Liguria, record di presenze turistiche ad aprile con oltre 760 mila arrivi e crescita di Genova

Liguria, record di presenze turistiche ad aprile con oltre 760 mila arrivi e crescita di Genova

La Liguria registra un aumento del 5% delle presenze turistiche ad aprile 2025, con Genova protagonista grazie a eventi culturali e un forte incremento di visitatori italiani e stranieri.
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Ad aprile 2025 la Liguria registra un aumento del turismo con oltre 760 mila presenze, trainato da Genova e da eventi culturali, confermandosi meta sempre più attrattiva anche fuori stagione. - Gaeta.it

La regione Liguria segna un nuovo traguardo nel turismo, con dati che evidenziano un aumento delle presenze durante il mese di aprile. Le strutture alberghiere, coinvolte in circa il 90% delle rilevazioni, indicano un flusso crescente di visitatori italiani e stranieri. La città di Genova, nello specifico, registra numeri in netta crescita, contribuendo in modo determinante al risultato regionale. Questo andamento porta a considerare la Liguria come una meta sempre più ricercata anche fuori dalla tradizionale stagione estiva.

Crescita delle presenze turistiche in Liguria ad aprile 2025

Ad aprile 2025, la Liguria ha toccato un totale di 764.955 presenze, superando i dati dell’anno precedente di oltre il 5%. Questo incremento riguarda sia i turisti italiani sia quelli provenienti dall’estero, con i visitatori stranieri che mostrano un aumento più marcato attorno al 6,9%, mentre quelli italiani registrano un +4%. Le rilevazioni sono basate su dati raccolti da quasi il 90% delle strutture alberghiere attive in regione, fornendo un quadro abbastanza preciso della situazione turistica.

Un appeal diversificato oltre i confini regionali

La distribuzione di queste presenze si riflette in una composizione equilibrata tra clientela nazionale e internazionale, a indicare un appeal diversificato che va ben oltre i confini regionali. Questi dati dimostrano come la Liguria, con i suoi paesaggi, le città d’arte e le località balneari, stia consolidando una reputazione che attrae flussi in periodi dell’anno finora meno battuti dal turismo di massa.

Genova e il ruolo chiave nei numeri del turismo ligure

Genova emerge come uno dei principali protagonisti nella crescita registrata in Liguria. La città porta a casa oltre 156 mila presenze complessive nel solo aprile, con oltre 75 mila turisti stranieri. Qui, la crescita rispetto all’anno scorso si attesta intorno al 16,3%, dato che in particolare riflette un boom del turismo estero con un +26,6%. Questi numeri indicano un aumento significativo di interesse per Genova anche come destinazione in media stagione.

Un pubblico ampio e variegato

L’incremento riguarda pure i visitatori italiani, in aumento dell’8%, segno che la città riesce ad attrarre un pubblico ampio e variegato. Il contributo di Genova non si limita alle strutture ricettive ma si estende alla vivacità di eventi culturali e manifestazioni locali che attirano visitatori con motivazioni diverse, dalla storia all’arte, fino alle fiere e alle mostre. Questo ruolo centrale la rende una componente strategica per l’intero turismo regionale.

Eventi culturali e scommesse sulla destagionalizzazione turistica

L’aumento delle presenze ad aprile non è un fenomeno casuale, ma frutto di un lavoro mirato. Eventi come Euroflora e i Rolli Days hanno acceso l’attenzione sulla regione, soprattutto su Genova. Questi appuntamenti offrono occasioni per visitare la città e la Liguria in giorni che tradizionalmente vedevano minori flussi turistici. Il presidente Marco Bucci sottolinea che la regione punta a valorizzare borghi e zone dell’entroterra, mettendo al centro la cultura e la natura.

Il modello turistico su cui si lavora è orientato alla sostenibilità e alla attrattività durante tutto l’anno. La destagionalizzazione si traduce in offerte e iniziative che rendono piacevole trascorrere periodi fuori dalla stagione balneare, favorendo così la visita in primavera, autunno e anche inverno. L’attenzione al patrimonio culturale e ambientale fa parte di una strategia per mantenere alto l’interesse dei visitatori senza appesantire troppo le risorse del territorio.

Proiezioni e scenari futuri per il turismo ligure

I dati raccolti finora si riferiscono al 90% delle strutture ricettive censite, lasciando spazio a una prospettiva che potrebbe vedere salire le presenze ad aprile fino a 800 mila. Anche gli arrivi stimati potrebbero superare le 375 mila unità, numeri che sarebbero senza precedenti per questo periodo dell’anno. L’assessore regionale al turismo ricorda come questi risultati evidenzino una Liguria in crescita anche nella media stagione, non solo durante i mesi estivi tradizionalmente affollati.

Un impatto positivo sull’economia locale

Questa tendenza suggerisce un ampliamento del mercato turistico, con un impatto positivo sull’economia locale e sui servizi collegati. Le strutture ricettive possono così sfruttare una domanda più equilibrata nel tempo, evitando picchi stagionali che complicano la gestione. A quel punto, continuare a puntare su eventi, cultura e natura può consolidare ulteriormente la posizione della Liguria come destinazione per visitatori italiani e stranieri, rendendo viva la regione anche fuori dai mesi estivi.

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