Il mercato dell’ospitalità in Arabia Saudita sta vivendo una crescita rapida e significativa, che attrae investimenti e attenzioni da più parti del mondo. L’Italia conferma il suo ruolo di protagonista in questo scenario, posizionandosi tra i principali fornitori del Paese saudita. Un evento di rilievo dedicato al settore riunirà a Riyadh operatori e aziende nei prossimi mesi, evidenziando il peso e le opportunità di questo mercato.
Il ruolo crescente dell’italia nel mercato saudita
Roberto Foresti, vicedirettore generale di Fiera Milano, ha evidenziato come l’Italia sia già il sesto fornitore dell’Arabia Saudita, con una quota intorno al 3,5% dell’import totale degli acquisti. In un contesto globale dove il mercato saudita si dimostra particolarmente attrattivo, questa presenza rappresenta un punto di partenza rilevante per le imprese italiane.
L’importanza dell’Italia in questo campo si lega in modo stretto al suo know how nei settori dell’ospitalità e fuori casa, che sono in forte espansione nel Regno. Il fatto che una fiera internazionale come Host Milano abbia deciso di organizzare un’edizione dedicata proprio all’Arabia Saudita rappresenta la conferma di questo interesse concreto da entrambe le parti.
Leggi anche:
Host arabia, evento chiave a riyadh
Lanciato in collaborazione con Semark, un partner locale, l’evento Host Arabia si terrà a Riyadh dal 15 al 17 dicembre 2025, accompagnandosi alla fiera Saudi Horeca. Questo appuntamento mira a consolidare le relazioni commerciali e a creare nuove opportunità per la filiera dell’ospitalità, offrendo occasioni per mostrare tecnologie e servizi made in Italy.
Il progetto vision 2030 e la trasformazione del turismo saudita
L’Arabia Saudita ha delineato un ambizioso piano di sviluppo noto come Vision 2030, che punta a trasformare il Paese in una delle prime cinque destinazioni turistiche del mondo entro la fine del decennio. Con un obiettivo di 100 milioni di visitatori ogni anno, il progetto prevede la creazione di circa 500.000 nuove camere d’albergo, un impegno che richiede investimenti notevoli.
I numeri legati a Vision 2030 sono importanti: il governo saudita ha stanziato circa 800 miliardi di dollari per sviluppare l’ospitalità. Questa cifra copre infrastrutture, tecnologie e servizi, determinando una domanda crescente di prodotti e competenze internazionali. Lo sviluppo di nuovi resort, centri congressi, hotel e strutture turistiche richiede forniture di alta qualità e materiali innovativi.
Il made in italy protagonista
In questo contesto, il made in Italy occupa una posizione rilevante. Design, tecnologie per la ristorazione, arredamenti e servizi collegati sono prodotti e settori in cui le aziende italiane possono rispondere alle esigenze saudite. Il piano Vision 2030 stimola una domanda concreta e immediata che richiede, per essere soddisfatta, collaborazioni estese e un’apertura al mercato locale.
Host arabia, appuntamento strategico per le imprese italiane
L’annuncio di Roberto Foresti ha messo in luce anche il valore strategico dell’evento Host Arabia, previsto a Riyadh verso la fine del 2025. Questa manifestazione si affianca alla già consolidata Saudi Horeca e si presenta come un’occasione per gli operatori italiani e internazionali di mostrare prodotti, innovazioni e tecnologie in ambito hospitality.
Grazie alla collaborazione con Semark, realtà locale con esperienza nel settore fieristico, il salone offrirà spazi espositivi e momenti di confronto orientati a favorire nuove relazioni commerciali. Per le aziende italiane rappresenta un trampolino per intercettare un mercato in espansione e una rete di clienti potenziali.
Settori di interesse e pubblico atteso
Gli ambiti di interesse spaziano dalle attrezzature e soluzioni per la ristorazione ai servizi per la gestione alberghiera, fino al design degli interni e agli arredi specifici. Il pubblico atteso comprende operatori, distributori, investitori e professionisti impegnati nella crescita del turismo saudita.
L’organizzazione di Host Arabia in contemporanea a Saudi Horeca moltiplica l’attrattiva per i partecipanti, che trovano un’offerta più ampia e una concentrazione di opportunità in un’unica settimana. Questo rende la manifestazione un evento di rilievo internazionale per il comparto.
Investimenti e domanda che guidano il mercato dell’ospitalità saudita
La trasformazione in atto in Arabia Saudita non riguarda solo la creazione di nuove strutture, ma anche il miglioramento qualitativo dell’offerta. Per questo, aziende italiane e internazionali trovano un terreno fertile per proporre tecnologia, know how e design.
I bisogni in termini di forniture variano dall’industria dei materiali edili a quella dei dispositivi tecnologici per la gestione alberghiera. L’aumento delle camere d’albergo comporta una crescente richiesta di soluzioni per la cucina, elementi d’arredo, sistemi di climatizzazione e sicurezza.
Innovazione e standard qualitativi per accogliere i turisti
Il quadro disegnato dagli investimenti di Vision 2030 fa emergere una necessità di innovare e ampliare il settore hospitality con prodotti che rispettino standard elevati e offrano comodità ai visitatori. Ogni elemento deve supportare l’obiettivo di catturare milioni di turisti e garantire loro un’esperienza completa sul territorio saudita.
L’interesse del governo si traduce in appalti pubblici e incentivi per favorire lo sviluppo turistico. In questo senso, l’incontro con le imprese italiane tramite eventi come Host Arabia permette di portare avanti accordi utili e rispondere a esigenze specifiche del mercato locale.