Lo studio di Norman Foster realizzerà il memoriale per la regina Elisabetta II a Londra

Lo studio di Norman Foster realizzerà il memoriale per la regina Elisabetta II a Londra

Londra ospiterà un nuovo memoriale dedicato alla regina Elisabetta II, progettato da Norman Foster a St James’s Park, con statue commemorative e un ponte in vetro ispirato alla tiara Queen Mary Fringe.
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Londra ospiterà un nuovo memoriale progettato da Norman Foster a St James's Park, dedicato alla regina Elisabetta II e al duca di Edimburgo, unendo elementi storici e moderni per celebrare il loro legame e il ruolo unificatore della sovrana. - Gaeta.it

Londra si prepara a ospitare un nuovo monumento nazionale dedicato alla regina Elisabetta II, la sovrana più longeva del Regno Unito. Lo studio dell’architetto Norman Foster ha vinto la gara per la progettazione del memoriale che sorgerà a St James’s Park, nel cuore della capitale britannica. Il progetto prevede una serie di opere che celebrano il legame della regina con la storia e il suo ruolo unificatore nel paese e nel Commonwealth.

il progetto del memoriale e la sua collocazione a St James’s Park

Il futuro memoriale sarà situato nel celebre parco londinese di St James’s Park, un luogo che ha già una forte identità storica legata alla monarchia. L’idea è quella di realizzare diverse opere scultoree affiancate da un ponte in vetro traslucido che collegherà differenti giardini all’interno del parco. Questo ponte sarà un elemento centrale del progetto, ispirato alla tiara di Elisabetta che lei indossò durante il suo matrimonio con il duca di Edimburgo nel 1947.

L’architettura del memoriale riprenderà gli schemi originali di Sir John Nash, progettista che contribuì allo sviluppo di St James’s Park nel XIX secolo. Norman Foster intende restaurare alcuni elementi storici andati perduti, mantenendo intatto il valore paesaggistico dell’area. Il parco sarà arricchito da sentieri sinuosi che collegheranno abilmente le diverse aree del memoriale, permangono comunque percorribili durante tutte le fasi di costruzione, evitando così chiusure prolungate.

Un ponte traslucido ispirato alla tiara queen mary fringe

Il ponte che sostituirà l’attuale Blue Bridge sarà realizzato con balaustre in vetro fuso, elemento che richiamerà la leggerezza e la trasparenza della tiara Queen Mary Fringe. Quest’ultimo è un gioiello storico, noto per essere stato indossato dalla principessa Elisabetta il giorno delle nozze con il duca di Edimburgo nel 1947. La tiara, caratterizzata da 47 linee di diamanti, subì un piccolo incidente proprio la mattina del matrimonio, quando la sua montatura si spezzò e dovette essere riparata con urgenza dal gioielliere ufficiale della corona.

Questo copricapo ebbe un grande valore emotivo per la regina che in seguito lo prestò alla nipote principessa Beatrice per le sue nozze nel 2020. Norman Foster ha scelto la tiara come simbolo da cui partire per il design del ponte, che vuole rappresentare la regina come simbolo di unità e connessione tra nazioni, culture, e diversi ambiti della società britannica.

le statue che commemorano Elisabetta II e il duca di Edimburgo

Il memoriale comprenderà due statue principali. La prima raffigura la regina Elisabetta da sola, mentre il secondo gruppo scultoreo ritrae la coppia reale assieme, richiamando l’unione duratura di 73 anni che ha legato Elisabetta al marito Filippo di Edimburgo, scomparso nel 2021. Norman Foster ha voluto dare rilievo a questa relazione inseparabile, sottolineando l’importanza del compagno nella vita della sovrana.

Accanto alle statue, verrà creato un cancello dedicato a Filippo, che fungerà da ulteriore tributo al principe consorte. L’obiettivo è mantenere vivo il ricordo di entrambi e il loro ruolo nella storia britannica. Il progetto mantiene un equilibrio tra memoria personale e valore pubblico, rendendo omaggio alla loro vita condivisa in modo sobrio ma intenso.

La visione di norman foster e il rispetto per l’ambiente

Lo studio di Norman Foster ha intenzione di sviluppare il memoriale con un’attenzione particolare all’impatto sull’ambiente circostante. I materiali e le tecniche di costruzione saranno scelti per preservare la natura e la biodiversità di St James’s Park. Il progetto procederà in diverse fasi per garantire che sia possibile accedere al parco durante i lavori.

Foster ha dichiarato che l’opera vuole mettere insieme elementi classici e moderni, unendo formalità e informalità. Questa scelta progettuale si rivolge a un pubblico ampio, con l’intento di attrarre persone di ogni età. L’architetto ha ricordato di aver incontrato la regina in varie occasioni ufficiali, apprezzandone anche la spontaneità e il carattere aperto, elementi che hanno ispirato la progettazione.

Il memoriale non sarà solo un tributo visivo, ma anche un simbolo di coesione sociale. Il ponte, in particolare, rappresenta la capacità della regina di tenere insieme realtà diverse come nazioni, enti di beneficenza e forze armate, unendo storie e comunità all’interno del Regno Unito e oltre.

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