l’espansione di accor in italia punta su hotel di qualità, innovazione e sostenibilità

l’espansione di accor in italia punta su hotel di qualità, innovazione e sostenibilità

Accor rafforza la sua presenza in Italia con investimenti in nuovi hotel e ristrutturazioni, puntando su qualità, innovazione, sostenibilità e ampliamento del portafoglio fino a 100 strutture entro il 2028.
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Accor amplia la sua presenza in Italia con nuovi hotel e ristrutturazioni, puntando su qualità, innovazione, sostenibilità e diversificazione dell’offerta per crescere sia nelle grandi città sia in località turistiche minori. - Gaeta.it

Accor rafforza la sua presenza in Italia espandendo la propria offerta alberghiera con un’attenzione particolare alla qualità dei servizi, all’innovazione degli spazi e alla sostenibilità ambientale. Il gruppo sta investendo in nuovi hotel e nella ristrutturazione degli esistenti, con piani di crescita che coprono sia le grandi città sia destinazioni meno conosciute di mare e montagna. Il mercato italiano rappresenta per Accor un’opportunità di sviluppo significativa, ancora non del tutto esplorata rispetto ad altre realtà europee.

performance e strategia di crescita in italia

Nel 2024 Accor ha registrato un incremento complessivo dei ricavi dell’11% rispetto all’anno precedente, con l’Italia che ha contribuito positivamente a questo bilancio. In particolare, il fatturato legato alle camere in Italia è aumentato del 5,1%, i pernottamenti sono cresciuti del 3,6%, mentre il prezzo medio per camera ha subito un leggero rialzo dell’1,4%. Questi numeri confermano la buona risposta del mercato italiano verso l’offerta del gruppo.

L’azienda gestisce attualmente circa 70 hotel nel paese, con una prevalenza di proprietà in franchising rispetto a quelle in management diretto . Nel medio termine è previsto un allargamento del portafoglio a 100 strutture entro quattro anni. La pipeline dei progetti è variegata: circa metà riguarda la conversione di hotel già esistenti, un quarto riguarda la riqualificazione di edifici esistenti e il restante quarto la costruzione di nuovi immobili.

Le grandi città come Milano, Roma, Firenze e Venezia vedranno un potenziamento delle strutture upscale, mentre i brand midscale ed economy sono destinati a crescere soprattutto in località meno battute ma altrettanto attrattive per turismo balneare o montano. Accor intende così intercettare più segmenti di clientela, da chi cerca lusso e servizi premium a chi punta a soluzioni economicamente più accessibili senza rinunciare alla qualità.

Evoluzione degli spazi alberghieri e attenzione al design

Accor ha osservato come le mutate condizioni lavorative e sociali abbiano richiesto una trasformazione profonda degli spazi all’interno delle strutture alberghiere. I lavoratori sempre più spesso preferiscono trovare ambienti multifunzionali che possano combinare momenti di lavoro, socializzazione e relax. Per questo il gruppo progetta veri e propri hub sociali, pensati per essere vissuti durante tutta la giornata.

Il design è sempre più centrale anche nelle strutture a catalogo della fascia economica, segno di come l’atmosfera generale di un hotel sia un criterio di scelta rilevante per i clienti. Un’indagine di Accor indica che circa il 17% degli ospiti ritiene fondamentale la presenza di elementi come musica, arredamento curato e stile distintivo. Di conseguenza, Accor sta investendo nella ristrutturazione delle aree comuni per uniformarle ai propri standard, migliorando anche il Reputation Performance Score .

Particolare attenzione viene dedicata ai concept di bar e ristoranti, che sono progettati per essere aperti sia ai viaggiatori sia alla comunità locale, creando così un’offerta vivace e personalizzata. Questi interventi non migliorano solo l’esperienza percepita dall’ospite, ma contribuiscono anche a incrementare i ricavi degli hotel.

Nuovi brand e progetti in arrivo nel 2025

Negli ultimi anni in Italia Accor ha introdotto nuovi marchi. Nel 2023 è nata la Handwritten Collection, mentre l’anno scorso è stato inaugurato il brand Tribe, presente nell’area Malpensa. Il 2025 segnerà invece il debutto di Mövenpick, con la prima apertura prevista a Bari in estate, seguita da strutture a Palermo con 77 camere e a Cagliari con 126 camere.

Altri progetti includono l’apertura di un Mercure a Reggio Calabria e un Novotel a Sesto San Giovanni . Questi investimenti testimoniano l’intenzione del gruppo di consolidare e ampliare la propria rete soprattutto in aree strategiche e con potenziale di crescita.

Sostenibilità e innovazione come pilastri strategici

Accor focalizza la propria strategia su sostenibilità, innovazione e benessere, elementi chiave per rispondere alle nuove esigenze dei viaggiatori. L’azienda vuole mantenere la leadership nelle aree dove è già presente, estendere la propria offerta a nuove destinazioni con forte interesse turistico e modernizzare la rete alberghiera italiana per garantire una qualità del servizio uniforme e elevata.

L’impegno verso la sostenibilità si riflette nelle scelte progettuali, nella gestione degli hotel e nei servizi offerti. In parallelo, l’innovazione tecnologica viene adottata per migliorare il comfort degli ospiti e l’efficienza operativa. Questi aspetti costituiscono il fulcro dei piani di sviluppo del gruppo per il futuro prossimo.

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