Liguria stanzia 220 mila euro ai piccoli comuni per valorizzare tradizioni storiche e eventi culturali nel 2025

Liguria stanzia 220 mila euro ai piccoli comuni per valorizzare tradizioni storiche e eventi culturali nel 2025

La regione Liguria destina 220 mila euro ai piccoli comuni per finanziare manifestazioni storiche e tradizionali nel 2025, promuovendo identità culturale, turismo sostenibile e sviluppo delle aree interne.
Liguria Stanzia 220 Mila Euro Liguria Stanzia 220 Mila Euro
La Regione Liguria destina 220 mila euro a fondo perduto per finanziare manifestazioni storiche e tradizionali nei piccoli comuni, con l’obiettivo di valorizzare l’identità culturale e promuovere il turismo sostenibile tra giugno e novembre 2025. - Gaeta.it

La regione Liguria ha previsto un contributo a fondo perduto di 220 mila euro destinato ai piccoli comuni regionali per sostenere l’organizzazione di manifestazioni storiche e tradizionali. Le risorse sono rivolte ai comuni liguri, esclusi i capoluoghi di provincia, che terranno eventi tra il 1° giugno e il 30 novembre 2025. L’iniziativa mira a rafforzare l’identità territoriale e migliorare la qualità dell’offerta culturale e turistica nelle zone meno popolate della regione.

Sostegno economico per manifestazioni storiche nei piccoli comuni liguri

L’obiettivo principale del bando regionale è supportare i piccoli comuni che organizzano eventi storici e tradizionali con una storia significativa, tali da rappresentare un patrimonio culturale della Liguria. Il contributo copre fino al 50% delle spese ammissibili, con un tetto massimo di 5 mila euro per manifestazione. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro il 2 luglio 2025.

Possono candidarsi i comuni della Liguria che organizzano o co-organizzano manifestazioni storiche tenute da almeno 15 anni, non necessariamente in modo continuativo. Il periodo in cui le manifestazioni devono svolgersi è compreso tra il 1° giugno e il 30 novembre 2025.

Questo intervento intende proteggere eventi che siano un elemento chiave dell’identità culturale locale e offrano un valore aggiunto sia ai residenti sia ai turisti. L’iniziativa vuole inoltre potenziare la vocazione turistica dei borghi liguri, favorendo un turismo più distribuito nel tempo.

Il ruolo delle manifestazioni storiche nella valorizzazione del territorio

L’assessore al turismo e marketing territoriale, Luca Lombardi, spiega che il bando è pensato per rinsaldare il legame tra storia locale e sviluppo turistico. Le manifestazioni storiche vengono viste come “un modo autentico per mantenere vive le radici culturali delle comunità liguri e contemporaneamente incrementare l’attrattività turistica.”

Sostenerle comporta una serie di benefici: si valorizzano i borghi, si contribuisce a destagionalizzare l’afflusso turistico, stimolando visite nei mesi meno tradizionali, e si promuove un’offerta culturale accessibile e sostenibile. Questo approccio mira a unire tradizione e modernità, dando respiro alle aree interne e meno note della regione.

La promozione di eventi storici permette inoltre di coinvolgere le comunità locali nella cura delle proprie radici e nella costruzione di occasioni di socialità e sviluppo economico.

Criteri per la partecipazione e modalità di erogazione del contributo

I piccoli comuni liguri interessati a partecipare al bando devono aver realizzato o assumere l’impegno di organizzare manifestazioni storiche o tradizionali che abbiano una storia documentata di almeno 15 anni. Non è richiesta la continuità annuale, ma la manifestazione deve comunque tenersi nel periodo stabilito dalla regione per il 2025.

Il fondo disponibile copre metà delle spese riconosciute ammissibili per ciascun evento, con un limite massimo di 5 mila euro a manifestazione. I comuni possono così disporre di un aiuto concreto per coprire costi organizzativi, promozionali e logistici.

La data ultima per la presentazione delle domande è il 2 luglio 2025. Le procedure prevedono il controllo della regolarità e la verifica della corrispondenza ai requisiti. L’erogazione avverrà a seguito di rendicontazione delle spese.

Impatto atteso sulle comunità locali e il turismo in liguria

La misura adottata dalla regione Liguria intende consolidare le tradizioni culturali come leva per sostenere lo sviluppo socio economico delle aree interne. Le manifestazioni storiche diventano motori di animazione territoriale, capaci di attrarre visitatori fuori dalle rotte turistiche principali.

Promuovere e finanziare questi eventi può aiutare i piccoli comuni a contrastare il declino demografico e l’abbandono. La valorizzazione delle identità locali migliora l’offerta turistica regionale, offrendo esperienze autentiche e diverse dal turismo convenzionale.

Il supporto alle manifestazioni crea inoltre opportunità di lavoro e istruzione per le nuove generazioni, preservando un patrimonio ormai parte integrante della memoria collettiva ligure.

Esempio recente di manifestazioni promosse in liguria

Un caso significativo è rappresentato dal centenario del Palio del Golfo, che si svolge alla Spezia con un programma ricco di eventi culturali e sportivi. Nell’estate 2025, oltre due mesi di spettacoli, concerti, incontri e installazioni celebrano questa tradizione marinara, diventata attrazione turistica di rilievo anche nazionale.

Gli organizzatori hanno messo in programma aperture spettacolari, eventi con droni luminosi, spettacoli operistici all’aperto e un gran finale con le frecce tricolori, confermando come le manifestazioni tradizionali possano diventare grandi momenti di promozione territoriale.

Questo esempio conferma la volontà della regione di investire su manifestazioni con radici profonde e forte capacità di aggregazione sociale e turistica. Progetti di questo tipo creano modelli replicabili anche a livello di piccoli comuni dell’entroterra.


La regione Liguria si impegna dunque nel sostenere con risorse mirate le tradizioni locali attraverso l’organizzazione di eventi storici e culturali. Questo intervento per il 2025 è rivolto agli enti minori con l’obiettivo di rafforzare la loro identità territoriale e offrire ai visitatori un turismo culturale accessibile e sostenibile. Le richieste di contributo devono essere inoltrate entro il 2 luglio per poter concorrere a questi fondi, destinati a rendere più brillanti e vivi i piccoli centri liguri nel corso dell’anno.

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