Nel borgo marinaro di Lago, frazione di Castellabate in provincia di Salerno, una lite tra due uomini ha portato a un intervento medico urgente. Il motivo del diverbio riguarda la presenza di un cane su una spiaggia libera, un elemento che ha acceso la tensione fino a trasformare la discussione in un’aggressione fisica. I protagonisti sono un 36enne e un 64enne, entrambi originari della provincia di Napoli, coinvolti in una controversia legata al rispetto del regolamento comunale sul divieto di accesso agli animali sulle spiagge pubbliche.
La lite nata per il divieto di cani sulla spiaggia libera di lago
Tutto ha avuto inizio quando il 36enne ha notato il cane del 64enne sulla spiaggia libera di Lago, area soggetta a un’ordinanza comunale che vieta l’ingresso di animali domestici. Si tratta di una norma pensata per tutelare la sicurezza e l’igiene dei bagnanti, ma che non tutti sembrano rispettare. Il più giovane ha quindi fatto presente il divieto al 64enne, dando così origine a un acceso confronto verbale. La tensione tra i due è rapidamente cresciuta, complice forse il caldo estivo e la presenza di altri bagnanti nelle vicinanze.
Escalation dalla parola al conflitto fisico
Il contrasto tra i due partiva dalla volontà di far valere le regole comunali, ma è naufragato in un litigio più fisico di quanto si sarebbe potuto immaginare. La discussione, iniziata a parole, è sfociata in un episodio violento quando il 64enne ha colpito il 36enne, provocandogli alcune ferite. Non solo un semplice diverbio tra bagnanti, ma uno scontro che ha richiesto l’intervento immediato delle forze dell’ordine e dei soccorsi sanitari.
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Intervento del 118 e accertamenti medici dopo l’aggressione
Dopo l’aggressione, il 36enne si è trovato a dover ricevere cure mediche per via delle ferite riportate. Sul posto è subito arrivata un’ambulanza del 118 che ha provveduto a soccorrerlo. Gli operatori sanitari hanno stabilizzato l’uomo e lo hanno trasferito al pronto soccorso più vicino per ulteriori accertamenti. Non sono state rese note le condizioni esatte delle ferite, ma il trasporto ospedaliero indica la necessità di controlli accurati per escludere danni più gravi.
Ricostruzione della dinamica da parte del personale medico
Il personale medico, nel corso della visita, ha potuto ricostruire anche la dinamica dell’aggressione, confermando che gli esiti sono compatibili con un’aggressione legata alla lite. Nel frattempo, la situazione si è calmata, ma resta alta l’attenzione sulle norme che regolano l’accesso degli animali in spiaggia. Episodi come questo richiamano l’importanza di rispettare le ordinanze e di evitare che dispute diventino episodi violenti.
L’intervento della polizia locale e la sanzione al 64enne
I membri della polizia locale di Castellabate sono intervenuti prontamente sul luogo del fatto, dopo la segnalazione dei bagnanti. I vigili hanno raccolto le testimonianze, verificato il rispetto delle norme ambientali e condotto un controllo sull’identità dei due coinvolti. L’attenzione principale si è focalizzata sulla presenza del cane sulla spiaggia, elemento che ha innescato la controversia. È emerso che il 64enne aveva effettivamente violato l’ordinanza comunale che vieta l’accesso degli animali nella zona libera di Lago.
Sanzioni e prevenzione di ulteriori conflitti
A seguito degli accertamenti, la polizia locale ha effettuato una contestazione formale al 64enne, comminandogli una sanzione prevista dal regolamento vigente. L’episodio è stato segnalato anche alle autorità competenti per eventuali ulteriori verifiche. L’intervento delle forze dell’ordine ha evitato il prolungarsi della situazione di conflitto, impedendo che potessero generarsi ulteriori tensioni tra i bagnanti presenti.
L’attenzione sul rispetto delle regole pubbliche resta alta, soprattutto nelle località turistiche come Lago, dove il rispetto del regolamento contribuisce a garantire la convivenza pacifica tra residenti e visitatori.