Libere Hospitality Group amplia il suo raggio d’azione in Italia inaugurando una nuova struttura nel cuore di Roma, precisamente nel vivace quartiere San Lorenzo. Dopo i due insediamenti a Milano avviati nel 2025, questa nuova apertura segna un ulteriore passo nell’espansione del gruppo sul territorio nazionale. Il progetto riguarda un edificio di via dei Sabelli, completamente rinnovato e pronto ad accogliere entro la fine del 2025 18 unità abitative tra bilocali e trilocali.
Il progetto di via dei Sabelli: storia e innovazione nel cuore di san lorenzo
Il complesso di via dei Sabelli ha subito una ricostruzione integrale nel corso del 2024, un intervento necessario per rispettare i vincoli architettonici e paesaggistici imposti nella zona storica di San Lorenzo. Il risultato è stato il recupero dell’aspetto originale dell’edificio, preservando la memoria storica del quartiere romano. Questa ristrutturazione non ha però sacrificato le tecnologie moderne: il palazzo è dotato di soluzioni avanzate di efficienza energetica e sostenibilità ambientale, così da allinearsi agli obiettivi europei fissati per il 2035 nel campo della riduzione delle emissioni e del consumo energetico. L’edificio ospiterà 5 trilocali e 13 bilocali, pensati per offrire un soggiorno di qualità e flessibile, adatto a diverse tipologie di ospiti.
La strategia di espansione di libere hospitality group in italia e in europa
Niccolò Pravettoni, responsabile business development di Lhg in Italia, ha spiegato come la presenza in città europee chiave rappresenti una colonna portante della strategia aziendale. La crescente domanda di soluzioni di alloggio flessibili, che si adattano alle nuove esigenze di viaggio e lavoro, guida le scelte del gruppo. I risultati ottenuti nel primo semestre del 2025 hanno confermato l’efficacia del modello di business, spingendo a intensificare gli investimenti anche in Italia. Questo nuovo intervento a Roma si inserisce in un percorso più ampio che ha visto, nell’arco del semestre, l’apertura di sei nuove strutture in sei diverse nazioni europee, per un totale di 53 asset, tra hotel e residenze, e circa 2.100 unità abitative operative.
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Evoluzione del portafoglio e performance economiche del primo semestre 2025
Il gruppo Lhg ha confermato per la prima metà del 2025 una crescita rilevante, con l’apertura di immobili sotto vari brand come Libere, Naitly e B48. In Italia il numero di operazioni è arrivato a tre, dopo le due strutture milanesi lanciate nei mesi precedenti. Attualmente risultano attivi 26 asset, che comprendono 728 unità abitative funzionanti e 772 contando l’apertura imminente di Londra. I ricavi stimati per il primo semestre superano i 12 milioni di euro, mettendo in luce un aumento del 52% rispetto allo stesso periodo del 2024. Le previsioni per il 2025 indicano un fatturato complessivo di circa 34 milioni di euro, quasi raddoppiato rispetto ai 17 milioni dell’anno precedente, nonostante alcuni ritardi nelle aperture. L’azienda guarda già al futuro, puntando a un fatturato di 65 milioni di euro entro fine 2026 grazie all’ingresso di nuove strutture programmate per i prossimi mesi.
Impatto sul mercato italiano e prospettive per il settore degli appartamenti serviti
La scelta di investire nel segmento degli appartamenti serviti a Roma testimonia una tendenza in crescita nel mercato immobiliare ricettivo italiano, soprattutto nei grandi centri urbani con alta presenza turistica e di professionisti. Il quartiere San Lorenzo, noto per la sua vitalità culturale e universitaria, si presta a ospitare soluzioni di accoglienza flessibili e di qualità per un pubblico eterogeneo. Libere Hospitality punta a intercettare questa domanda con un prodotto che mette al centro comfort, design e autonomia, elementi sempre più richiesti. Il completamento della struttura a settembre 2025 permetterà di inaugurare un’offerta moderna, in grado di coniugare patrimonio storico e innovazioni sostenibili, attraendo sia long-stay che brevi soggiorni, anche per clientela business.
Questa operazione di Libere Hospitality si inserisce in un quadro di rilancio nazionale del comparto dell’ospitalità, che nel 2025 continua a registrare segnali positivi tra nuove aperture e investimenti mirati a valorizzare città d’arte e quartieri emergenti. Roma, con la sua storia e la dinamicità, mantiene così un ruolo centrale nei piani di espansione delle realtà europee attive nel settore del serviced living.