismo come leva per lo sviluppo economico e identitario della Lombardia
Barbara Mazzali ribadisce che l’investimento nel turismo rappresenta per la Lombardia una politica economica concreta. Puntare su questo settore significa favorire lo sviluppo locale, valorizzare le tradizioni e creare un’identità condivisa tra i territori. Il turismo diventa così una risorsa per costruire il futuro delle comunità lombarde, non solo in termini di arrivi ma anche come strumento di coesione e crescita culturale.
Il sostegno a progetti integrati e coordinati può generare nuove opportunità di lavoro e incrementare l’attrattività anche per altri segmenti economici. Le iniziative promosse tramite il bando coinvolgono mestieri della tradizione e nuove professionalità , portano ricadute positive sulla ristorazione, il commercio e i servizi, determinando un circolo virtuoso per le aree coinvolte.
Con questa linea politica, la Regione punta a creare un turismo che sia motore di sviluppo sostenibile e riflesso di un’identità lombarda da valorizzare nel panorama nazionale e internazionale.